Fortezza Bastiani - elaborazione di trading systems, analisi ciclica, onde di Elliott (406 lettori)

il fattore umano

Forumer storico
Non ho più postato lo Schaff e il DSS perché durante questo periodo hanno fatto quello che hanno voluto.
Diciamo che il mio TS è SHORT e il DSS settimanale è ai massimi.
In teoria, prima di una ripartenza gli oscillatori settimanali dovrebbero scaricarsi.

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bipop-pe

Forumer storico
Il reddito di cittadinanza incide comunque poco sulla spesa pubblica.
Un provvedimento molto più grave è stata quota 100, perché l'incidenza sul bilancio pubblico di quella contro-riforma è stata molto maggiore.
Se proprio bisogna procedere con l'accetta e isolare macro-periodi, possiamo enucleare due grandi responsabilità storiche:
1) gli anni del CAF (anni '80 del secolo scorso) hanno portato il debito dal 60% del Pil al 126,8% (so i numeri perché avevo fatto la tesi di laurea sull'argomento);
2) il secondo responsabile dello sfascio è il governo Berlusconi-Tremonti II: subito dopo essere entrati nell'euro, i tassi di interesse si sono drasticamente abbassati. Quello era il momento per procedere a una riduzione drastica del debito. Purtroppo Tremonti non è riuscito a controllare la spesa corrente: invece di ridurre il debito, proprio approfittando dei bassi tassi di interesse si è pensato bene di fare più debito. Quando i tassi sono repentinamente cresciuti, l'Italia si è trovata impiccata.

A salvarsi sono solo i governi degli anni '90: Amato, Ciampi, Dini, Prodi, D'Alema.
Questo dicono i numeri.

Come si vede dal grafico, il debito in Italia comincia a salire con la nascita del centro-sinistra a inizio anni '60, però l'impennata è dovuta al CAF (anni '80).
Gli anni '90 sono gli anni del cd. "risanamento", ma già negli anni 2000 il trend discendente si blocca, per poi esplodere al rialzo con la crisi del 2008.

In ogni caso i responsabili della bancarotta fraudolenta italiana sono il CAF e poi, in misura molto minore, Tremonti.
Tutti gli altri, a mio parere, sono semplici correi, comprimari spesso totalmente inscienti delle conseguenze delle loro azioni.


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Tutto tragicamente vero a cui aggiungere una politica monetaria folle condotta da un laureato in giurisprudenza .. .. Che per difendere un cambio folle nell'estate 1992 riuscì nella demenziale impresa di far fuori tutte le riserve valutarie per SOLO 140.000.000.000 LIRE E OTTENNE.. .. UNA SVALUTAZIONE DELLA LIRA DEL 50% E IN PIÙ

UN PRELIEVO FORZOSO, RAPINA LEGALIZZATA, DEL 6 PER MILLE DA TUTTI I CONTI CORRENTI ITALIANI.

UN PRESIDENTE DELLA BANDA D'ITALIA CHE POI PER MERITO, BANCAROTTA DELLO STATO, FU PREMIATO CON LA CARICA DI PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA.

CI SAREBBE ANCHE TUTTO IL DISCORSO SULLA GESTIONE DEL DEBITO PUBBLICO SPECIALMENTE NEGLI ANNI 80...
 

il fattore umano

Forumer storico
Tutto tragicamente vero a cui aggiungere una politica monetaria folle condotta da un laureato in giurisprudenza .. .. Che per difendere un cambio folle nell'estate 1992 riuscì nella demenziale impresa di far fuori tutte le riserve valutarie per SOLO 140.000.000.000 LIRE E OTTENNE.. .. UNA SVALUTAZIONE DELLA LIRA DEL 50% E IN PIÙ

UN PRELIEVO FORZOSO, RAPINA LEGALIZZATA, DEL 6 PER MILLE DA TUTTI I CONTI CORRENTI ITALIANI.

UN PRESIDENTE DELLA BANDA D'ITALIA CHE POI PER MERITO, BANCAROTTA DELLO STATO, FU PREMIATO CON LA CARICA DI PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA.

