Un PAC ben studiato...

  • Creatore Discussione Creatore Discussione cosky
  • Data di Inizio Data di Inizio
Conosco poco i PAC, da quel che so sono investimenti periodici su strumenti finanziari , tipicamente azionari (fondi o ETF), a cifra fissa o variabile, in funzione dei tuoi flussi di risparmio.

Nel caso lo strumento finanziario da te scelto fosse legato a un indice azionario, mi sfugge il motivo per cui tu dovresti diminuire la cifra impiegata in funzione dell'aumento del prezzo: se investi su qualcosa legato al mercato azionario sarà perché prevedi, a torto o a ragione, che in tempi lunghi (10 anni o più, intendiamoci) i mercati saliranno e in questo caso un investimento periodico a cifra fissa dovrebbe fornirti un rendimento cumulato maggiore.

Altra cosa se lo strumento finanziario da te scelto fosse legato a un indice "mean-reverting", ad esempio una commodities o una valuta, che non ha nessun motivo fondamentale per salire mediamente sempre.
In questo caso diminuire la cifra impiegata in funzione della crescita del prezzo e aumentarla quando scende potrebbe permetterti di ottenere un profitto anche in assenza di un trend di fondo definito.

Ad esempio il Dow Jones dal 1980 ad oggi ha guadagnato circa il 1300% (è passato da circa 800 a circa 10700), mentre l'indice CRB (indicativo dei prezzi delle commodities) è rimasto praticamente immutato: su quest'ultimo indice un PAC come da te strutturato avrebbe battuto, probabilmente , il rendimento di un PAC classico.
 
Ottimo... ma la mia idea è "mettere da parte qualche soldo al mese" su qualche cosa che non sia un fondo, un bot, un'obbligazione o peggio tenerli in banca... vorrei qualche cosa di più dinamico come azioni o ETF.
Sul fatto dell'investimento fisso o variabile non saprei... purtoppo non posso prevedere da qui a 10 anni cosa farà un indice o una valuta... quindi vorrei cercare un sistema che mi permette di tutelarmi in caso di grosse discese ma che non mi renda praticamente nulla in caso di salita :)
Non è facile, lo so, infatti ho chiesto a voi :)
L'unica cosa che so, appunto, è che se investo lo faccio senza un'idea su quello che possa fare il mercato da qui a 10 anni (non penso che nessuno lo possa sapere).
M.
 
Aggiorniamo la situazione: ho fatto alcuni test in questi giorni, ma è solo l'inizio... comincio a postare questi, così piano piano aggiorniamo il thread.

La prima prova consiste nell'investimento di 500 euro ogni volta che il prezzo mensile è superiore alla media mobile esponenziale a 10 giorni.
Le commissioni sono calcolate 1 euro ogni 500 euro di investimento.
Quando il prezzo scende sotto la EMA10, si liquidano tutte le posizioni in una volta.
Il test parte dal 1 gennaio 2000 e termina al 1 gennaio 2010.

Questi i risultati:


ENEL:
- guadagno netto: 1082 euro
- impegno massimo: 11000 euro
- max guadagno singolo: 774 euro
- max perdita singola: 157 euro
- max DD in chiusura: 180 euro
- perdite cumulate: 303 euro

ENI:
- guadagno netto: 4305 euro
- impegno massimo: 20000 euro
- max guadagno singolo: 5261 euro
- max perdita singola: 438 euro
- max DD in chiusura: 546 euro
- perdite cumulate: 1054 euro


FIAT:
- guadagno netto: 9938 euro
- impegno massimo: 14500 euro
- max guadagno singolo: 9534 euro
- max perdita singola: 135 euro
- max DD in chiusura: 423 euro
- perdite cumulate: 423 euro

GENERALI:
- guadagno netto: -1025 euro
- impegno massimo: 9000 euro
- max guadagno singolo: 158 euro
- max perdita singola: 489 euro
- max DD in chiusura: 1109 euro
- perdite cumulate: 1267 euro

INTESA:
- guadagno netto: 3975 euro
- impegno massimo: 22000 euro
- max guadagno singolo: 4458 euro
- max perdita singola: 309 euro
- max DD in chiusura: 593 euro
- perdite cumulate: 593 euro

Ho poi ripetuto il test con le stesse identiche condizioni, l'unica differenza era che per l'acquisto il prezzo doveva essere superiore alla EMA10 per almeno 2 giorni di seguito, per la vendita inferiore per almeno 2 giorni di seguito (per filtrare i falsi segnali).

