Vaccino

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Triste spettacolo, vedere persone che a 30° indossano una mascherina per correre all'aperto o andare in bici
....


Posso andare avanti per pagine...

Evidentemente il termine SALUTE è interpretato in modo diverso.
SALUTE: Condizione di benessere fisico e psichico dovuta a uno stato di perfetta funzionalità dell'organismo

Perfetta funzionalità dell'organismo... iniettarsi più dosi di un siero che MODIFICA le funzionalità del proprio organismo, è ANTI SALUTARE.
I risultati si vedono................. mai nella storia umana dei farmaci, hanno creato cosi tanti danni.
lei è di una singolare ignoranza e non vado oltre :)
 
Il tema dei vaccini,
della loro obbligatorietà
e delle possibili conseguenze negative sulla salute dei pazienti
continua a tenere banco,
protagonista dell’uiltima puntata del programma Fuori dal Coro in onda su Rete 4.

Ospite di Mario Giordano il medico endocrinologo Giovanni Frajese,
sospeso per non essersi vaccinato e da tempo in prima linea nella sua battaglia
per dare agli italiani un’informazione più libera sui farmaci anti-Covid,
diversa da quella imposta dalla censura di Stato.


Non sono mancati passaggi decisamente interessanti.

“Il vaccino potrebbe alterare il dna del paziente” ha spiegato Frajese.

Aggiungendo poi:

“Le case farmaceutiche non hanno fatto studi in merito a questo rischio,

ma c’è una ricerca svedese che ha dimostrato sulle linee cellulari di fegato che questo accade”.



Confermando, dunque, i timori di quei medici che fin da subito avevano invitato alla calma,
sostenendo che fossero necessari ulteriori approfondimenti prima di procedere con una vaccinazione di massa della popolazione.


Frajese ha ricordato infine, ancora una volta, la decisione di non vaccinarsi:

“Io sono un ricercatore e non sono una cavia,

hanno messo dopo soli 60 giorni di sperimentazione l’obbligo vaccinale

e questo non sta né in cielo né in terra visto che solitamente passano tre anni”.
 
L’amministratore delegato di Moderna, Stéphane Bancel,

ha ammesso che la società è stata costretta a buttare via milioni di vaccini Covid perché

“hanno un grosso problema di domanda”.

Sostanzialmente, nessuno li vuole più.


Il che è un segnale certamente positivo, e il flop mondiale delle quarte dosi ne dà conferma.

La gente, grazie al cielo, si sta svegliando e sta iniziando a capire.

La rivelazione scioccante è stata fatta durante l’evento del World Economic Forum in Svizzera,
quando il capo della Moderna ha dichiarato:

“È triste a dirsi, sto buttando 30 milioni di dosi nella spazzatura perché nessuno le vuole.
Abbiamo un grosso problema di domanda”.


Bancel ha ammesso che i tentativi di imporli ai governi di tutto il mondo sono stati un fallimento:

“In questo momento abbiamo governi che abbiamo cercato di contattare… attraverso le ambasciate a Washington tutti i paesi
e nessuno li vuole prendere. Il problema in molti paesi è che le persone non vogliono i vaccini”.
 
L’altro dettaglio significativo è che martedì 24 maggio
il francese ha annunciato che avrebbe venduto le sue stock option per circa 642 milioni di dollari (600 milioni di euro),


Come riporta Euro Weakly News,

“parlando ai suoi azionisti, Bancel ha detto che per evitare ‘commenti non informati sulle mie motivazioni’ nei prossimi mesi,
‘volevo condividere questa notizia ora e fornirvi trasparenza sui nostri piani’.
Il CEO ha rivelato che si sarebbe sbarazzato di 4,59 milioni di azioni a un prezzo medio di 140 dollari.
A quella cifra, al netto delle tasse, spera di donare 355 milioni di dollari (330 milioni di euro) a progetti sociali.
Bancel ha accumulato quelle stock option da quando è entrato a far parte della società statunitense nel 2013.
Ha affermato di prendere questa decisione prima che il piano di compensazione delle azioni scada nel 2023”

Per non alterare il prezzo della società, venderà due lotti di 40.000 azioni ogni settimana fino a giugno del prossimo anno.

“Le azioni del biofarmaceutico hanno perso oltre il 40% del loro prezzo finora quest’anno
e valgono quasi quattro volte meno del massimo di agosto 2021, a causa degli ordini più lenti per il suo vaccino mRNA.
Anche così, la sua capitalizzazione è quasi sette volte il suo valore prima della pandemia, quando l’azienda non aveva prodotti sul mercato.
L’anno scorso Moderna ha guadagnato 15.000 milioni grazie alle vendite del suo vaccino Covid-19,
uno dei più utilizzati dopo il vaccino Pfizer/BioNTech.

Secondo Bloomberg, Bancel ha una fortuna di circa 3.725 milioni di euro“.
 
“Domani saranno 3 giorni che mi presento a scuola senza maschera, dalle ore 8 alle ore 15.

Il ministro dell’Istruzione ammette che l’obbligo di maschera non ha valore sanitario ma educativo.

È un bavaglio culturale, un cappio del pensiero, una mordacchia contro la parola.

Faccio appello ai mezzi di informazione, ai parlamentari, alle forze politiche, ai movimenti di resistenza,
perché tolgano il bavaglio da sé stessi e dai nostri ragazzi.

La disobbedienza civile che sto portando avanti fa seguito alla lettera che ho inviato alla mia scuola, e che riporto qui di seguito”.

Davide Tutino si firma poi come professore
“illegittimamente demansionato per dissidenza politica, Rappresentante del Sindacato Fisi,
tra i fondatori del gruppo di azione nonviolenta Resistenza Radicale, nonché del Comitato di Liberazione Nazionale”
 
“Gentilissima Dirigente, sospendo oggi lo sciopero della parola in quanto,
spinto dalla coscienza, dalla scienza, dalla costituzione,
mi trovo nel dovere inderogabile di prendere esempio dalle nostre massime istituzioni.

Il nostro presidente del consiglio, in visita alla scuola media Dante Alighieri di Sommacampagna (Verona),
si è immerso tra la folla dei bambini e degli adulti senza indossare alcuna maschera.

Egli ha così portato loro un giusto e chiaro esempio di ciò che intende il nostro presidente Mattarella
con le parole pronunciate in apertura dell’anno accademico presso l’Università di Padova:

‘Vorrei raccomandare agli studenti di questo e ogni altro ateneo di non cadere mai in questa tentazione,

di coltivare sempre il dubbio e lo spirito critico. L’antidoto alla superbia è la cultura’.


Così ha detto il nostro capo dello stato, anch’egli senza indossare alcuna maschera.

Due esempi così illustri non potevano e non possono lasciarci indifferenti,
e costituiscono una loro chiara denuncia di quella che oramai è soltanto una inutile e vessatoria finzione giuridica”.


“È nostro dovere come uomini, come cittadini, come docenti, seguire il loro esempio,
e coltivare il coraggio della verità, del diritto, della dignità umana.

Per questa ragione mi presento a scuola senza maschera,
certo ormai che la comunità scolastica debba dare risposta
a questioni ragionevoli e argomentate poste dagli studenti, dalle famiglie, dai docenti e dai lavoratori”.
 

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