CI SAREBBE ANCHE TUTTO IL DISCORSO SULLA GESTIONE DEL DEBITO PUBBLICO SPECIALMENTE NEGLI ANNI 80...
A dir la verità, dal punto di vista della mera gestione economica, i governi Amato e Ciampi sono stati i migliori (cioè i più efficienti) governi della Repubblica, insieme al governo Prodi e al governo Monti (questo dicono i numeri, anche se la favola pubblica racconta storie differenti).
Il governo Amato è stato il primo governo della Repubblica (cioè dal 1948) a ottenere un avanzo primario di bilancio, che è l'unico modo per ridurre il debito.
Il governo Ciampi ha poi consolidato questa politica, che è diventata prassi virtuosa fino al governo Berlusconi II, quando vi è stato un cambio di rotta.
Ciampi, inoltre, con la politica dei redditi e la concertazione è riuscito a debellare l'inflazione e a ridurre i tassi di interesse che noi pagavamo sul debito (e che erano tassi a due cifre).
Ciampi non fu "presidente" della Banca d'Italia, bensì governatore, per la precisione.
Io lo ritengo un padre nobile della nostra Repubblica e una delle migliori figure che abbiano attraversato la scena pubblica italiana in quegli anni tristi.

Giuliano Amato, invece, è un personaggio molto più ambiguo: intelligentissimo, preparatissimo (è professore di Diritto pubblico dell'economia), fu il Presidente del Consiglio che salvò l'Italia dal default.
Tuttavia fu anche il ministro del Tesoro del governo Craxi, nonché strettissimo suo collaboratore, per cui le sue responsabilità nel disastro italiano non possono essere negate.

Allego uno scritto del 1988 di Giavazzi, ora fustigatore dei "mali costumi" della finanza pubblica italiana.
In questo scritto Giavazzi sostiene che, grazie all'enorme espansione del proprio debito pubblico, l'Italia aveva risolto tutti i suoi problemi macroeconomici.
In realtà, il nostro Paese si stava stringendo al collo un cappio che lo accompagnerà nei decenni successivi.
Gli economisti alla Giavazzi, in quell'epoca terribile, hanno fatto i corifei del regime.
Le responsabilità politiche sono state diffuse e, secondo me, colpiscono anche tutti i cittadini.

A salvarsi come uomo, come intellettuale e come economista, fu solo Beniamino Andreatta, il maestro di Prodi.
Andreatta, purtroppo, predicò nel deserto e la sua voce fu raccolta da pochissimi: il governo Prodi, in ogni caso, riuscì a ridurre notevolmente il debito pubblico italiano e quello è un merito che i numeri, se non la storia e l'opinione pubblica, gli riconoscono indiscutibilmente.

Io non so come l'Italia riuscirà ad uscire da questa situazione.
Dopo la seconda guerra mondiale il debito pubblico fu letteralmente azzerato dall'inflazione, ma tale inflazione fu un fenomeno europeo.
Io non so quale possa essere la soluzione ai problemi che affliggono questo nostro Paese: so però che, se una soluzione esiste, tale soluzione verrà dall'Europa (come accaduto alla fine della seconda guerra mondiale).
 

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il fattore umano

Forumer storico
elliottianamente potrebbe aver completato in cinque, si va short? :D
In ogni caso il nostro debito è cresciuto in maniera davvero impulsiva.
Sarebbe fantastico vedere un impulso rialzista di quel genere sulla nostra borsa, un impulso che ci porti dai 15.000 punti ai 36.000 punti.
Io spero di riuscire a vedere nella mia vita almeno un impulso rialzista: finora ho assistito solo ad impulsi ribassisti.
 

Spada

se l italia e' alla deriva ci sara' un perche'
il governo amato verra' ricordato perche' fu l unico che si permise di fare un prelievo forzoso sui conto correnti , ovviamente alla domenica mentre la gente guardava la trasmissione sportiva 90 minuto , qualcuno si e' dimenticato di ricordarlo
di prodi e monti non ne voglio minimamente parlare , sopratutto dell ultimo, si sa come ha fatto a cercare di quadrare i conti , e no , non abbassando i vitalizi, le pensioni d oro o i super stipendi di politici o amministratori di aziende statali pressoche' fallite , vedi alitalia . lo fece sulle spalle degli italiani mentre la sua collega piangeva :moglie:

mah , direi che dopo la seconda guerra mondiale se non fosse stato per l aiuto economico us attraverso il piano marshal mi sa che l europa stava fresca , visto che era mezza disintegrata, addirittura gli usa finanziarono incredibilmente l esercito tedesco per calmierare la germania dell est comunista

cavolo , mi ero prefissato di non tornare su certi argomenti:nnoo:
 

