Cris70
... a prescindere
Avevo visto quella di Farsetti e conosco la battuta dell'anno scorso, anche se mi pare che devi sommarci i diritti d'asta e superi i 5k. Scusa aggiungo in modifica che quella che a te risulta invenduta è appesa a casa di un amico qui a Torino.
A prescindere da entrambe le battute, la mia l'ho comprata 5 anni fa ed i prezzi erano decisamente più bassi.
Il giorno in cui decidessi di venderla sono abbastanza tranquillo che non ci perdo neanche un euro. Sia domani o sia fra 10 o 20 anni.
Tornando al mio assunto iniziale, c'è grafica e grafica, così come ci sono Artisti bravi e meno bravi, ma ci sono anche i Maestri che la storia dell'arte l'hanno scritta veramente come Fontana ed altri come Morandi già citato, per non arrivare a Rembrandt.
Per questi, anche per le grafiche, per comprarli servono capitali se vuoi sperare di aver fatto un investimento.
Se compri gli artisti che ho definito "... che non se li fila nessuno" e che perdipiu' costano poco, parlare di investimento è pura illusione. Magari qualcuno di loro verrà anche riscoperto ma succede a pochi di quelli oramai nell'oblio.
Se invece si compra perché piace, allora va bene tutto. Anche io ho autori che so già che non si rivaluteranno mai, ma li adoro e non guardo a loro come un investimento, semplicemente li guardo e li ringrazio di farmi compagnia un po' come fa Baleng con i suoi.
Trattasi però di Romanticismo non di Investimento.
Dai, penso di aver espresso abbastanza chiaramente il mio pensiero è quindi senza nulla più aggiungere lascio ad altri la platea sull'argomento.
A prescindere da entrambe le battute, la mia l'ho comprata 5 anni fa ed i prezzi erano decisamente più bassi.
Il giorno in cui decidessi di venderla sono abbastanza tranquillo che non ci perdo neanche un euro. Sia domani o sia fra 10 o 20 anni.
Tornando al mio assunto iniziale, c'è grafica e grafica, così come ci sono Artisti bravi e meno bravi, ma ci sono anche i Maestri che la storia dell'arte l'hanno scritta veramente come Fontana ed altri come Morandi già citato, per non arrivare a Rembrandt.
Per questi, anche per le grafiche, per comprarli servono capitali se vuoi sperare di aver fatto un investimento.
Se compri gli artisti che ho definito "... che non se li fila nessuno" e che perdipiu' costano poco, parlare di investimento è pura illusione. Magari qualcuno di loro verrà anche riscoperto ma succede a pochi di quelli oramai nell'oblio.
Se invece si compra perché piace, allora va bene tutto. Anche io ho autori che so già che non si rivaluteranno mai, ma li adoro e non guardo a loro come un investimento, semplicemente li guardo e li ringrazio di farmi compagnia un po' come fa Baleng con i suoi.
Trattasi però di Romanticismo non di Investimento.
Dai, penso di aver espresso abbastanza chiaramente il mio pensiero è quindi senza nulla più aggiungere lascio ad altri la platea sull'argomento.
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