Vaccini mortali (3 lettori)

mostromarino

Guest
cosa ti devo dire ??

a parte il cretino...su cui non mi esprimo,

conto le palle..????
.leggi questo paio di pagine di umorismo,relative alla mia affermazione pallonara...

l`esercito svizzero che mi sta venendo a prendere
http://www.investireoggi.it/forum/m...a-vittima-new-york-vt41979-8.html#post1015078

quindi anche la sua osservazione:

""""

sei il solito cretino e pure bugiardo


fin da subito ho denunciato la pericolosità dele vaccino

tant'è che tu hai il cervello vaccinato e si vede

""""
cosa c`entra ??? boh
e richiesta di smentire..correggendo il post ...come leggerai, si é rifiutata
 
Ultima modifica di un moderatore:

gisi

Forumer attivo
dall ’Ufficio Regionale Europeo dell’OMS. (aprile 2011)
"con la scomparsa di alcune malattie infettive grazie ai successi degli interventi vaccinali, si sono dimenticate le malattie stesse e le loro gravi conseguenze: così "si allontana la percezione del rischio di malattia, mentre si enfatizza e strumentalizza il bassissimo rischio di effetti collaterali nocivi da vaccino" .... Inoltre "gruppi di antivaccinisti, siti web e stampa di parte mettono in discussione i vantaggi e la sicurezza della vaccinazione, contribuendo a diffondere informazioni distorte".

Una percentuale di popolazione vaccinata inferiore al 95% espone al rischio di nuove epidemie per malattie già scomparse. La vaccinazione deve essere obbligatoria, perchè i deficienti che non si vaccinano sono poi quelli che consentiranno il riapparire di epidemie scomparse.
 

gisi

Forumer attivo
sono scemi o sono pazzi?

Invenzioni di sana pianta:

Dappertutto la polio aumentò del 300% dopo la vaccinazione obbligatoria.

Di poliomielite (Paralisi flaccida) sino agli anni 50 in Italia se ne registravano ogni anno dai 4000 agli 8000 casi. Grazie alle campagne di vaccinazione (vaccino Salk 1959 e poi Sabin 1964), è scomparsa del tutto, in Italia, nei primi anni 80.
Secondo l'OMS, nel 2001 sono stati registrati a livello globale solo 537 casi di poliomielite.
Nel 1988, quando il programma per l'eradicazione della malattia ha preso il via, i casi di polio paralitica erano stimati intorno ai 350.000 in 125 Paesi del Mondo.

Secondo Tontolina e compagnia cantante è aumentata del 300% ... sono pazzi :-? :-? sono scemi :-?:-?
 

tontolina

Forumer storico
Cronache
"Pochi giorni nell’Esercito: rovinato dai vaccini"
Venerdì, 21 settembre 2012 - 08:21:00
generali esercito

Voleva fare il carabiniere, come suo padre. Così il 5 giugno 2006 si arruola nell’85° Reggimento "Verona" di Montorio Veronese, in ferma volontaria prefissata di un anno. Il 18 giugno seguente arriva per primo al traguardo dell'impegnativa maratona sul monte Bondone. Il 19 giugno viene sottoposto a un ciclo di vaccini dal medico militare. E per David Gomiero, mestrino che oggi ha 24 anni, è l'inizio della fine di un sogno. "Tutta colpa dei vaccini somministrati all'inizio della leva: vaccinazioni multiple e, per di più irregolari": a sostenerlo e a denunciarlo con tutte le sue forze è la madre del giovane, la combattiva Silvana Miotto, che proprio ieri è stata ascoltata e ha potuto ripercorrere quanto accaduto al figlio in Commissione al Senato, come racconta il Corriere del Veneto.

David, "immediatamente dopo la somministrazione di quei vaccini", aveva cominciato a lamentare "nausea, astenia, fotosensibilità e difficoltà di deambulazione". Gli stessi medici militari lo ricoverano in infermeria. Non migliora. Lo portano al pronto soccorso dell'ospedale di Borgo Trento. Il 27 giugno viene mandato a casa in licenza di convalescenza. Il 31 ottobre 2006 arriva il congedo.

In sei anni David non è più tornato quello di prima: risulta "invalido al novanta per cento".
Anni di visite mediche e cure continue, nonché spese economiche.
David viene anche denunciato dall'amministrazione militare per il reato di diserzione: secondo l'accusa di cui è stato chiamato a rispondere di fronte ai giudici del Tribunale militare scaligero, "il 3 luglio 2006 non faceva rientro al Corpo né si presentava ad altro ente militare, rimanendo assente senza giusto motivo, nei cinque giorni successivi e fino al 31 ottobre 2006, data in cui veniva d'Autorità posto in congedo".

Parte il processo e il 3 marzo 2009 Gomiero viene assolto "perché il fatto non sussiste".
Nessuna responsabilità quindi, secondo i magistrati, da parte sua.
Come è scritto nero su bianco David "è giunto qui in tribunale in carrozzella e deambulante con le stampelle, apparendo in condizioni smagrite e ben più precarie di quelle evidenziate dalle fotografie del recente passato".
La mamma Silvana, però, vuole la verità e ora combatterà la sua battaglia in Senato.

«Il corpo di David è un concentrato di metalli pesanti» racconta Silvana Miotto, la madre. Lo testimoniano numerosi referti di diversi laboratori di analisi, italiani ed esteri, che evidenziano la presenza di alti livelli di mercurio, arsenico, alluminio e piombo, l’iperattività della tiroide, un deficit del sistema immunitario con tendenza a malattie virali.

"David non ha più potuto mangiare quello che mangiava prima", racconta la madre al quotidiano La Nuova di Venezia e Mestre. Lo testimoniano numerosi referti di diversi laboratori di analisi, italiani ed esteri, che evidenziano la presenza di alti livelli di mercurio, arsenico, alluminio e piombo, l’iperattività della tiroide, un deficit del sistema immunitario con tendenza a malattie virali. "Di fatto la sua alimentazione è quella di un celiaco. È soggetto a continue perdite di peso, spesso a emorragie". Quando si ammala non può curarsi con i normali farmaci. "I metalli che ha in corpo o gli fanno da scudo o provocano reazioni impazzite che aggravano il problema anzichè alleviarlo".
 

tontolina

Forumer storico
Vaccini : omicidio di massa legalizzato

[ame=http://www.youtube.com/watch?v=H_Lu4IWdCMo&feature=related]Vaccini : omicidio di massa legalizzato - YouTube[/ame]
 

