Acque Potabili (ACP) ACQUA... l'oro blu (2 lettori)

mario.ricca

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IN VISTA DELLA STAGIONE BOLLENTE
Scatta il 'razionamento' dell'acqua potabile
Fino al 30 settembre, dalle 8 alle 21, sarà vietato il prelievo "per uso extra domestico, in particolare per innaffiare orti e giardini privati, lavare automezzi". In caso di violazione previste multe salate: 172 euro
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Bologna, 10 giugno 2008 - Nonostante le piogge di questi giorni il Comune di Bologna 'raziona' l'acqua per tutta l'estate, da domani 11 giugno fino al 30 settembre. Nella fascia compresa tra le 8 del mattino e le 21 sarà vietato il prelievo di acqua potabile "per uso extra domestico, in particolare per innaffiare orti e giardini privati, lavare automezzi".
 

mario.ricca

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Acque Potabili, siglato accordo da oltre 174 mln con Autorità d'ambito torinese

Finanzaonline.com - 16.6.08/17:31

Società Acque Potabili ha recentemente firmato con l´Autorità d´ambito torinese un accordo che prevede in 29 Comuni della provincia di Torino la trasformazione delle concessioni in contratti di servizio salvaguardando l´equilibrio economico e finanziario di Acque Potabili stessa e superando un contenzioso che durava oramai da oltre 5 anni. Il valore totale dell´accordo supera i 174 milioni di euro per un fatturato annuo di oltre 13,5 milioni. In particolare le tariffe che risultavano vincolate al metodo Cipe - metodo secondo il quale le tariffe vengono adeguate attraverso delibera ministeriale - verranno agganciate al sistema tariffario d´ambito, consentendone l´adeguamento progressivo sulla base dei criteri riportati nel piano d´ambito. La durata delle attività è stata concordata fino al 30 giugno 2022 sulla base della durata delle concessioni in essere e del residuo valore degli investimenti effettuati da Società Acque Potabili. In coerenza con le strategie della Società, con questo accordo oltre il 40% degli abitanti serviti da Società Acque Potabili, pari a 250.000, sono stati integrati nelle gestioni d´ambito.
 

Asgar

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Attorno a questi livelli c'è anche il minimo storico assoluto.
Mah, io ce le ho a 2.5 e la strada è davvero lunghissima.
Aumentassero in maniera spropositata i volumi(per adesso normalissimi) ci potrebbe essere qualche speranza per abbreviare di molto la strada.
Ovviamente è solo una speranza di uno che ci perde il 50%:(

ACQUE a1.png
 

Asgar

Guest
E comunque, crisi o non crisi, consumi o non consumi, economia o non economia, a gente da beve ha da beve..perforzaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!
Dopo questa perla di saggezza, buonanotte a tutti, vado a finire di rincoglionirmi davanti alla tv:sad:
 

Asgar

Guest
Il Consiglio di Amministrazione di Acque Potabili, riunitosi oggi a Torino sotto la presidenza di Luigi Luzzati, ha approvato i risultati al 30 settembre 2008.
Il Gruppo Acque Potabili al 30 settembre 2008 ha registrato ricavi totali pari a 51,7 milioni di Euro, in aumento del 7,9% rispetto ai 47,9 milioni di Euro raggiunti nello stesso periodo dell’anno precedente. Il margine operativo lordo passa dai 14 milioni di Euro realizzati al 30 settembre 2007 ai 7,7 milioni di Euro registrati al 30/9/2008, mentre il risultato operativo passa da positivi 4,5 milioni di Euro al 30 settembre 2007 a negativi 1,9 milioni di Euro al 30 settembre 2008. Il risultato netto del Gruppo al 30 settembre 2008 risulta negativo di 1,4 milioni di Euro rispetto all’utile pari a 90 mila Euro registrato nello stesso periodo dell’esercizio precedente.
La posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 settembre 2008 è negativa per 44,8 milioni di Euro rispetto ai -37 milioni di Euro del 31/12/2007 ma in miglioramento rispetto ai 47,6 milioni di Euro del 30/6/2008 e ai 67,0 milioni del 30/9/2007.
Sempre nello stesso periodo a livello industriale, il gruppo ha registrato un incremento dei clienti acqua pari al 7,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, passando dalle 310.431 unità del 30/9/2007 alle 334.699 unità al 30/9/2008 ed ha venduto 67,8 milioni di metri cubi di acqua con un aumento dello 0,6% rispetto ai 67,4 milioni di metri cubi dei primi nove mesi del 2007. Ciò principalmente per effetto dell’avvio della gestione dell’ambito di Palermo da parte della controllata Acque Potabili Siciliane.
Tali risultati risentono, principalmente, dell’avvio della gestione operativa di Acque Potabili Siciliane – consolidata a bilancio al 52% - e del contesto normativo in cui perdura l’assenza di un provvedimento di adeguamento tariffario CIPE


Niente da fà, graficamente stava messa davvero bene.........peccato:(
 
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