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ciclista52

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:up: fantastico
 

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freesurfer

araldo spaziale
cmq per adesso lo schemino europa - usa che ho spiegato sembrerebbe
realizzato.............

gli usa hanno praticamente rimbalzato fino ai 1090 come avevamo ipotizzato
mentre in europa e soprattutto da noi hanno tenuto giù indici...........
 

ciclista52

Forumer storico
mi domando che deve succedere per far salire la nostra borsa:arrivo dei marziani o ritorno di dio in terra.

leggi questo da forum Finanzaonline - Xavier Sarda'


2010, l'anno di 'Crash' :-?
Sviluppi dal 2008 in Spagna e in tutto il mondo, è solo il preludio alla crisi sistemica che eruttano dalla prossima estate. Il credito è limitata, il consumo si riduce e la disoccupazione salirà
Il messaggio ufficiale in tutte le economie in tutti i paesi il prossimo anno è "il peggio è passato e ora di nuovo in crescita." Infine, la maggior parte ha ammesso che ha vissuto negli ultimi due anni sono stati terribili, e ciò che è accaduto nella prima metà del 2009, il più duro dopo la Grande Depressione. Beh, come ho spiegato nel mio libro Il crollo del 2010, quello che è successo è solo il preludio a ciò che è venuta, quello che è successo è stato il pre-crisi della crisi sistemica che credo esploderà in metà anno.

Fin dall'inizio, uno di qualificazione. Coloro che sono stati più realistico di confrontare ciò che è accaduto oggi in quanto la metà del 2008 con quello che è accaduto dopo la metà del 1929, e da lì, essi svolgono la loro analisi, credo, tuttavia, che la sequenza inizia prima: nel 1923 (nello schianto poi) e 2003 (in crash in corso). Infatti, una revisione della evoluzione del PIL delle economie più importanti in entrambi i periodi di tempo mostrano analogie impressionanti, la differenza di decisioni prese e poi sono state adottate. Tuttavia, alla fine, sarà identico: a causa della crisi sistemica di esaurimento di un modo per rendere i risultati in una nuova modalità di funzionamento. Può sembrare misterioso, ma, in fondo, è molto tecnico. L'anno 2010 è il confine.

E il 2010, quando è davvero produrre l'insorgenza di problemi. Fin dall'inizio, sarà nei prossimi mesi, come la Banca centrale europea (BCE) porre fine alla facile (ed economico) per i vostri soldi per le istituzioni finanziarie, il che significa, tra le altre cose, la fine di un facile (e poco costoso) di business: la BCE a prenderlo in prestito a 1% e di investire in debito pubblico al 3%.

Per le imprese, il 2010 sarà necessario maggiori difficoltà (molto grandi), al momento di ottenere un finanziamento a causa di una crescente percezione di default possibili dalle agenzie di rating e delle istituzioni finanziarie stessi, che li porterà a limitare la di credito in qualsiasi forma. (Naturalmente, ciò che viene detto nella sezione precedente influenza queste difficoltà un aumento dei finanziamenti, in quanto sarà più costoso per le istituzioni finanziarie per ottenere fondi).

Né può estendere oltre il 2010 la finzione in cui vivevano (perché lo ritiene opportuno) regolamentazione dei mercati finanziari: l'accettazione in quanto bene di un gran numero di attività che l'analisi ha dimostrato inaccettabile esigenti (stiamo parlando di circa 600.000 milioni di euro ? più?), una fiction che ha per ritardare il crollo di pochi mesi, ma le cui conseguenze saranno fiore. Aggiungere a questo debito esistente di istituzioni finanziarie (410.000 milioni di euro è ciò che gli spagnoli devono pagare tra il 2010 e il 2012), le prospettive per questi soggetti è, nella migliore delle ipotesi, molto preoccupante. Ritorno al sistema finanziario.

Tutto il 2010, le più piccole o più opportunità di finanziamento difficile per le imprese si tradurrà in un calo di occupazione, vale a dire un aumento della disoccupazione. Contribuire a questo, le restrizioni al consumo di tutti i tipi di beni e servizi a causa di un aumento della disoccupazione e il crollo della capacità di indebitamento delle famiglie, e questo, sia a livello nazionale e internazionale, dimostrano l'impossibilità di esportazioni diventa la soluzione di tutti i problemi, come pure sostengono tutti i governi di tutti i paesi. Di conseguenza, il pericolo di inflazione teme possano essere violati a causa del consumo diminuirà, il che rende la possibilità di aumenti significativi dei tassi di interesse.

"La conseguenza più immediata di quanto sopra? Il calo del reddito per il congelamento dei salari e la riduzione dei profitti delle imprese e dei redditi medio bassi a causa di un aumento della disoccupazione e la caduta dell'attività economica, con conseguente diminuzione della stessa in bonus e premi pagati dalle società. La capacità di consumo si ridurrà, e, a sua volta, farà la raccolta degli stati, sia per quanto riguarda la tassazione indiretta, come diretta. Lo sbocco naturale per un decorato come descritto è l'economia sommersa (e molto di più in casi come gli spagnoli, a causa del valore ridotto di manufatti).

2010 sarà presente anche la fine di ciò che ha veramente dato il recupero nel secondo semestre del 2009: l'incoraggiamento, il sostegno e l'iniezione diretta e indiretta, anche se diffusa, introdotti dai governi.

La sua fine è influenzata dal fatto che la loro capacità di prestito proprie degli Stati (almeno nella sua forma attuale), è giunta a termine (nel caso della Grecia è stata la prima manifestazione). Ma la fine di questi stimoli hanno conseguenze non sarà più possibile le attività svolte nel calore della spesa pubblica non sono sostenibili e la realtà creata a ridosso delle garanzie di Stato e di garanzie.

Durante l'anno 2010, e collegato al precedente, gli Stati dovrebbero essere rendere tali aggiustamenti di bilancio più urgente, meno capisco, al fianco di aumento dei redditi e la diminuzione delle spese, vale a dire, non tanto per l'aumento delle cifre d'imposta come ridurre la spesa pubblica. L'obiettivo è duplice: ridurre il suo deficit e una maggiore accettazione (il costo più basso possibile) del debito pubblico, che tali Stati dovranno continuare a trasmettere. Anche queste misure avranno conseguenze.

Nel settembre 2007 è venuto, con lo scoppio della crisi subprime, che la modalità di crescita dell'economia mondiale è rimasta fino a quel momento si era esaurito (da che, credo, nessuno è colpevole o fare ciò che è stato abbia o non crescono nella misura in cui essa voleva crescere). Le politiche seguite dagli Stati nonché coordinamenti finanziari più o meno efficaci le banche centrali e istituzioni internazionali hanno consentito la situazione di estendere oltre due anni ad un costo enorme: deficit enorme, è vero, ma quel che è peggio è che solo per arrivare poi a un vicolo cieco.

Nel 2010, credo, tutti questi problemi potranno essere messi sul tavolo, a partire da una crisi lunga e profonda molto simile al Grande Depressione, anche con l'handicap che la produzione è molto diverso da quello che si è verificato nel 1950.

Spagna? Farà peggio di più a causa della loro particolare modo di fare le cose: le attività di-lavoro intensivo, la generazione a basso valore aggiunto e in proporzione più dipendente rispetto agli altri stranieri e di credito. Entro il 2010, credo che il PIL spagnolo sperimenterà un tasso di variazione tra il -4,4% e -4,2%. E il nostro tasso di disoccupazione è tra il 22,0% e il 23,0% della forza lavoro, e senza alcun riguardo per la disoccupazione o sottoccupazione o dissimulata. Un gioiello di anni, noi (e sarà l'inizio).

Santiago Niño Becerra è professore di Struttura economica IQS presso la Facoltà di Economia dell'Università Ramon Llull.


Xavier Sarda
 

freesurfer

araldo spaziale
che merdacce..........

cme pensavamo e avevamo scritto settimane fà................sp500
và al test dei 1090..................però le merdacce a noi ci hanno tenuti a 21000........
nel mio piano di navigazione i 1090 sarebbero dovuti corrispondere a un valore ben più alto di quello attuale di ftsemib.............:wall:

vediamo se ci fanno pure lo skerzetto finale entro settimana.



intanto mi tengo sto long ...............gestito come peggio avrei potuto fare
 

GreenStyle

Nuovo forumer
l'euro cerca di recuperare quota 1,37...ora quota 1,3709..........finchè non supera ABBONDANTEMENTE 1,3750 cn rialzi voluminosi delle borse EU...mesà che rimango flat....lo swing trading non fa per me...!!! la tentazione di comprare ucg a qst prezzi in leva ignorante...e rivederla a maggio a 2,50.....mi alletta una cifra....
...a questo punto aspetterò un bel candelone verde sul settimanale per farmi dormire la notte...

buon trading a tutti!!!!
 
Stato
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