Uscire dall'Euro: i vantaggi dell'Italia

la risposta della banca privata BCE a voi nazieuro

Draghi: 'Euro irreversibile Ue non esploderà'

"Il nostro mandato non è di risolvere i problemi finanziari degli Stati, ma di garantire la stabilità dei prezzi e mantenere la stabilità del sistema finanziario in tutta indipendenza"

sai che gli frega della gente a questi, possono pure impiccarsi :rolleyes:

vedi sotto

https://www.google.it/search?hl=it&....,cf.osb&fp=bb097854ec167e00&biw=1615&bih=942



buongiorno

io ti ho esplicitamente chiesto:

facciamo cosî
per risolvere i problemi dell italia di quanto dobbiamo svalutare? Quanto costa la svalutazione ?


Ti faccio poi una proposta
se svalutiamo del 60% anzichè del 30% come si sente dire ( da chi ? Ci hai pensato chi sono i big player che soffiano sui concetti della svalutazione e della frantumazione dell euro ?)
Perchè non svalutiamo del 60% ?
Sapresti farmi uno scenario? Sarebbe il doppio meglio del 30%?


Su un pø di argimenti e di cifre senza tabû :-)





risposte: nessuna
propaganda, icollaggio di filmati altrui con discutibili valutazioni ecc ecc


ora ti rifaccio le domande qui sopra:


  1. per risolvere i problemi dell italia di quanto dobbiamo svalutare?
  2. Quanto costa la svalutazione ?
  3. Perchè non svalutiamo del 60% ?
  4. Sapresti farmi uno scenario? Sarebbe il doppio meglio del 30%?
e aggiungo:

  • chi sono i nazieuro a cui ti riferisci qui sopra?


attendo le risposte
 
In pratica, secondo Buiter, non ci sara' mai un'unione fiscale in Europa (per i motivi di cui Bagnai ci ha gia' parlato), ma piuttosto un' "assicurazione fiscale", ovvero, se ho ben capito, cio' di cui si parla in questi giorni, il ERF, European Redemption Fund, un idea dell'SPD tedesco, che non piace tanto alla Merkel, per ora (dovete redimervi peccatori!!)

Io spero che usciremo presto da questo incubo. Le elite europee, cercano in tutti i modi di farci digerire questo Euro!
Continuano ad imbottire l'europa di antipiretici, invece di lasciarci prendere da soli un bell'antibiotico, per ammazzare il batterio Eurofilo che ci sta strangolando!
da Goofynomics: Sorpresa: il Fatto Quotidiano! Ma dai...


a me sta strangolando una spesa pubblica senza controllo da venti anni
e le mancate riforme richieste da venti anni
sarà il medico che ti ammazza o la malattia ?
 
a me sta strangolando una spesa pubblica senza controllo da venti anni
e le mancate riforme richieste da venti anni
sarà il medico che ti ammazza o la malattia ?
pensa una roba strana

ero convinta che
per livelli culturale di nicchia
tu fossi uno dei pochi a cogliere lo spirito del prof Bagnai

bah
mi sono sbagliata

sei talmente iperconvinto che, l'impressione che ne ho tratto magari sbagliata ed in tal caso mi scuso, non hai visionato in modo sciente quanto dicono questi illustri economisti citati simpaticamente da Bagnai
ti linko il suo blog
http://goofynomics.blogspot.fr/2012/02/chi-si-e-arricchito-con-la-grecia-e.html
 
