Penso che Conte abbia usato la parola amore per non urtare troppo la suscettibilità delle banche , assai cazzute quando c’è da erogare prestiti alla gente che lavora molto meno per i loro “importanti amichetti”da dove arriva la grossa quantità d’insolvenze, certo la parola giusta sarebbe stata “un atto di responsabilità “
Che tempi sono previsti per ricevere la liquidità?
Non esiste una indicazione univoca. I finanziamenti più immediati saranno quelli fino a 25 mila euro (o il 25% di fatturato), sorretti da garanzia al 100% che di fatto azzera il rischio di credito per le banche. Gli interessati devono fare domanda del finanziamento alla propria banca (tramite il sito) e compilare il modulo di richiesta della garanzia al Fondo per le Pmi (disponibile dal 17 aprile). Le banche possono erogare - spiega Abi - anche senza attendere l’ammissione della domanda al Fondo di garanzia. Per le imprese di dimensioni superiori, la garanzia passa da Sace. La controllata della Cdp garantisce di poter trattare le pratiche in 2 giorni. Però le banche devono svolgere la loro istruttoria sugli affidatari. Ci vorranno almeno 3 settimane, dicono gli ottimisti,
mentre le imprese temono ci possano volere anche mesi per arrivare ad avere il denaro.
Quanti soldi il governo ha messo a disposizione il governo e quanti spera di mobilitarne?
Fino ad oggi il governo ha messo a disposizione 2,73 miliardi di euro. Di questi 1 miliardo sono stati destinate alla Sace, per assicurare la linea di credito riservata ai finanziamenti con importi più alti, mentre 1,72 sono stati destinati al Fondo di Garanzia per le Pmi. Rispetto a questo canale, il ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli ha parlato invece a più riprese di una dotazione che dovrebbe raggiungere i 7 miliardi di euro. Per questo motivo ci si attende che nel prossimo “decreto aprile” il governo stanzi nuove risorse.
Il governo prevede che i fondi stanziati, insieme a quelli in arrivo, possano assicurare complessivamente liquidità, cioè garantire prestiti, per 300 miliardi di euro. In particolare per il Fondo di garanzia Pmi il Ministero dello Sviluppo Economico, ipotizza una leva finanziaria di uno a 14, cioè che per ogni euro stanziato, il fondo possa erogare prestiti per 14. Nel complesso punta così ad assicurare finanziamenti per 100 miliardi di euro. Per la Sace si ipotizza una leva ancora più generosa: per ogni euro verrebbero rilasciate 200 euro di garanzie.