ENEL:
- guadagno netto: 2499 euro
- impegno massimo: 13500 euro
- max guadagno singolo: 2122 euro
- max perdita singola: 208 euro
- max DD in chiusura: 256 euro
- perdite cumulate: 256 euro

ENI:
- guadagno netto: 5614 euro
- impegno massimo: 24000 euro
- max guadagno singolo: 6070 euro
- max perdita singola: 337 euro
- max DD in chiusura: 337 euro
- perdite cumulate: 485 euro

FIAT:
- guadagno netto: 7764 euro
- impegno massimo: 14000 euro
- max guadagno singolo: 7116 euro
- max perdita singola: 55 euro
- max DD in chiusura: 55 euro
- perdite cumulate: 55 euro

GENERALI:
- guadagno netto: 2424 euro
- impegno massimo: 21500 euro
- max guadagno singolo: 2651 euro
- max perdita singola: 286 euro
- max DD in chiusura: 286 euro
- perdite cumulate: 286 euro

INTESA:
- guadagno netto: 1460 euro
- impegno massimo: 21500 euro
- max guadagno singolo: 2108 euro
- max perdita singola: 455 euro
- max DD in chiusura: 747 euro
- perdite cumulate: 747 euro


In alcuni titoli si è comportato meglio, in alcuni peggio, ma in totale i risultati sono molto simili.
Dopo aver fatto questi due test (A MANO ACCIDENTI, ecco perchè ci ho messo una settimana), mi sono reso conto che il periodo è troppo breve (come anche Surcontre mi faceva notare nell'altr thread), infatti in alcuni titoli, la seconda strategia, ha generato 3-4 segnali in 10 anni.

Allora ho preso le stesse condizioni delle due strategie ed ho ripetuto il test sull'sp500, simulando che il valore di chiusura fosse il prezzo ed operando così come fosse un'azione (seguendo un suo ETF il principio è questo).
L'unica miglioria notevole è che questa volta il periodo considerato è di 60 anni (dal 1 gennaio 1950 al 1 gennaio 2010).

Ecco i risultati:

SP500 strategia1:
- guadagno netto: 25689 euro
- impegno massimo: 21000 euro
- max guadagno singolo: 7463 euro
- max perdita singola: 210 euro
- max DD in chiusura: 313 euro
- perdite cumulate: 1630 euro
- perdita media: 74 euro
- guadagno medio: 1242 euro

SP500 strategia2:
- guadagno netto: 17769 euro
- impegno massimo: 26500 euro
- max guadagno singolo: 8155 euro
- max perdita singola: 912 euro
- max DD in chiusura: 1917 euro
- perdite cumulate: 3999 euro
- perdita media: 286 euro
- guadagno medio: 1814 euro

Come avrete notato, le prove fatte con le azioni lasciano il tempo che trovano, non perchè non siano precise, ma perchè i dati sono troppo pochi avare una statistica decente. Infatti sembrerebbe che attendere due giorni per il segnale, dal 2000 al 2010 sia la scelta migliore, ma se andiamo a prendere uno storico più ampio, dove troviamo la fase di congestione degli anni 70, notiamo che il segnale più veloce, oltre a farci guadagnare di più, ci eviti uno stress non indifferente (DD più basso e perdite minori).

A breve farò altre prove, analizzando il momentum, provando l'investimento il prezzo è minore della MM, provando un investimento fisso... insomma, nel giro di qualche tempo, voglio arrivare ad una conclusione generale, che abbia una qualche valenza statistica (spero che 60 anni di backtest bastino).

M.
 
Stesse condizioni (mi sono dimenticato di dire che l'acquisto e la chiusura avviene all'apertura del giorno dopo), ho ripetuto il test sull'sp500, ma con tre giorni di segnale (quindi compra se il prezzo è maggiore della ema10 per tre giorni di seguito e viceversa).

SP500 strategia3
- guadagno netto: 26503 euro
- impegno massimo: 32500 euro
- max guadagno singolo: 17237 euro
- max perdita singola: 1316 euro
- max DD in chiusura: 1387 euro
- perdite cumulate: 2305 euro
- perdita media: 461 euro
- guadagno medio: 2026 euro

Avrei pensato che sarebbe peggiorata la situazione, invece no... e questo un pochino mi sorprende...
Però è anche vero che il numero di operazioni è diminuito, quindi anche l'affidabilità statistica...
Continuo per tanto a preferire il sistema 1, guadagna lo stesso ma ha un DD minore... e non di poco.

M.
 
Analisi interessante, cosky.
L'idea di passare dai singoli titoli a indici è ottima, anche perché usando indici azionari (e etf relativi, nel caso di gestione reale) riduci la volatilità ed elimini il rischio di fallimento del singolo titolo (che non è affatto trascurabile) nel caso di un portafoglio.

