In Svizzera si sta muovendo tantissimo ai fini
dell’accertamento del più grande crimine contro l’umanità dopo la seconda guerra mondiale. Dopo la conferenza stampa su una mega-denuncia penale presentata per vittime da „vaccino“-Covid-19 danneggiate in modo irreversibile, adesso un’altra denuncia presentata per truffa aggravata da uno svizzero famoso contro il presidente e ministro degli interni della Svizzera
Pascal Najadi, figlio di Hussain Najadi, un grande banchiere a livello internazionale (la famiglia, era proprietaria di varie importanti banche soprattutto nel Sud-Est-Asia (Malaysia, Singapore ecc.), ed esso stesso banchiere ad altissimi livelli (p.e. era membro del board of directors della Dresdner Bank) e nipote di un ex presidente della Svizzera, ha presentato una pesante denuncia penale a carico dell‘attuale presidente della Svizzera e ministro degli interni, Alain Berset, per truffa aggravata ecc. della popolazione in merito all‘efficacia e sicurezza/rischio dei cosiddetti „vaccini“-Covid-19. Anche in Svizzera la popolazione è stata sistematicamente disinformata/ingannata e questo ebbe ovviamente un‘impatto decisivo sul voto degli svizzeri al referendum sull‘introduzione di misure Covid-19 (lockdown, obbligo „vaccinale“ ecc.) che ebbe luogo in autunno dell‘anno scorso.
Najadi è, secondo proprie dichiarazioni, „vaccinato“ tre volte con Conirnaty di Pfizer/BioNTech e, dunque, considera se stesso e i propri familiari del tutto fondatamente essere vittime, dato che gli effetti a lungo termine delle iniezioni sperimentali sono tutti ancora da vedere.
Questa denuncia penale ha un enorme peso, perché il padre di Najadi era attivo insieme a Klaus Schwab nell‘organizzazione che precedeva il World Economic Forum (e che si chiamava Davos Economic Forum) prima di uscire perché lo sviluppo nello WEF e le ambizioni e idee di Klaus Schwab non gli piacevano. Il padre di Najadi è stato ucciso nel 2013 in un attentato dopo aver espresso forti contestazioni in merito a riciclaggio di denaro di alto livello e di cui era venuto a conoscenza.
In questa intervista Najadi, oltre della denuncia penale presentata venerdì di due settimane fa, parla molto del WEF, di Klaus Schwab che definisce un nazista-comunista, dell‘economia e finanza e di geopolitica (Russia).
Un‘intervista molto interessante che va diffusa il più possibile!