regole
Quando si imposta e pianifica una strategia, bisogna sempre ricordare ed applicare questi sani principi:
1) Entrare nel mercato senza un piano d'azione. Questo è il primo motivo, il più importante per perdere soldi e perderli rapidamente.
Noi siamo abituati a "fare piani" per ogni nostra azione, anche le più banali.Ma a che cosa esattamente intendiamo quando parliamo di "piano"? Pensiamo ad un insieme di regole che ci facciano individuare il momento di entrata e di uscita da una posizione in maniera ben definita o definibile.
2) Cercare di centrare i minimi e i massimi. Un altro metodo per perdere con certezza soldi. Minimi e massimi non si verificano spesso. E' come trovare un ago in un pagliaio: si tenta la fortuna! Meglio fare trading in un trend definito. Rischiosissimo cercare di anticipare i punti di svolta per cercare di cogliere i minimi e i massimi.
3) Tagliare i profitti e cavalcare le perdite. Molti trader diventano ansiosi quando sono in guadagno con le loro posizioni. Hanno l'urgenza di prendersi i guadagni velocemente prima che il mercato si giri realmente.Ma invece, al contrario quando sono su posizioni perdenti rimangono pazienti e inoperosi. Come se fossero ipnotizzati dal mercato, in uno stato di immobilità totale, con la sola speranza che il mercato si giri, che inverta l'andamento. Cavalcare le perdite e uscire rapidamente dai profitti: una strada splendida per perdere soldi.
4) Diversificare troppo le posizioni. Spesso la frammentazione è deleteria. Genera diversi problemi quali ad esempio il non essere in grado di seguire i titoli e quindi produrre perdite oltre al danno di generare troppe commissioni.
5) Fare trading senza chiare motivazioni. Molti trader non conoscono loro stessi, non si conoscono. Infatti molti trader sono incerti circa i loro obiettivi, le loro mete, nel mercato. Affermano di volere profitti, ma i loro comportamenti denotano tutt'altro. In tanti lo fanno come moda, giusto per fare qualcosa o per dire che fanno trading.
6) Difficolta' ad auto organizzarsi. Molti trader sono disordinati. Sono dotati di sistemi, indicatori, segnali, news in real time, ecc, ma in pochi riescono a coordinare il tutto in in sistema operativo veramente efficiente. La speculazione o gli investimenti sono una forma complessa di lavoro: il successo richiede ordine e direzione. Chi volerebbe con un pilota che non fosse scrupoloso nell'osservare un piano di volo piuttosto che verificare la lista di sicurezza a bordo?
7) Mancanza di continuità. Molti trader non hanno pazienza e temperamento adeguato. Quanti trader sono capaci di assorbire con indifferenza più di tre perdite consecutive del proprio metodo? Alcune metodologie operative richiedono capacità finanziarie e personali per sopportare perdite di cinque, sei, sette o addirittura otto perdite consecutive. Durante questi periodi di draw-down la maggior parte dei trader va in tilt.
8) Perseverare negli errori. D'altro canto rispetto al punto precedente, spesso ci si trova anche nella situazione opposta ossia quella di vedere dei trader che continuano a perseverare negli errori. Ossia che non riconoscono che il proprio metodo non va più bene, che sono cambiate le condizioni del mercato, che non utilizzano correttamente le strategie. Bruciando così risorse finanziarie importantissime. Ricapitolando potremmo dire che è necessario: Essere costanti significa molte cose, ossia dall'avere tutto in ordine, all'entrare e uscire dal sistema con le regole prefissate, all'aggiornamento e all'ordine dello stesso. La costanza/consistenza è l'aspetto essenziale di tutto il trading. Imparare a controllare le proprie emozioni. Sia l'ottimismo che il pessimismo vanno adeguatamente controllati.