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pensa una roba strana

ero convinta che
per livelli culturale di nicchia
tu fossi uno dei pochi a cogliere lo spirito del prof Bagnai

bah
mi sono sbagliata

sei talmente iperconvinto che, l'impressione che ne ho tratto magari sbagliata ed in tal caso mi scuso, non hai visionato in modo sciente quanto dicono questi illustri economisti citati simpaticamente da Bagnai


se leggi con attenzione, ho solo detto che uscire dall'euro non è la soluzione al problema
e che sono anzi della opinione che al costo sicuro dell'uscita non avremo i risultati da molti sperati ... soprattutto perchè non si risolve il problema di base

la parola iperconvinto non mi si adatta nè per l'euro nè per quasi nulla altro
 
se leggi con attenzione, ho solo detto che uscire dall'euro non è la soluzione al problema
e che sono anzi della opinione che al costo sicuro dell'uscita non avremo i risultati da molti sperati ... soprattutto perchè non si risolve il problema di base

la parola iperconvinto non mi si adatta nè per l'euro nè per quasi nulla altro
ma restare nell'euro non risolve il problema dei politici corrotti italiani
ma lo aggrava


sono due problemi diversi

il prof.Bagnai mostra con i dati dell'IFM che non è il debito pubblico il vero problema ma quello privato
 
ma restare nell'euro non risolve il problema dei politici corrotti italiani
ma lo aggrava


sono due problemi diversi

il prof.Bagnai mostra con i dati dell'IFM che non è il debito pubblico il vero problema ma quello privato
La responsabilità delle banche
Il primo punto è sufficientemente ovvio. Chiunque di voi abbia chiesto un mutuo in Italia sa quanto esigenti e scrupolose siano le banche italiane nel concederlo. Di fatto, quelle tedesche lo sono state molto meno. Abbiamo visto in un post precedente che tutti gli indicatori macroeconomici accettati e validati dalla letteratura scientifica internazionale mostravano fin dal 2000 che la Grecia era sull’orlo del collasso. La vera domanda rimane quindi non perché i greci abbiano chiesto prestiti, ma perché i tedeschi li abbiano erogati.



Gli incentivi delle banche
La riposta è semplice: perché gli conveniva.

Voi mi direte: “Ma come? Scusa, brutto fesso, i tassi di interesse erano perfettamente equalizzati fin dal 2000! Perché mai un creditore tedesco avrebbe dovuto prestare soldi al governo greco, a parità di tasso di interesse, sapendo in più che correva un rischio?”

E io vi risponderò: “Ma caro, ti ho appena fatto vedere che non è il debito pubblico a essere cresciuto, ma quello privato...”

E tu: “ Sì, va bene, peggio ancora: un privato offre meno garanzie. E comunque i rendimenti erano gli stessi.”

E io: “Ecco, caro, no, qui c’è qualcosa che ti hanno tenuto nascosto. Non ci vuole molto a tenerti nascoste le cose, sai, caro. Vediamo però come reagisci se uno te le mostra.”

Quello che non sapete, e forse non dovete sapere, è che nel mercato finanziario dell’età dell’euro, perfettamente integrato, non tutti i tassi di interesse erano livellati. A una banca tedesca conveniva molto più prestare a un cittadino greco che a un cittadino tedesco. Non ci credete? Ecco i grafici dei tassi di interesse sui prestiti alle famiglie (IMF, serie 60PHSZF... delle International Financial Statistics, edizione dicembre 2010. La fonte non fornisce dati confrontabili prima del 2003, ma ci interessano anche poco, perché a me interessa farvi capire perché è esploso il debito privato nel primo decennio di questo secolo):

Nell’età dell’euro una banca tedesca guadagnava in media 4 punti in più di interesse prestando a un cittadino greco. Perché? Ma per tanti motivi, incluso il fatto che siccome in Grecia l’inflazione era più alta (e nessuno se ne preoccupava) rimanevano più alti i tassi nominali (intorno al 13% anziché al 9%). Direte: “be’, ma allora il guadagno della banca tedesca viene eroso dall’inflazione, non è mica così conveniente!”. Siete proprio di coccio... Intanto, anche correggendolo per l’inflazione, il differenziale rimane alto (2.4 punti in media). Ma, soprattutto, i prestiti erano in euro, gli interessi pagati in euro, e la banca poi se li riportava, se voleva, in Germania, no? Dove i prezzi non crescono... Chiaro?



