Alcuni fatti concreti da chi la situazione la conosce, perché a Miami con i venezolani scappati ci ha vissuto e li ha frequentati, poi ovviamente uno può ascoltare un architetto fallito che insegna applicazioni tecniche e altri minus habens.
Il Venezuela era uno dei paesi messi peggio del continenti americano fino al 1920 circa, contadini e basta, poi scoprirono il petrolio e cambiò tutto, nel bene, ma anche nel male.
Dal 1950-1960 in Venezuela ci fu un boom impressionante che lo portò ad essere uno dei paesi più ricchi al mondo, con professionisti di tutto il mondo che emigravano lì e iniziò la rovina.
Nessuno lavorava, perché lo stato manteneva con sussidi. I contadini smisero di lavorare la terra e gli imprenditori di produrre, si importava tutto, tanto vi erano soldi a profusione. La vita diventò carissima, ma crescevano anche i sussidi. Rubavano TUTTI: partiti di destra e di sinistra, gente comune ecc, più giravano soldi e più rubavano. La corruzione era folle e in quel clima arrivò Chavez, perché la festa era finita e i problemi per alcune classi sociali erano diventati pesanti. Da 50 anni almeno nessuno lavora, due generazioni di fancazzisti che non hanno fatto una fava, con poche eccezioni. E ormai nessuno sa più lavorare. Chi studia, quando i medici li importi da Cuba o da altri territori’ 30 anni fa Caracas era la città più pericolosa del sud America, vi era un solo quartiere dove potevi girare, a confronto le favelas di Rio sono zone residenziali, ora è peggiorata. Nessun venezolano con i soldi rientrerebbe in patria, ormai è ambientato in Usa, i figli sono cittadini americani, hanno studiato lì, rispettano le leggi ecc. In Argentina c’è molto ladrocinio e delinquenza, ma non ovunque, a Caracas non puoi girare. I peggiori ladri sono venezolani, senso civico mai avuto, cresciuti con la convinzione e di poter fare tutto tanto con i soldi si paga tutto, solo che ora i soldi sono finiti da un pezzo. Sono considerati la feccia del continente, certo non sono tutti così, ci sono primari venezolani, professionisti seri (all’estero, in patria nessuno) E’ dovuto intervenire il presidente del Perù in televisione a dire che avevano finito di rompere, perché erano esuli ospiti e non comandavano loro.
Questi non hanno mai pagato e non hanno mai lavorato, ammesso mai che arrivi al potere qualcun altro chi vi aspettate? Un socialdemocratico svedese? La corruzione è endemica, arrivasse Gesù Cristo deve trattare con la situazione che c‘è. E voi pensate che invece di rendere l’acqua potabile e sfamare il popolo, daranno la ‘precedenza ai bh europei? Ma dove cazzo vivete?