Analizzare i portafogli è una cosa abbastanza complessa, impossibile da farsi con i classici programmi di AT che generalmente usiamo: Metastock, Tradestation, Prorealtime e altri sono totalmente indatti.
Qualcosa si riesce a fare con Wealth-Lab e Amibroker (che non conosco), ma credo che il massimo di flessibilità si possa ottenere solo con prg ad hoc, oppure usando Excel o Matlab che però hanno una "learning curve" più impegnativa.
 
Sono contento che la ritieni interessante :)
Purtoppo lo so che sono prove che lasciano il tempo che trovano, infatti non tengono conto di dividendi, inflazione, altri problemi... è alla fine un semplice calcolo medio, quindi poco preciso... ma lo ritengo utile per paragonare diverse strategie (visto che il metro è sempre lo stesso).
Excel lo so usare, però il problema è che non so come si analizza un portafogli :)
 
Ho continuato l'analisi dell'SP500 con le stesse condizioni, ma questa volta ho utilizzato la EMA12 (alcuni dicono di usare la 12 invece della 10, stiamo a vedere).

SP500 strategia1:
- guadagno netto: 18745 euro
- impegno massimo: 28000 euro
- max guadagno singolo: 6961 euro
- max perdita singola: 523 euro
- max DD in chiusura: 2194 euro
- perdite cumulate: 3151 euro
- perdita media: 109 euro
- guadagno medio: 2190 euro

SP500 strategia2:
- guadagno netto: 13795 euro
- impegno massimo: 27500 euro
- max guadagno singolo: 8155 euro
- max perdita singola: 912 euro
- max DD in chiusura: 1253 euro
- perdite cumulate: 4169 euro
- perdita media: 321 euro
- guadagno medio: 1796 euro

SP500 strategia3:
- guadagno netto: 64217 euro
- impegno massimo: 43000 euro
- max guadagno singolo: 60715 euro
- max perdita singola: 1626 euro
- max DD in chiusura: 3114 euro
- perdite cumulate: 4555 euro
- perdita media: 569 euro
- guadagno medio: 7641 euro

La strategia1 resta migliore della strategia2 (anche se il DD in questo caso aumenta), la strategia3 invece riesce a fare un risultato pazzesco, ma non vi fate ingannare... è frutto di UN solo trade andato bene... per tutto il resto del tempo ha performato circa come gli altri...
Ma la cosa che più ci interessa è che tutte e tre (anche la terza tolto quel trade fantastico) hanno un risultato peggiore della EMA10.
Quindi continueremo i test con la EMA10.
M.
 
Proviamo ora ad entrare ed uscire dal mercato in un'unica soluzione, investendo 25mila euro ogni operazione.
Ho scelto 25mila euro perchè ad occhio e croce è l'investimento massimo medio delle varie strategie.
In questo caso le commissioni sono più favorevoli ovviamente, quindi calcolo 10 euro per ogni movimento.

SP500 strategia1 EMA10:
- guadagno netto: 116375 euro
- impegno massimo: 25000 euro
- max guadagno singolo: 25843 euro
- max perdita singola: 3325 euro
- max DD in chiusura: 3389 euro
- perdite cumulate: 19638 euro
- perdita media: 1091 euro
- guadagno medio: 5231 euro

SP500 strategia2 EMA10:
- guadagno netto: 114654 euro
- impegno massimo: 25000 euro
- max guadagno singolo: 27133 euro
- max perdita singola: 3644 euro
- max DD in chiusura: 3644 euro
- perdite cumulate: 12801 euro
- perdita media: 1829 euro
- guadagno medio: 6708 euro

SP500 strategia3 EMA10:
- guadagno netto: 122343 euro
- impegno massimo: 25000 euro
- max guadagno singolo: 46316 euro
- max perdita singola: 3704 euro
- max DD in chiusura: 3704 euro
- perdite cumulate: 7155 euro
- perdita media: 2385 euro
- guadagno medio: 8094 euro

SP500 strategia1 EMA12:
- guadagno netto: 119065 euro
- impegno massimo: 25000 euro
- max guadagno singolo: 25843 euro
- max perdita singola: 3325 euro
- max DD in chiusura: 3325 euro
- perdite cumulate: 16860 euro
- perdita media: 992 euro
- guadagno medio: 6178 euro

SP500 strategia2 EMA12:
- guadagno netto: 109031 euro
- impegno massimo: 25000 euro
- max guadagno singolo: 27134 euro
- max perdita singola: 2452 euro
- max DD in chiusura: 2906 euro
- perdite cumulate: 7984 euro
- perdita media: 1331 euro
- guadagno medio: 6883 euro

SP500 strategia3 EMA12:
- guadagno netto: 134825 euro
- impegno massimo: 25000 euro
- max guadagno singolo: 67955 euro
- max perdita singola: 3703 euro
- max DD in chiusura: 3703 euro
- perdite cumulate: 6161 euro
- perdita media: 3082 euro
- guadagno medio: 9399 euro

