Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 2

Aspettavi lo sciacquone, che c'è stato.
Aspettavi che i prezzi si stabilizzassero ...si sono stabilizzati.

La mia idea (che però può mutare nel giro di un secondo) è di attendere che si capisca meglio la situazione, ovviamente non prenderò il minimo.
Ma, ammetto, che se fossi stato sui TDS, qualcosa avrei switchato sulle PDVSA, la differenza di prezzo è molto ampia.



Me ne torno underground.

Venezuela tardará más de veinte años en recuperar su producción de petróleo

Ciò non significa che nel frattempo PDVSA non possa tornare sopra i 20 ma so che non punti ad entrare in modalità scommessa e questa mi sembra proprio la classica puntata sul ronzino con la speranza che torni ad essere il cavallo che fu.
Se invece si ha pazienza potrebbe nel tempo dare soddisfazioni, nel mio piccolo se rientrerò lo farò con una modesta % del mio portafoglio sui soberanos.
 
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Venezuela tardará más de veinte años en recuperar su producción de petróleo

Ciò non significa che nel frattempo PDVSA non possa tornare sopra i 20 ma so che non punti ad entrare in modalità scommessa e questa mi sembra proprio la classica puntata sul ronzino con la speranza che torni ad essere il cavallo che fu.
Se invece si ha pazienza potrebbe nel tempo dare soddisfazioni, nel mio piccolo se rientrerò lo farò con una modesta % del mio portafoglio sui soberanos.

In 20 anni il petrolio sarà obsoleto, notizie inutili. Il recupero dovrebbe essere molto più rapido.
 
In 20 anni il petrolio sarà obsoleto, notizie inutili. Il recupero dovrebbe essere molto più rapido.
Nutro seri dubbi che tra 20 anni l’oil Sarà obsoleto
Le tecnologie sviluppate sono ad oggi non consentono ad una utilitaria percorrenze di 100 km
Figuriamoci generare elettricità per una cittadina di piccole dimensioni
Il petrolio come il carbone o biomasse e simili le vedranno ancora i nipoti dei nostri nipoti
Anzi le respireranno
 
Parlare genericamenente di Latam e non fare distinzione tra paesi , es. mettere sullo stesso piano una Venezuela con una Bolivia o Paraguay e come in Europa mettere sullo stesso piano l'Italia con la Romania o il Portogallo.
Fino ad almeno il 1985 il Venezuela poteva essere paragonato all'Italia
, anzi per molti anni si è vissuto meglio là, però magari per te l'Italia finisce nell'hinterland milanese.
C'erano problemi? Certo che c'erano, considera però che nel periodo sono arrivati migliaia di immigrati se non milioni, dalla Colombia, Ecuador, Bolivia, Uruguay, Cile, Perù, molti di questi scappavano dalle tirannie di destra e quelli che Chavez considerava fascistoni li accoglievano e gli davano asilo politico. Facciamo una statistica di come si vive bene in Italia prendendo come punto di riferimento gli immigrati che lavorano in nero nei campi? Vediamo come ne usciamo nel 2018?

Sì la colpa è tutta di Chavez (ed anche di Caldera che gli ha dato l'indulto senza nemmeno processarlo, solo un centinaio di morti aveva fatto), il modello l'ha creato lui, i debiti sono stati fatti quasi tutti quando lui era in vita e il prescelto alla sua successione l'ha scelto lui "Masburro", poteva scegliere un Ramirez, invece no, Maduro è li perchè è stato unto dall'assassino golpista.

Vedi l'allegato 495106

Qualche parte del video è girata sicuramente dopo il 2000, si possono vedere però anche immagini degli anni '70 o '80, la città è stata creata da zero a partire dal 1961.


Qualche risposta telegrafica, in ordine:

a) Converrai con me che l'area Latam è molto più omogenea rispetto alle nazioni che compongono l'Europa.
Detto questo, è chiaro che ci sono diversità: l'Uruguay non è certamente il Paraguay. Come pure all'interno del Brasile ci sono regioni ricche ed altre poverissime (ma molto).

b) Il Venezuela è stato ricco sino agli anni 60.
Poi il lento declino, accelerato in questi anni.
Rispetto all'Italia non c'è paragone: è sempre stata una nazione che ha vissuto di solo petrolio, le classi dirigenti erano straricche con forti disuguaglianze sociali.

c) In effetti - per l'Italia o, meglio, il Ducato di Milano - mi considero nei dintorni.
Definirei meglio i confini tracciando delle linee: ad ovest l'Adda, ad est il Ticino, a nord il Monteceneri a sud il Po.

d) E' proprio sui "fondamentali" che non siamo d'accordo.
Chavez è il caratteristico leader populista (più che comunista), ne troviamo esempi in tutta l'area Latam a partire da Peron per finire a Castro (ha scoperto l'Urss dopo la revolucion).
Continente complesso ... cumunque resto del parere che gli indicatori economici (e forse anche politici) con Chavez non hanno subito arretramenti (semmai l'inverso). Resta una riflessione da fare su quel decennio e sui meccanismi che hanno portato alla situazione attuale: direi che Chavez è responsabile al 50%, il resto è opera dei successori.
 
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