il fattore umano

Forumer storico
il governo amato verra' ricordato perche' fu l unico che si permise di fare un prelievo forzoso sui conto correnti , ovviamente alla domenica mentre la gente guardava la trasmissione sportiva 90 minuto , qualcuno si e' dimenticato di ricordarlo
di prodi e monti non ne voglio minimamente parlare , sopratutto dell ultimo, si sa come ha fatto a cercare di quadrare i conti , e no , non abbassando i vitalizi, le pensioni d oro o i super stipendi di politici o amministratori di aziende statali pressoche' fallite , vedi alitalia . lo fece sulle spalle degli italiani mentre la sua collega piangeva :moglie:

mah , direi che dopo la seconda guerra mondiale se non fosse stato per l aiuto economico us attraverso il piano marshal mi sa che l europa stava fresca , visto che era mezza disintegrata, addirittura gli usa finanziarono incredibilmente l esercito tedesco per calmierare la germania dell est comunista

cavolo , mi ero prefissato di non tornare su certi argomenti:nnoo:
Per quanto riguarda la nostra Borsa, sopra 18.300 punti si salirà e sotto 16.500 punti si scenderà: siamo all'interno di una lunga lateralizzazione e non è semplice capire la strada che si prenderà.
Per cui possiamo anche parlare di altro, soprattutto sabato e domenica.

Il governo Amato, bene o male, è stato il governo della svolta, il governo che ha chiuso l'epoca del saccheggio della cosa pubblica, aprendo il decennio del risanamento (risanamento che si è interrotto con il governo Berlusconi II e la ripresa del saccheggio). Questo dicono i numeri.
Il governo Amato ha fatto il prelievo forzoso del 6 per mille sui conti correnti e, secondo me, ha fatto anche bene (a parte che non c'erano alternative).
Al netto delle considerazioni populiste (stipendi dei parlamentari, etc.), che, anche qualora venissero esaudite, non potrebbero certo rimediare a un debito al 126,8%, una parola di verità va detta: i governi della nostra Repubblica non sono stati governi golpisti, dittatoriali, che si sono impossessati del potere con l'abuso e la forza.
I governi della Repubblica sono stati scelti (indirettamente prima e direttamente poi) dai cittadini italiani, che dovrebbero prendersi le loro responsabilità.
Con il prelievo forzoso anche i cittadini hanno pagato la propria quota-parte di responsabilità.

Il governo Amato ha rappresentato la svolta (giustificando quindi l'appellativo di "Seconda Repubblica" all'epoca da esso inaugurata) per vari motivi oggettivi:
1) vi è stato il primo avanzo primario di bilancio della storia della Repubblica;
2) è stata introdotta l'Ici e la tassazione locale, responsabilizzando gli enti locali anche dal lato delle entrate (gli enti locali spendevano soldi senza ritegno perché non erano responsabili, di fronte ai propri cittadini, delle entrate fiscali locali e potevano sempre scaricare la responsabilità sul governo centrale);
3) fu introdotta l'aziendalizzazione della Sanità italiana, sottoponendo le ASL al vincolo di bilancio e cercando di sottrarle al controllo della politica locale (questo secondo obiettivo è miseramente fallito, ma era difficile pensare che la politica potesse allentare la presa su uno dei centri di potere più importanti della nostra nazione);
4) fu avviata la privatizzazione delle aziende pubbliche, cercando di liberarle dalla stretta politica e di trasformarle in veri e propri player di mercato;
5) si fece la riforma bancaria che, nonostante tutte le critiche possibili, cercò di modernizzare il nostro sistema creditizio, sottraendolo alla lottizzazione politica.

Il governo Monti ha fatto quello che doveva fare.
Merito del governo Monti è stato quello di aver posto l'accento sul problema delle pensioni, cioè del vero ed enorme furto generazionale che, quotidianamente, si compie nel nostro Paese.

I numeri dicono questo, ma sono consapevole che l'opinione pubblica è totalmente insensibile alla disciplina rigorosa dell'aritmetica.

P.S. il governo Monti introdusse un tetto agli stipendi di tutti i manager pubblici, tetto che, purtroppo, non fu rispettato.
La burocrazia vince sempre sulla politica.
Al riguardo, oltre a Max Weber, consiglio la lettura di questo libro
https://www.amazon.it/Io-sono-potere-Confessioni-gabinetto-ebook/dp/B07YNN9MR3
 

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