tratto da Goofynomics: Chi si è arricchito con la Grecia e come
 
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ma restare nell'euro non risolve il problema dei politici corrotti italiani
ma lo aggrava


sono due problemi diversi

il prof.Bagnai mostra con i dati dell'IFM che non è il debito pubblico il vero problema ma quello privato


secondo me il debito privato italiano è minore del debito privato tedesco/francese e soprattutto anglosassone

restare nell'euro non risolve il problema ?
forse
ma facciamo una prova ...
Berlusconi si sarebbe dimesso se avesse potuto 'stampare un pò di euro' (sua affermazione) senza chiedere il permesso della BCE ?
secondo te, chi ha maggior interesse a riprendere la sovranità valutaria ? anzi, visto cosa ne hanno sempre fatgto, la sovranità Svalutaria ?
 
La responsabilità delle banche
Il primo punto è sufficientemente ovvio. Chiunque di voi abbia chiesto un mutuo in Italia sa quanto esigenti e scrupolose siano le banche italiane nel concederlo. Di fatto, quelle tedesche lo sono state molto meno. Abbiamo visto in un post precedente che tutti gli indicatori macroeconomici accettati e validati dalla letteratura scientifica internazionale mostravano fin dal 2000 che la Grecia era sull’orlo del collasso. La vera domanda rimane quindi non perché i greci abbiano chiesto prestiti, ma perché i tedeschi li abbiano erogati.



Gli incentivi delle banche
La riposta è semplice: perché gli conveniva.

Voi mi direte: “Ma come? Scusa, brutto fesso, i tassi di interesse erano perfettamente equalizzati fin dal 2000! Perché mai un creditore tedesco avrebbe dovuto prestare soldi al governo greco, a parità di tasso di interesse, sapendo in più che correva un rischio?”

E io vi risponderò: “Ma caro, ti ho appena fatto vedere che non è il debito pubblico a essere cresciuto, ma quello privato...”

E tu: “ Sì, va bene, peggio ancora: un privato offre meno garanzie. E comunque i rendimenti erano gli stessi.”

E io: “Ecco, caro, no, qui c’è qualcosa che ti hanno tenuto nascosto. Non ci vuole molto a tenerti nascoste le cose, sai, caro. Vediamo però come reagisci se uno te le mostra.”

Quello che non sapete, e forse non dovete sapere, è che nel mercato finanziario dell’età dell’euro, perfettamente integrato, non tutti i tassi di interesse erano livellati. A una banca tedesca conveniva molto più prestare a un cittadino greco che a un cittadino tedesco. Non ci credete? Ecco i grafici dei tassi di interesse sui prestiti alle famiglie (IMF, serie 60PHSZF... delle International Financial Statistics, edizione dicembre 2010. La fonte non fornisce dati confrontabili prima del 2003, ma ci interessano anche poco, perché a me interessa farvi capire perché è esploso il debito privato nel primo decennio di questo secolo):

Nell’età dell’euro una banca tedesca guadagnava in media 4 punti in più di interesse prestando a un cittadino greco. Perché? Ma per tanti motivi, incluso il fatto che siccome in Grecia l’inflazione era più alta (e nessuno se ne preoccupava) rimanevano più alti i tassi nominali (intorno al 13% anziché al 9%). Direte: “be’, ma allora il guadagno della banca tedesca viene eroso dall’inflazione, non è mica così conveniente!”. Siete proprio di coccio... Intanto, anche correggendolo per l’inflazione, il differenziale rimane alto (2.4 punti in media). Ma, soprattutto, i prestiti erano in euro, gli interessi pagati in euro, e la banca poi se li riportava, se voleva, in Germania, no? Dove i prezzi non crescono... Chiaro?



