Spero mi abbiano messo in ignora, così restano beati ....nelle nuvole.
Perchè non hanno ancora capito che fare una terza dose, con il siero base
serve a quasi nulla con tutte le varianti in circolazione.
E poi, perchè curare queste persone ?..... così lo stato risparmia.
...però si preoccupano degli ucraini....e certo sono "loro" che ....... pagano le tasse
Il fatto è accaduto nella casa di riposo Vittorio Emanuele II di Terramaini a Cagliari.
Il virus ha colpito almeno la metà degli ospiti della struttura, compresi alcuni operatori.
Tutti i presenti nella struttura sono vaccinati.
Ormai lo sanno anche i sassi, il covid può far male anche ai vaccinati.
Il covid torna a colpire nelle Rsa e questa volta a farne le spese sono un’ospite di 91 anni, deceduta,
ed una quarantina dei 78 anziani residenti nella casa di riposo.
Il contagio si è diffuso anche tra parte del personale della cooperativa che gestisce il centro, con anche alcuni dipendenti.
I positivi sono già stati sostituiti per continuare ad offrire agli anziani le cure necessarie.
«Siamo addolorati per quanto accaduto» spiega all’
Ansa l’assessore alle politiche sociali, Viviana Lantini, che sottolinea:
«Purtroppo, anche con la terza dose, gli anziani rimangono statisticamente i più vulnerabili.
E il
coronavirus, nonostante le precauzioni e la rigida osservanza dei protocolli,
si diffonde non solo nelle case di riposo ma anche negli ospedali.
I casi si stanno comunque riducendo rispetto ai numeri dei giorni scorsi»,
aggiunge l’Assessore .
Il membro della giunta comunica infine che
«Stiamo monitorando anche oggi la situazione ed effettuando tamponi.
Attendiamo gli esiti, speriamo in un ritorno alla normalità già dalla prossima settimana».
La variante Omicron 2 del Covid è il virus incriminato.
Ad ogni modo non si registrano problemi per gli ospiti arrivati un mese fa dall’Ucraina,
ospiti di un caseggiato separato e con ingresso a parte.
Una delle tante dimostrazione di come il covid non guardi in faccia a nessuno,
ma che serve da monito per coloro che ancora inneggiano alla totale efficacia del “sacro siero”,
ormai smentita oltre che dai fatti, anche dalla scienza e dalle stesse case produttrici.