ettore_61
?????????????????????
no no no.....preferisco............
Ahhhhhhhhhhhhh
allora va bene ....stai pure qua.
no no no.....preferisco............
Per l'amico Aldo ottodenari
[FONT=arial,helvetica]Giornata negativa per Pirelli&C che scende al di sotto del supporto rappresentato dal bottom del 10 ottobre a 0,2815 euro e si avvicina [/FONT]
[FONT=arial,helvetica]notevolmente al minimo del 1996 a 0,27 circa. L'eventuale violazione di questo ultimo riferimento decreterebbe un ulteriore peggioramento del quadro grafico, con il rischio di assistere a ulteriori affondi in direzione di 0,25 almeno.[/FONT]
Evviva (non per Pirelli) ma per il pensiero.
Grazie Ninetto!
Ciao a tutti.
Sembra voler chiudere in congestione di poco positivo .....anche se, negli ultimi tempi, ha fatto il diavolo a 4 nell'ultimissima fase di contrattazione.
riferita all'S&P/Mib che dopo un'apertura poco sopra i 19.000 punti, è sceso a segnare un minimo poco sotto i 18.600.
Nel pomeriggio le quotazioni hanno tentato un recupero più deciso, fino a toccare un massimo in area 19.400, salvo ripiegare nuovamente nel finale e fermarsi a 19.092 punti.
L'indice è arrivato a segnare quest'oggi nuovi minimi dell'anno, senza riconquistare in chiusura i minimi di venerdì scorso in area 19.250 punti.
Il mercato mostra ancora un'estrema debolezza e una vulnerabilità così accentuata che rendono difficile l'individuazione di un livello dal quale poter assistere ad un rimbalzo nel breve.
Con la rottura dei minimi di venerdì scorso a 19.260, l'indice sembra aver avviato un'altra importante fase del ribasso in atto ormai da settimane.
Secondo quanto indicato dal trader Pasquale Torcolacci, oggi è stato raggiunto un primo importante target in area 18.500 (minimo odierno a 18.589 punti), ma è molto probabile un'estensione della discesa fino ai 17.000 punti.
Un segnale di ripresa si avrebbe in primis con il ritorno sopra 19.260, e ancor più con la riconquista dei 20.400, la cui rottura aprirebbe le porte ad una prosecuzione del recupero verso i 21.500 almeno in prima battuta.
La discesa dunque non sembra essere ancora arrivata al capolinea, per cui sarà bene mettere in conto nuove flessioni che potrebbero essere intervallate da tentativi di ripresa.
Questi ultimi andranno classificati semplicemente come dei rimbalzi di natura tecnica, almeno fino a quando non saranno riconquistati alcuni livelli chiave che potranno far pensare ad un recupero più corposo e duraturo nel tempo.
I numeri degli ultimi tre mesi saranno domani Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) e Terna (Milano: TRN.MI - notizie) , mentre Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) alzerà il velo sui conti del primo trimestre dell'esercizio in corso.
L'assemblea di Piazzetta Cuccia sarà chiamata poi a varare il nuovo Statuto basato sulla governance tradizionale, e procederà alla nomina del nuovo Cda e del Collegio Sindacale.
Tra le blue chips segnaliamo anche Intesa Sanpaolo (Milano: ISP.MI - notizie) nel giorno in cui si riunisce il Consiglio di Gestione che, secondo quanto precisato dalla stessa società oggi, non tratterà tematiche riguardanti gli obiettivi del gruppo, così come non ci sarà alcuna discussione né sul dividendo né sui coefficienti patrimoniali.
Da seguire anche i titoli del settore petrolifero sulla scia della discesa dei prezzi del greggio in area 63 dollari, mentre tra le società a piccola e media capitalizzazione segnaliamo Banca Generali (Milano: BGN.MI - notizie) e Banca Popolare dell'Emilia Romagna (Milano: BPE.MI - notizie) che presenteranno i conti del terzo trimestre.
Per Digital Bros e Juventus FC invece si riuniranno le rispettive assemblee per l'approvazione del bilancio al 30 giugno 2008.