Ma se i pizzaioli non avevano concorrenza potevano vendere la pizza a 9000 lire anche prima , cosa giustifica il raddoppio a seguito di un semplice cambio per l'entrata in vigore di una nuova moneta ? MIca siamo stati invasi da pizzaioli tedeschi o siamo andati tutti in massa in Germania coi voli a 25 euro a comprarci la pizza, c'è stata forse un po' di speculazione? Qualcuno ne ha approfittato e nessuno ha controllato?
Certo che ne hanno approfittato.
Io non sono un esperto della materia, però mi sono fatto una certa idea.
I pizzaioli potevano già alzare in precedenza i prezzi delle pizze, ma credo che, se lo avessero fatto, avrebbero perso clienti.
Con la grande conversione, molti ne hanno approfittato (gli economisti parlano di
inflazione strutturale, cioè di un'inflazione non dovuta all'aumento dei costi dei fattori produttivi o all'aumento della massa monetaria, bensì a fenomeni "strutturali").
Fatto sta che anche a Vienna le pizze costavano 4,5 euro (ed era il 2006, quindi non molto tempo dopo l'entrata in circolazione dell'euro).
Ciò che a Vienna mi aveva colpito era il prezzo bassissimo dei kebab e degli "
hühnerschnitzel mit pommes" (cotolette con patate).
Le cotolette con patate costavano davvero poco ed erano molto buone (adesso non mangio più né cotolette né patate per ragioni di salute).
Il motivo era molto semplice: a Vienna qualsiasi turco poteva aprire in brevissimo tempo un negozio in cui si cucinavano e servivano cotolette con patate, e quindi i prezzi non potevano andare sopra una certa soglia neppure nei bar del centro (io mangiavo l'
hühnerschnitzel mit pommes davanti alla Votivkirche).
Il problema italiano è a monte: quasi tutti i settori sono ultra-protetti dalla concorrenza e, quindi, quando vi sono fenomeni di tipo epocale come la conversione lira/euro, chi può ne approfitta (e, in Italia, molti ne hanno approfittato).
Tuttavia pare che l'inflazione strutturale non sia stata notevole: l'aumento del costo dei caffé e delle pizze non ha poi inciso così tanto sull'aumento dei prezzi.
Tali aumenti specifici, però, hanno colpito la percezione dell'opinione pubblica.
Tuttavia credo che noi, con l'entrata nell'euro, abbiamo avuto dei risparmi enormi, per esempio, sulle spese di riscaldamento, perché l'euro ha stabilizzato il cambio dei prezzi del petrolio nonostante il crollo delle due torri e la conseguente crisi economica.
Avremmo pagato di più pizze e caffé, ma abbiamo risparmiato in riscaldamento: i risparmi non colpiscono l'opinione pubblica tanto quanto le spese.