tontolina

Forumer storico
Sembra impossibile che oggi il mondo sia arrivato a questo punto. Siamo inorriditi dai giornalisti burattini del sistema.
Ritirano molti lotti di vaccino esavalente in 19 paesi al mondo e nessuno ne parla, o meglio quell’unico che ne parla riporta concetti in modo ambiguo. Immediatamente dopo ritirano 2,3 milioni di dosi di vaccino antinfluenzale e tutti i quotidiani ne parlano come se fosse merito dell’efficacia e dell’efficienza del sistema di Farmacovigilanza.
Considerato che in questo paese non esistono due differenti organi di Farmacovigilanza, denominati entrambi AIFA, è impossibile da comprendere come sia possibile incensarne l’efficacia e l’efficienza [due parole care al Servizio Sanitario Nazionale] quando solo 48 ore prima era incorsa nella più grande topica del secolo a danno della salute dei nostri figli.
Questa manovra mediatica rientra in precise tecniche di comunicazione dei media: enfatizzare una notizia per far passare assolutamente in secondo piano la notizia più importante, senza che nessuno se ne possa render conto, è un gioco risaputo.
Volete la prova? … Ve la forniamo subito!
Dei vaccini esavalenti ritirati in mezzo mondo, destinati a neonati di 3 mesi, ancora oggi non ne parla alcun quotidiano pur sapendo che valanghe di genitori [che si scambiano informazioni in tempo reale sui social networks] hanno chiesto comprensibili rassicurazioni alle varie ASL. La notizia ufficiale del ritiro è esplosa a livello globale nella settimana dal 6 al 13 ottobre, con successivo aggiornamento in data 16 ottobre a seguito delle forti pressioni esercitate dagli stessi genitori nei confronti delle autorità preposte e della ditta produttrice.
La seconda [!!!] segnalazione dell’azienda produttrice il vaccino antinfluenzale, la olandese Crucell, che ha riscontrato “potenziali pericoli” per la salute in due [su 32] lotti del vaccino antinfluenzale Inflexal V, arrivando così alla decisione di ritirare l’intera produzione, riporta la data del 1 ottobre.
Sarà un caso [è sempre un caso!], ma quest’ultima notizia viene amplificata da tutti i media solo successivamente e immediatamente a ridosso del ritiro preventivo dell’Infanrix Hexa, quando il tam tam era diventato ormai di dominio pubblico sulle pagine di tutti i Ministeri della Salute… tranne il nostro, troppo impegnato a promuovere campagne vaccinali antinfluenzali pur contro ogni evidenza scientifica di utilità!
Ciò che il nostro Ministero della Salute dimentica, così come la Farmacovigilanza dell’AIFA e i giornalisti burattini del sistema, è che in caso di ritiro di lotti vaccinali classificati con difetto di CLASSE I [il più pericoloso] vige una incontestabile disposizione EMEA riguardante i ritiri di prodotti dal mercato e gestione non conformità che impone di allertare anche i paesi non interessati dal commercio dei vaccini incriminati [pagina 22 - punto 3.2]. Perchè questo non è avvenuto in Italia?
Per questo motivo, perdurando il silenzio, come privati cittadini abbiamo contattato la Segreteria del Procuratore della Repubblica di Torino Dott. Raffaele Guariniello [già noto per le inchieste riguardanti i vaccini al mercurio e i danni alla salute provocati dal vaccino pandemico H1N1, anche se - guarda caso - il suo pool è stato soggetto a smantellamento], esponendo i fatti e sentendoci invitare ad inoltrare un esposto conoscitivo alla Magistratura al fine di porre chiarezza alle tante domande rimaste senza risposta:
se “nessuna contaminazione è stata trovata nei prodotti“, perchè li ritirano?
se “nessuna contaminazione è stata trovata nei prodotti“, perchè è stato attribuito al difetto riscontrato la classificazione di CLASSE I?
chi ci assicura che siano stati effettuati controlli di qualità sui vaccini destinati ai nostri figli?
chi ci assicura che siano stati effettuati controlli di qualità sulle giacenze delle ASL dei vaccini destinati ai nostri figli?
perchè ad oggi non esiste evidenza documentata dei controlli di qualità da parte del Ministero, dell’Istituto Superiore di Sanità, dell’AIFA, della GSK e/o di altri laboratori delegati?
perchè ad oggi non esiste evidenza documentata dei controlli di qualità da parte del Ministero, dell’Istituto Superiore di Sanità, dell’AIFA e/o di altri laboratori delegati sugli altri vaccini commercializzati dalla GSK?
se su tutti i lotti si effettuano “controlli di qualità stringenti e standardizzati”, come possono sfuggire anche inquinanti vistosi come le polveri trovate dall’équipe del Dott. Montanari?
che cosa significa che la qualità è “certificata”?
se chi “certifica” i controlli trascura anche la presenza di polveri di Acciaio, di Piombo, di Titanio, di Tungsteno e quant’altro, che razza di “certificazione” è?
A questo punto siamo fermamente intenzionati a conoscere ufficialmente tutti i dettagli relativi ai numeri di lotto dei vaccini interessati in tutti i 19 paesi coinvolti dal provvedimento, come è giusto che sia, e siamo fermamente intenzionati ad ottenere altrettante certificazioni ufficiali che comprovino gli avvenuti controlli di qualità sul prodotto [inclusi gli inquinanti ambientali] e sulle giacenze in dotazione alle varie ASL.
Ricordiamo che in Francia il provvedimento di ritiro precauzionale ha riguardato anche la formulazione Tetravalente e Pentavalente dello stesso Infanrix, pertanto i controlli di qualità dovrebbero essere estesi a tutti i prodotti commercializzati dalla GSK [incluso il vaccino Priorix - trivalente Morbillo Parotite Rosolia]
In questo caos totale nel quale si ritrova il nostro Paese, dove ogni giorno esce una novità in materia sanitaria, laddove ormai la coperta è troppo corta per fare anche solo finta di riscaldare un solo malato, crediamo sia importante essere coerenti e rafforzare un concetto che prosegue a sfuggire: non si gioca e non si fa mercato sulla salute dei bambini!
Fonte
 

tontolina

Forumer storico
l'amministratore condominiale della mia schiera
ha un bimbo che ha vaccinato con questa vaccinazione 6 mesi fa


dunque

dopo 3 giorni è stata ricoverato urgentemente per sospetta leucemia fulminante

e da allora è sempre ammalato ed in costante terapia antibiotica
 

tontolina

Forumer storico
Vaccini: e fanno ventuno.


