Un nuova strategia di trading system: "Bull flattener"

Ciao PGiulia,
poiche' non ho capito, mi potresti cortesemente fornire la tua interpretazione di cosa sia la media della profondita' di un book inserita nel contesto della frase ?

Ciao Piedi a Terra,
Mi intrometto provando a proporre io la mia interpretazione.

Average quoted depth = (quantità al primo livello di bid + quantità al primo livello di ask) / 2
 
Ciao Piedi a Terra,
Mi intrometto provando a proporre io la mia interpretazione.

Average quoted depth = (quantità al primo livello di bid + quantità al primo livello di ask) / 2

Si possono misurare un mucchio di cose con metodi via via più raffinati.
Dipende moltissimo dagli obbiettivi e dalle modalità dell'investimento.



Ok, allora. Prendo per buona la tua definizione.
Cambiamo 3d, pero'. Andiamo nell'altro.

Per GVML cominciamo dal quarto metodo, questo MLI.
 
Ciao PGiulia,
poiche' non ho capito, mi potresti cortesemente fornire la tua interpretazione di cosa sia la media della profondita' di un book inserita nel contesto della frase ?

Credevo che oggi volessi anche tu la tua piccola parte nel prendermi per i fondelli! :D

In ogni caso vedo che ti hanno già risposto esattamente come avrei fatto io.

P.S. Personalmente non mi affiderei mai alle quotazioni esposte in book (da MM e quant'altro) per giudicare la liquidità di un titolo, soprattutto obbligazionario. Avrei bisogno almeno di un bel pò di grafici giornalieri dei volumi, magari con grafici trades/bid/ask sovrapposti.

P.P.S. Personalmente ritengo che un indice di liquidità debba darmi una misura della velocità e della economicità di ingressi ed uscite in funzione delle quantità.
 
Ultima modifica:
P.S. Personalmente non mi affiderei mai alle quotazioni esposte in book (da MM e quant'altro) per giudicare la liquidità di un titolo, soprattutto obbligazionario. Avrei bisogno almeno di un bel pò di grafici giornalieri dei volumi, magari con grafici trades/bid/ask sovrapposti.

P.P.S. Personalmente ritengo che un indice di liquidità debba darmi una misura della velocità e della economicità di ingressi ed uscite in funzione delle quantità.

Quoto al 100% :up:
Buona serata a tutti :ciao:
 
P.P.S. Personalmente ritengo che un indice di liquidità debba darmi una misura della velocità e della economicità di ingressi ed uscite in funzione delle quantità.

:up:

In questo modo potremmo finalmente esprimere il liquidity premium in bp, in modo da inserirlo nel calcolo del fair price.
Se pensiamo alla quantità come dato di input e siamo interessati a calcolare un market fair price, allora serve qualche idea su come scegliere la quantità...
Se invece siamo interessati ad un ns. fair price personale (p.e. per cassetto invece che per trading), allora la quantità sarà semplicemente il nostro size di ingresso.
 
:up:

In questo modo potremmo finalmente esprimere il liquidity premium in bp, in modo da inserirlo nel calcolo del fair price.
Se pensiamo alla quantità come dato di input e siamo interessati a calcolare un market fair price, allora serve qualche idea su come scegliere la quantità...
Se invece siamo interessati ad un ns. fair price personale (p.e. per cassetto invece che per trading), allora la quantità sarà semplicemente il nostro size di ingresso.

Se la nostra quantità è consistente e si vuole fare un lavoro preciso, bisogna considerare anche la variabile "tempo per completare l'operazione", e ne verrà fuori necessariamente una funzione non lineare zeppa di parametri vincolati allo storico del titolo.

Se poi si conosce bene il MM, magari di persona, tutto diventa più facile :D
 
Se la nostra quantità è consistente e si vuole fare un lavoro preciso, bisogna considerare anche la variabile "tempo per completare l'operazione", e ne verrà fuori necessariamente una funzione non lineare zeppa di parametri vincolati allo storico del titolo.

