Facile fare i soloni, gli indignati, dietro una scrivania.
Te lo porterei sotto casa, l'orso, e poi vediamo .....
trovati TU a contatto con un orso, di sera e poi mi racconterai....forse.
Personalmente non accetto che un'orsa giri indisturbata per le vie di un paese,
poi - quando accade la disgrazia - ........troppo tardi.
“Ho sparato per paura, l’ho trovata dentro la mia proprietà".
Eppure, nonostante l’uomo sia ora al centro di complessi di criminalizzazione da parte di stampa e politica,
ci sono alcuni elementi che dovrebbero essere quantomeno analizzati.
Primo:
anche il Parco Nazione d’Abruzzo Lazio e Molise, che pure condanna l’episodio come “gravissimo”,
ammette che l’animale si trovava fuori dalla zona delimitata del Parco e dell’Area Contigua,
il che lo rende già un pericolo per la popolazione.
Secondo:
secondo quanto emerso sinora, e confermato dal direttore del Parco Nazionale, Luciano Sammarone,
“l’orsa Amarena era entrata in una recinzione” in piena notte, alle 23 circa. Insomma: in proprietà privata.
Terzo:
l’uomo accusato gode del legittimo possesso dall’arma da fuoco.
Ovviamente, la sinistra non poteva risparmiarci il suo ennesimo cabaret politico.
La componente dei Verdi di Angelo Bonelli è arrivata financo ad imputare
la responsabilità morale della morte dell’orsa a Giorgia Meloni.
“Ecco le conseguenze drammatiche di questo governo
che ha dato il via alla caccia libera come fossimo nel far west
– ha affermato Eleonora Evi, deputata e co-portavoce di Europa Verde –
consentendo di uccidere animali selvatici anche in aree urbane e protette.
Questo governo è il responsabile morale di azioni gravissime come questa,
in cui un uomo si sente libero di imbracciare un fucile
e sparare ad uno dei pochi esemplari femmina del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise,
che non aveva mai causato alcun problema alle persone. Tutto questo deve essere fermato”.
Le sentenze politiche sono già partite, nonostante il caso debba essere ancora accertato in tutte le sue circostanze.
E gli effetti già si vedono:
l’uomo che ha esploso i colpi di fucile
è già stato insultato e minacciato di morte sui social.