Martedì 06 Novembre 2012 12:04
Scritto da Stefano Montanari 1 Commenti

La notizia è stata un usa e getta come d’abitudine: data e dimenticata in un fiat. Ancora una volta nel volgere di pochi giorni, per motivi che il popol bue è opportuno non sappia, vengono ritirati alcuni vaccini. Quattro, questa volta, e tutti della Novartis.
Del ritiro vedo su Internet.

Sono passate da poco le 15 del 24 ottobre.

Mia moglie mi chiede di correre alla farmacia più vicina nella speranza che la notizia non sia ancora arrivata là.

In cinque minuti arrivo. Entro e chiedo di acquistare una confezione di ognuno dei quattro vaccini.

Tre sono indisponibili perché la farmacia non li tiene se non su ordinazione. Uno c’è: è l’Agrippal S1. Otto Euro e quaranta. Pago. Ricevo lo scontrino: sono le 15 e 24.

Faccio appena in tempo a prendere la scatoletta quando squilla il telefono sul bancone. La farmacista risponde: deve bloccare tutte le vendite dei quattro vaccini. Ce l’ho fatta appena in tempo.
Nonostante la porcata che quasi tre anni fa ci sottrasse il microscopio elettronico, grazie all’intervento del giudice riusciamo ad usare seppure saltuariamente il nostro apparecchio da tempo confinato a Pesaro. Mia moglie si fa le solite sette ore di viaggio e analizza il vaccino.
Il risultato per quello che ci riguarda, cioè l’eventuale inquinamento da micro- e nanoparticelle inorganiche, è un discreto campionario. Acciaio, Bario, Titanio, Silicio, dei bei blocchetti di Calcio… Tutte particelle solide, piccolissime, piccole e meno piccole. Niente che non abbiamo già visto negli altri 20 vaccini che abbiamo avuto modo di controllare nel tempo.
A questo punto, sorvolando pietosamente sulle stravaganze della dottoressa Stefania Salmaso dell’Istituto superiore di sanità secondo cui le nostre sono indagini fatte in modo “estemporaneo e non riproducibile”, giustificando la stramberia, forse, ammettendo per lei un’incompleta comprensione dei termini italiani e una scarsa dimestichezza con la razionalità oltre che, naturalmente, da brava burocrate, con la scienza, io delle domande me le pongo.
Premettendo che di ognuno dei vaccini abbiamo analizzato un solo campione, e questo lo dico per l’ennesima volta per evitare che qualche grillino rifaccia il numero da circo delle “merendine” (accadrà ugualmente), mi chiedo prima di tutto come sia possibile che su 21 vaccini tutti diversi tra loro abbiamo trovato 21 casi d’inquinamento particolato. Mi chiedo perché, dopo che grazie alla giornalista Valentina Corvino de Il Salvagente è emersa mediaticamente la notizia che noi troviamo inquinanti “strani” nei loro prodotti, notizia peraltro conosciuta da anni dalle case farmaceutiche sempre restate acquattate, si sono succeduti casi di ritiro “volontario” di diversi vaccini. Mi chiedo perché le spiegazioni date dalle cosiddette autorità sono state a dir poco goffe e adatte al massimo ad un popolo di decerebrati.
Io non demonizzo nessuno, ma, per la dignità che mi garantisce la Costituzione, esigo spiegazioni serie, in mancanza delle quali esigo che i controllori vadano a casa immediatamente e rispondano legalmente delle loro azioni. Ed esigo pure che le “autorità” di cui abbiamo non il dovere come qualche dinosauro di stato sostiene, ma il diritto di fidarci ci dicano tutto quello che sono obbligati a dirci, non fosse altro che perché noi li paghiamo e dei regalini che troveranno magari, chissà, sotto l’albero di Natale non c’importa un fico secco. Adesso basta davvero: non si può continuare impunemente a prendersi gioco della nostra salute.
 

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