Se poi si conosce bene il MM, magari di persona, tutto diventa più facile :D

Vedo che tu ci dai un taglio operativo...
Personalmente invece mi interessa di più un fair price teorico, per effettuare una selezione titoli in base a criteri come la sottovalutazione.
Per questo mi serve la stima di un liquidity premium di mercato, non personalizzato.
Da un lato questo semplifica le cose, perché ho meno parametri, dall'altro le complica, perché i parametri che mi rimangono non li fisso io ma devono essere rappresentativi di tutto il mercato...
 
e ne verrà fuori necessariamente una funzione non lineare zeppa di parametri vincolati allo storico del titolo.

Funzioni non lineari per partire come primo approccio a calcolare un indice di spread/liquidita' ??! :eek:
Algoritmi di rilevazione con dei timing programmati per rilevare la liquidita' media durante il giorno ? (Conte Pedro)

Capisco che la tua e quella di Pedro sono obiezione corrette ed esemplari, ma il rischio e' quello solito, espresso in decine di anni (oramai) di frequentazione di comunita' Web.

Riepilogo i fatti.

Nessuno prima d'oggi si e' impegnato mai a calcolare in Italia un indice di liquidita' primordiale. (leggere il motore di ricerca del FOl per conferma)
Nessuno aveva mai avuto l'impressione che calcolare algoritmicametne la liquidita' potesse essere importante.
Tutti pensavano e pensano tuttora di avere l'occhio clinico di saper leggere in un book ed in un time and sales le caratteristiche di liquidita' richieste.

Quando esco con questa proposta, silnzio totale.
La ripropongo ed ecco che ricompaiono il solito libro dei sogni, le solite parole astratte, i soliti indirizzi generali senza alcun interesse a collaborare nella stesura di un piano di lavoro preciso. Ne e' testimonianza il fogli Excel che ho preparato ieri sera sull'indice di liquidita' di Whalton del 1998, che nessuno o quasi ha manco letto (solo 4 download) e tanto meno commentato.

Si ripetono, insomma, i soliti stereotipi per cui e' fallita Econometria: moderatore che lancia ogni giorno, tutti i giorni, dei progetti ambiziosissimi, quant di Londra che proponevano libri dei sogni, frequentatori di master a discernere il sesso degli angeli come dei novelli Simons,
e poi, in concreto ?

Tranne Paolo, Cren e, modestamente, pemettetemi di accomunarmi a loro, Lo zero assoluto !

0 (in cifre)
Cordiali saluti, buona giornata a tutti :)
 
Vedo che tu ci dai un taglio operativo...
Personalmente invece mi interessa di più un fair price teorico, per effettuare una selezione titoli in base a criteri come la sottovalutazione.
Per questo mi serve la stima di un liquidity premium di mercato, non personalizzato.
Da un lato questo semplifica le cose, perché ho meno parametri, dall'altro le complica, perché i parametri che mi rimangono non li fisso io ma devono essere rappresentativi di tutto il mercato...

Noi dovremmo iniziare a preparare un lavoro unicamente con le informazioni che abbiamo, condivise, generalizzate e a tutti disponibili:
book a 5 livelli e null'altro. Pensare di collezionare degli storici (giornalieri, mensili, annuali ?) dei book senza un'organizzazione condivisa ed un'uniformita di conoscenze informatiche, standard di piattaforme, etc. e' un'utopia.

Ripeto che le dinamiche del Web sono terribili quando instilano paradigmi di riferimento che portano alla distruzione e all0'annichilimento anche del miglior proponimento. Se ad esempio io andassi nella sezione di AT intromettendomi in una discussione sulla lingua di Bayer e mi comportassi come un elefante in un negozio di porcellane mostrando eseguiti a iosa di capital gain con la lingua di Belen, ammazzo fin da subito la discussione.

Tutto muore, da subito.

Provare per credere.
 

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