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Estratto: ... ** Barclays ha alzato il rating ad overweight
da underweight, portando il target price a 5,20 da 3,80 euro.
** In un report dal titolo ‘Time for a fresh, more positive, look’,
il broker scrive che “Saipem è sempre un cantiere aperto.
Ma con una focalizzazione di business maggiormente definita,
progetti in rampa di lancio sul punto di concretizzarsi,
chiarezza riguardo al fatto che il drilling non è core e
un desiderio di rafforzamento nel posizionamento offshore”.
E gli analisti mantengono una view positiva su Saipem.
Il consensus indicato da Bloomberg vede quasi
il 48% di giudizi Buy (11 analisti), contro solo il 17,4% di Sell (4 analisti).
Il 34,8 degli analisti consiglia di tenere Saipen in portafoglio (rating hold).
Enel, al via la costruzione di un progetto solare in Zambia.
Enel Green Power ha avviato i lavori di costruzione di Ngonye,
un impianto solare fotovoltaico da 34 MW1 in Zambia.
Il gruppo investirà circa 40 mln di dollari.
Previsto un accordo di fornitura energetica di 25 anni con Zesco, un'utility statale.
Blackrock sale nel capitale di Enel, ha in mano il 5,078%
... Il processo di avvicendamento, ha sottolineato la società, è volto a garantire una transizione fluida ed efficace e un adeguato passaggio di consegne.
Saipem si sta trasformando in un global solution provider. A ciò contribuisce anche la nuova divisione Xsight che si occupa di ingegneria di alta gamma. Nella parte offshore il gruppo è stato ed è considerato uno dei leader nel mercato per sviluppi complessi e tecnologicamente avanzati in acque profonde. La nuova nave acquistata è un elemento indispensabile per restare protagonisti.
Il business onshore è stato ripensato per tipologia e aree geografiche. Il management ha avviato anche un profondo ripensamento della divisione drilling onshore e offshore, per la quale sta valutando joint venture. Grande attenzione è posta pure alle attività nelle rinnovabili, in particolare alle wind-farm offshore e alle infrastrutture ferroviarie.
Più in generale, il settore delle società di servizi oil è in una fase di transizione dopo una lunga crisi. Ci sono segnali di maggior stabilità, il prezzo del petrolio ha raggiunto un range tale da far ripartire gli investimenti, ma non c'è ancora un'evidente accelerazione su nuovi progetti. I colossi petroliferi sono, infatti, più concentrati a soddisfare i propri azionisti con dividendi e buy back.
Per gli analisti di Banca Akros e di Equita la notizia delle dimissioni di Bozzini non è un catalyst importante per l'azione su cui mantengono il rating buy con entrambe un target price a 5 euro. A Piazza Affari il titolo Saipem scende del 2,46% a quota 4,634 euro anche se stamani Societe Generale ha alzato il target price da 5,25 a 5,46 euro, dopo aver ritoccato verso l'alto le stime di utile per azione del 39% per il 2019 e del 47% per il 2020, confermando il rating buy. "La massiccia trasformazione lanciata tre anni fa ora è a un ottimo punto", si legge nella nota della banca d'affari secondo cui Saipem "è idealmente posizionata per cogliere i benefici sia dei mercati in crescita, Lng, sia delle nuove aree geografiche, come l'Asia".