E chi lo avrebbe detto? In 60 anni, investendo tutto in una singola volta, si sarebbero ottenuti risultati 6 volte maggiori rispetto all'investimento frazionato ogni mese... con tutte e tre le strategie e con tutte e due le ema...
Come surcontre ci fa notare il trucco risiede nel fatto che da 60 anni a questa parte, l'sp500 è praticamente in salita costante... se avessimo fatto la stessa analisi su un indice con lunghissime fasi di congestione, probabilmente il pac mensile avrebbe sovraperformato il singolo investimento.
Il bello è che, cambiando strategia o lunghezza della MM, il risultato cambia veramente poco.
Forse, come si dice oramai da parecchio tempo, l'ideale sarebbe spezzettare il capitale in 4-5 parti e investire ogni parte in un mercato diverso, che abbracci tutti gli investimenti esistenti. E tutto in una singola operazione. Al massimo, da come la vedo io, si potrebbe applicare un take profit raggiunto un certo guadagno e, nel prossimo investimento, aggiungere il nuovo capitale formatosi nel periodo (non avendo un investimento mensile, il nuovo capitale andrebbe a sommarsi sul conto corrente, in attesa di essere suddiviso per i prossimi investimenti).
Le altre prove le farò la settimana prossima, in quanto questa settimana espatrio (ebbene si, vado a divertirmi a Disneyland Paris :D).
M.
 
Ciao a tutti questo e' il mio primo post "ufficiale" in questo forum, in realta' quello io sto tentando di fare e' questo, vorrei investire per lungo tempo in ETF (il cui costo e' abbastanza contenuto 2,95 Euro di commissioni per acquisto e 2,95 per vendita, le azioni costano molto di piu' almeno con Fineco, se voi avete suggerimenti su quale "Banca" usare per avere commissioni piu' basse potete elencarle per favore) con acquisti mensili (o bimensili / trimensili / quadrimensili a seconda di quanto voglio diversificare gli investimenti 1-2-3 o 4 etf in tutto).

Quello che io ho fatto e' la seguente cosa, ad ogni scadenza (ogni mese, 2 mesi, 3 mesi o 4 mesi) acquisto X quantita' di quel ETF per un valore che varia da 132 a 310 euro, questo dipende dal valore attuale del ETF.

Su excel segno il valore max e min degli ultimi 5 anni (con variazione ogni anno a seconda della data di primo acquisto (se e' il 1 febbraio 2010 il max ed il minimo vengono calcolati dai dati di 5 anni prima fino al 1 febbraio 2010) a questo punto calcolo il valore medio.

Inoltre faccio corrispondere al valore Minimo 308 euro (+40% rispetto al valore medio) al valore Massimo 132 Euro (-40% rispetto al valore medio) ed al valore Medio 220 euro (0% di differenza).

Quando acquisto l'etf calcolo la quantita' da acquistare in modo lineare dal valore medio al valore massimo se valore etf > valore medio e in modo lineare dal valore medio al minimo se valore etf < valore medio.

Quindi va in modo lineare tra 220 -> 132 se valore ETF > valore medio e
va in modo lineare tra 220 -> 308 se valore ETF < valore medio.

In questo modo se il valore dell'ETF si avvicina al minimo degli ultimi 5 anni acquisto piu' azioni dell'ETF, mentre a mano a mano che si avvicina al massimo ne acquisto di meno (ma in ogni caso ne acquisto sempre).

Gli unici problemi di questo metodo sono

1:le commissioni che nel mio caso pesano da 0,96% al 2,32% per ogni acquisto, in media sono al 1,1% e

2:questo mi limita a comprare ETF che non costano troppo altrimenti ne posso comprare pochi alla volta.

Ora non so se il metodo sia giusto o sbagliato, ho fatto diverse prove con dati degli ultimi 3-4 anni e questo mi sembra quello che restituisce le medie migliori sia nei periodi di grandi trend positivi o negativi che nei periodi misti.

Normalmente acquisto quando ho tempo (non sto li a verificare se il prezzo e' piu' basso o alto e cosi via) quindi in modo piuttosto casuale, ma comunque dopo ogni tot mesi in base a quanti ETF decido di tenere.

Per ora non ho applicato nessun Stop/Loss o Take/Profit anche se entrambi gli ETF sono sopra del 8% per ora sto guadagnando molto poco (intorno ai 50 euro), ma ripeto questo dovrebbe essere un investimento a lungo tempo, diciamo per una pensione futura fra 20-30 anni.

Vorrei avere opinioni in merito.
Grazie mille
mav_top
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto