Affari e scoperte: mercatini, negozi, aste, eredità ...

Le p.d.a. o in generale le p.a. fanno parte dell'edizione per cui hanno tutto il diritto di essere sul mercato ed hanno, almeno per me, lo stesso valore di una numerata.

Non dovrebbe stare sul mercato, invece, chi vende falsi...quello si.
Comunque la storia della p.a. che vale meno è anche uno dei trucchetti che usano i compratori per cercar di pagare di meno l'opera "ah sà è una p.a. non gliela posso pagare come una numerata". Vi anticipo che con me non attacca, ho un testo che ho scritto e che mi sono salvato in Word e che copio incollo come risposta ogni volta che il compratore tira fuori questa tiritera. Solitamente non rispondono e comprano :p
Sono d'accordo, semmai quello che fa la differenza e' la reputazione dell'autore (le E.A. di Leonor Fini, per esempio, sono praticamente innumerabili)
Attenzione che talora qualcuno segna EA o simili su una prova che invece esiste in media o grande tiratura non numerata, mentre magari la tiratura corrispondente numerata fu eseguita su foglio piu' grande. Per esempio le Favole di La Fontaine di Chagall
 
Secondo me la prima, visto che non ha senso che una semplice riproduzione riporti una numerazione. Tanto meno una firma...
è un non sense, perchè contrassegnarle come prove d'artista se difatto l'artista non fa nessuna prova visto che è una riproduzione?
è quindi più un becero tentativo di farle passare per edizioni originali...

per le altre edizioni in vendita basta farsi mandare qualche foto in più od affidarsi a galleria seria e non hai problemi sulle varie e.a., p.d.a, p.a., h.c. o che dir si voglia!

E' quello che infatti ho pensato anch'io oltre il fatto che dalle ricerche fatte non esistono edizioni di quelle dimensioni, la mia è molto più grande, forse perchè in questo modo non si può nemmeno parlare di falso. Stampe firmate invece se ne vedono, forse per il tentativo di farle passare per grafiche, non so se in quel caso con la complicità o meno dell'artista.

Ho già scritto della genesi dell'acquisto, fatto solo perchè il costo era irrilevante e dopo aver "occupato lo spazio" per tanto tempo non mi sentivo di andare a mani vuote, forse c'era una cromolito ma non mi piacciono. Mai acquisterei con questo criterio qcs. che mi interessa realmente, nè avrei scelto Dalì anche se trovo questo lavoro più divertente dei suoi tipici. Era l'unico pezzo su cui indagare e poter fare un pò di esperenza.
 
Oggi mercatino mensile vicino a casa, i banchi era pochi forse una dozzina, trovato niente,

Al mercatino della pesata solo due cornici con stampe retinate di fiori e qualche posata placcata argento.

Posto il cavallo sumi-e scoperto nelle cacce precedenti, magari qualcuno che sa il cinese/giapponese riconosce la firma.

Vedi l'allegato 515940
Ti segnalo quest'opera dall'asta Babuino Babuino Casa D'aste (immagine sotto).
Firma e stile sono del tutto diversi, la scuola è la stessa. Il valore dell'opera messa in asta è altino ma credo che se dell'opera non sanno niente una quotazione di 400-600 ha più che altro un motivazione prudenziale. Va anche detto che il tuo è meno elaborato nell'utilizzo dell'inchiostro.
KPQ2.jpg
 
Ti segnalo quest'opera dall'asta Babuino Babuino Casa D'aste (immagine sotto).
Firma e stile sono del tutto diversi, la scuola è la stessa. Il valore dell'opera messa in asta è altino ma credo che se dell'opera non sanno niente una quotazione di 400-600 ha più che altro un motivazione prudenziale. Va anche detto che il tuo è meno elaborato nell'utilizzo dell'inchiostro.
KPQ2.jpg
Questa sembra più vecchia della mia, che purtroppo ho subito incorniciato per vedere se era una stampa o dipinta, cmq ci sono delle macchie di inchiosto intorno al disegno quindi dovrebbe essere dipinta, ma penso più ad una riproduzione moderna visto anche il supporto.


Vedi l'allegato 515940
 
Oggi tempo caldissimo però un po' incerto, quindi ho optato per giri locali, sono andato al mercatino della pesata ma non ho trovato niente di che, poi ho girato 3 mercatini locali, in quello vicino a casa ho trovate due minipitture firmate con cornici in legno un pò rovinate ad 8 euro, un paio di occhialini antichi con custodia a 12 euro.

A casa, ho scoperto che i soggetti delle due miniputture li avevo già, però ho notato in esse delle piccole differenze, quindi l'autore non le faceva in stile fotocopia :)
 
Oggi con le scoperte ho segnato il tempo, girati due compravendo del capoluogo ed il solito mercato della pesata.

I compravendo erano i soli aperti di domenica, ma nonostante le dimensioni da supermercato del vintage, il bottino è stato un orologetto da 6 euro, valore nuovo 12 euro.
Invece al mercato della pesata a parte tre o quattro oggetti presi per studio, ma che andranno in cantina, il bottino è stata una sveglia svizzera design anni 70, che sul byby ha prezzo 200 euro.
La sveglia funziona da ben 10 ore e sembra non fermarsi, non so se l'abbiano data via per i segni dei tempi o non piaceva alla solita :moglie:



NB: a tutti i lettori: dal valore di mercato delle scoperte bisogna almeno dividere per 3 o anche per 5, perchè ad un privato il valore di mercato non verrà mai pagato.
 
Oggi con le scoperte ho segnato il tempo, girati due compravendo del capoluogo ed il solito mercato della pesata.

I compravendo erano i soli aperti di domenica, ma nonostante le dimensioni da supermercato del vintage, il bottino è stato un orologetto da 6 euro, valore nuovo 12 euro.
Invece al mercato della pesata a parte tre o quattro oggetti presi per studio, ma che andranno in cantina, il bottino è stata una sveglia svizzera design anni 70, che sul byby ha prezzo 200 euro.
La sveglia funziona da ben 10 ore e sembra non fermarsi, non so se l'abbiano data via per i segni dei tempi o non piaceva alla solita :moglie:



NB: a tutti i lettori: dal valore di mercato delle scoperte bisogna almeno dividere per 3 o anche per 5, perchè ad un privato il valore di mercato non verrà mai pagato.
di solito consideriamo buona la regola della divisione per 6 o per 7 (se di più ancora meglio) quindi nessun problema...
 
di solito consideriamo buona la regola della divisione per 6 o per 7 (se di più ancora meglio) quindi nessun problema...
Domani porto una fotografia di un noto autore, acquistata per 150 euro ad un mercatino (regola prudenzuale 1/6 applicata da me al momento dell'acquisto), presso una importante casa d'aste, e se la quotazione fatta via mail verrà confermata dal vivo sarà messa in asta con valore 1500-2000 euro, che vuol dire base 1500 ... mi posso lamentare?
 
Domani porto una fotografia di un noto autore, acquistata per 150 euro ad un mercatino (regola prudenzuale 1/6 applicata da me al momento dell'acquisto), presso una importante casa d'aste, e se la quotazione fatta via mail verrà confermata dal vivo sarà messa in asta con valore 1500-2000 euro, che vuol dire base 1500 ... mi posso lamentare?

C'è sempre un motivo per lamentarsi ma anche per non farlo.:D
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto