Il terzo, quello scuro, è un'acquaforte di Luciano de Vita Luciano De Vita - WikipediaL'unico che ho trovato, l'altro è un genere Grosz/Matta piuttosto surreale mi pare, forse Max Ernst molto cupo e con quei soggetti alla Otto Dix, mi ricorda un già visto ma non so collocarlo.
Quella colorata è una serigrafia.
Sigmund. Stig Sigmund![]()
De Vita: acquaforte - acquatinta.Ma Lipinsky si firma anche solo Sigmund? E poi l'Umlaut da qualche parte c'è!
Anch'io a casa ho pensato a serigrafia vedendo il rilievo della parte centrale, non parto mai "armata" e ad occhio nudo, appoggiata su un vecchio comodino non era il max, De Vita è un'acquaforte o punta secca? Il soggetto tanto scuro e con il sapore demoniaco non è nelle mie corde ma l'autore mi sembrava valido. Credo che complessivamente quanto speso sia accettabile.
Per la colorata ho trovato analogie con Angela Occhipinti ma la firma proprio non corrisponde. Aiutoooo!
Allora, per quella colorata ho pensato ad un francese, con echi di Villon.Oggi mercatino locale vedremo se me ne cucco un secondo dove ho acquistato per 5 Euro il tris di bottiglie di Dalì/Rosso Antico ma senza tappo, per lo studio che devo sistemare con un pò di modernariato e riprende i toni di bianco e blu/azzurro, un servo muto in legno per la mia stanza da 10 Euro, n° 2 coperiletti/copridivano bianchi della nonna in cotone con lavorazione in rilievo.
Poi per 25 Euro dal mio solito n° 2 grafiche incorniciate ed una non meglio identificata stampa o grafiche tutte da studiare e mi ha lasciato un "pettine" per la lavorazione dei famosi maccheroni! Mi ha detto che la provenienza è un podestà, c'erano anche un paio di oli ma mi parevano poco interessanti ed ho visto anche un ritratto a fondo azzurro tipo odalisca/fornarina, leggevo Scilla ma poichè mi pareva incompatibile col famoso pittore messinese (iniziale pareva M. e non A) ed i ritratti non mi appassionano troppo ho lasciato.
Vedi l'allegato 469802
Vedi l'allegato 469803
Vedi l'allegato 469804