tratto da Goofynomics: Chi si è arricchito con la Grecia e come


??
lo sapevano tutti quelli che imparano a leggere il sole24ore e sanno che a maggior rischio, maggior tasso
la trovata sta nel far pagare il rischio agli altri


il problema è che noi non abbiamo avuto tassi parametrati al nostro rischio negli ultimi 20 anni, e i tedeschi stanno rifacendo il gioco del 1992... sai quanti fecero i debiti in ECU ? e mi sfottevano ? :rolleyes:

roba vecchia :rolleyes::rolleyes:
 
bella questa analisi



La contraddizione degli omodossi
Gli economisti omodossi o prekeynesiani che dir si voglia vengono a raccontarci che il problema è la produttività, che bisogna produrre, lavorare di più, svegliarsi all’alba, tirare notte a produrre, produrre, produrre. Se qualcuno chiede: ma a chi vendiamo? La risposta è: l’offerta crea la propria domanda.

Sarà... Prendiamola per buona...

Ma allora vale anche nel caso dei prestiti, giusto? Non sarà un po' vero anche qui che è l'offerta di prestiti (da parte delle banche) a creare la domanda (da parte dei cittadini)? E allora perché ci dite che qui la colpa è solo della domanda? Cioè: perché ci dite che la colpa è delle cicale greche che non sapevano che sarebbe arrivato l’inverno. Vogliamo prendere almeno in considerazione quella che a me sembra l’ipotesi più plausibile, cioè che l’offerta di prestiti da parte di banche desiderose di collocare ingenti eccedenze finanziarie (risultato di surplus commerciali drogati dall’euro), abbia in qualche modo (attraverso strategie di marketing, attraverso il naturale desiderio di “recuperare posizioni” da parte di cittadini di un paese relativamente meno avanzato, attraverso la percezione del costo reale del debito distorta da un tasso di inflazione elevato, ecc.), abbia, dicevo, favorito la “domanda”? Che siano cioè state le banche, che sapevano che esisteva un rischio, a indurre i cittadini e le imprese greche a indebitarsi, perché ci guadagnavano, e perché sapevano che tanto alla fine i loro Stati (Germania, Olanda, Belgio, Francia) ci avrebbero messo una toppa, o avrebbero costretto il governo greco a farlo. E questo è il solito meccanismo della crisi fotocopia, descritto così bene da Roberto Frenkel: imposizione (dal Fmi o dall’“Europa”) di un tasso di cambio sopravvalutato, innalzamento degli spread, arrivano i capitali, fanno profitti, li rimpatriano, e poi se ne vanno lasciando le macerie, o comprandosele a prezzo stracciato. Salvo il caso che qualcuno non ci stia, come in Argentina. Leggetelo Frenkel, cari, leggetelo. Se avete problemi con l’inglese ditelo, che ve lo traduco.

In altre parole, amico caro, so che è più difficile e meno rassicurante da dire, ma... non sono stati i cittadini greci a vivere al di sopra dei propri mezzi. Sono state le banche tedesche a farlo, sapendo di poterlo fare, perché alle brutte i loro mezzi sarebbero stati i nostri, come i fatti stanno dimostrando. Non sono stati i cittadini greci a pensare che qualcuno avrebbe pagato per loro: sono state la banche tedesche a sapere che qualcuno avrebbe pagato per loro. Tu (caso mai non te ne fossi accorto). I cittadini greci, loro, potevano anche illudersi di farcela, perché possiamo anche concedergli, visto che anche tu tante cose non le sai, che loro non capissero che la crescita che stavano sperimentando era drogata dal capitale estero. Ma le banche, i pusher, che stavano vendendo droga lo sapevano.

Se hai capito, chiedi scusa ai greci.
Se non hai capito, capirai quando toccherà a te. Perché ti toccherà, nonostante quello che ti hanno insegnato il tu’ babbo e la tu’ mamma (semper certa).


Cordialmente (ma solo perché so, come diceva Lui, che non è colpa tua).
 
io ho capito che f4f se l'Italia esce dall'euro perde un sacco di soldi :D

ecco perché "uscire dall'euro non è la soluzione al problema"

bisognerebbe chiederlo al 10+% di disoccupati, a chi paga l'affitto, le tasse e le rendite cosa ne pensa
 
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