hoberin
Nuovo forumer
Non so perché fate gli indovini col mio pensiero. Io ho detto una cosa molto semplice e chiara più volte. I fatti sono questi: il Venezuela ha pagato cedole fino a settembre 2017 subendo sanzioni pesanti USA fin da agosto 2017. Già da tempo i vertici venezuelani dicevano che lo stato non avrebbe potuto più pagare e che sarebbe stata necessaria una ristrutturazione. A Novembre 2017 paga interamente capitale+cedole del bond pdvsa e annuncia contestualmente la necessità di un rifinanziamento. Tale rifinanziamento è bloccato dalle sanzioni USA. Da lì in poi, tutti noi abbiamo seguito il braccio di ferro che di fatto è ancora in corso. Questi sono fatti. L'interpretazione geopolitica fatela voi a me non interessa e non l'ho mai fatta. Non ho ideologie e, senza ipocrisia, non mi interessa niente del popolo venezuelano. Io riporto solo gli eventi finanziari in maniera corretta in modo da poterci ragionare obiettivamente, senza fette davanti agli occhi. Ad oggi, giustamente, siamo tutti incazzati contro Trump, perché per sferrare l'ultimo attacco, ha portato al blocco delle contrattazioni e questa azione, per un detentore di bond, ha un impatto enorme, equivale ad un sequestro di un bene proprio che volendo tutti noi potevamo vendere accettando il loss.
Non voglio ripetermi, credo di essere stato più chiaro del solito!
Ciao
quintuplicare le maestranze per dimezzare la produzione non mi sembra geo-politica
per il resto anch'io non vedo l'ora di capire se devo ringraziare o maledire trump, per ora maledico solo il dittatore ... nell'attesa si divaga
ciao
Ultima modifica: