ALICETTA:DEGNO SUCCESSORE PER LA SCHiFOSA FAMIGLIA?

e che cazz' ho detto sopra. la crisi la risolvi in dieci minuti se vuoi 10!

ma non si vuole . questo e' il punto :rolleyes::wall:
quoto l'unico vero guru :D;)

42 euri orsetti...rompi il quazzo quando è il momento..
losso ma so attendere.

rispetto se no taci...sciocco:D
:eek:
gli orsi dormiranno :rolleyes:

manca qualcuno che dica :-CHIUDIAMO VERDI- zio pork ...silplaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa :D

chiudiamo verdi.......
almeno uno dei prox 4 giorni

:D
 
doloroso nel mentre lo farai , positivo nel lungo.

invece ora permanentemente rindu lu culo l'avremo :-o


ma su quello sono d'accordo....caxxo anche nelle aziende il caxxo duro lo hai se sei debitore ....qua invece pare che siamo degli sfigatoni incredibili............non vuoi rinnovarmi il debito a tassi decenti...? ok non ti pago nemmeno gli altri....e vai a fkl........se non si fà cosi...ci prendono per il collo per mesi sui tassi...e poi ci dicono adesso avete talmente tanti interessi da pagare che siete falliti comunque.....e allora si che la gente dovrà soffrire..........
 
diego ti vedo collegato!

com'e' la situazione?
Un monitor è sempre con voi :up:
Purtroppo non so nulla ma devo dire che mi sono volutamente estraniato.
Perchè? .... Una volta tu avevi una firma che diceva che sarebbe meglio non sapere nulla o qualche cos di simile ... mai stato così concorde con una persona :up:
Ti faccio un esempio per farti capire il mio stato d'animo
Io sono mediamente ignorante ... mi piaciono i numeri ma ho una cultura generale prossima allo zero. Sono un insonne e prima di avere la televesione satellitare mi piaceva guardare le televendite (non ridete troppo :p) non ho mai comprato nulla ma molte volte ne fui tentato fino a quando per una volta anzichè la cianfrusaglia di turno hanno messo in vendita una macchina fotografica compatta. Casualmente era un tipologia di prodotto che conoscevo perchè ne volevo acquistare una beh ... il prezzo era indecentemente alto. Già lo sapevo ma da allora ho avuto la conferma che bisogna sempre usare la testa e non usare i pensieri preconfezionati da qualcun'altro.

Mai come in questo periodo sentire: telegiornali, speciali, tribune politiche con opinioni di destra, di centro e sinistra mi ha dato così fastidio.

Qualcuno si dovrà pur chiedere
-La gente si è resa conto che per colpa di una fatomatica speulazione noi dobbiamo regalare qualche decina di miliardi?
-Chi sta speculando sulla nostra testa? (GS)
-La gente si è resa conto che nessuno di noi conta qualche cosa?
-Qualcuno ha capito che ora ci daranno un grosso cetriolo dove non batte il sole?

Onde evitare polemiche le farneticazioni scritte qui sopra non hanno un ideologia politica
 
Lega Nord: il 4/12 riapre il Parlamento della Padania


ROMA (MF-DJ)--La segreteria politica della Lega Nord, presieduta da Umberto Bossi ha ratificato la linea politica gia' espressa al presidente della Repubblica e al presidente del Consiglio incaricato Mario Monti.

E' quanto si legge in una nota. La segreteria politica ha deliberato la riapertura del Parlamento della Padania che tornera' a riunirsi il prossimo 4 dicembre.

:lol::lol::lol:
 
Lega Nord: il 4/12 riapre il Parlamento della Padania


ROMA (MF-DJ)--La segreteria politica della Lega Nord, presieduta da Umberto Bossi ha ratificato la linea politica gia' espressa al presidente della Repubblica e al presidente del Consiglio incaricato Mario Monti.

E' quanto si legge in una nota. La segreteria politica ha deliberato la riapertura del Parlamento della Padania che tornera' a riunirsi il prossimo 4 dicembre.

:lol::lol::lol:


ma davvvero perchè non è morto il bossi...un imbecille di meno...
 

un tecnico dice che succederebbe questo:



“Sono un Suo appassionato lettore, e se è possibile vorrei farle una domanda:in caso di fallimento dello Stato su Bot e Btp, immagino che il denaro depositato cash sul conto corrente di una banca sia a rischio. Se però io possiedo azioni come Eni e Total sul deposito titoli presso una banca che fallisce, al di là del fatto che le azioni possano scendere, la mia proprietà è garantita e sicura?
La ringrazio in anticipo per una Sua eventuale cortese risposta…”
lettera firmata
Raramente una domanda così semplice e corta, può nascondere tante insidie e difficoltà nel dare una risposta; augurandomi di poter morire prima di dover assistere allo scenario da lei dipinto cercherò, con tutti i limiti delle mie conoscenze, di dipanare la questione. Quello che segue è quindi una sorta di copione di un film dell’orrore che può contenere anche palesi inesattezze e/o errori dal momento che un precedente da noi non c’è mai stato e quello che ipotizzo è frutto della mia discreta immaginazione.
1) Quando scrive “il fallimento dello Stato su Bot e Btp” spero le sia scappato, come modo di dire, giacchè evidentemente uno stato non può fallire a pezzi; uno Stato o fallisce o non fallisce!. Se fallisce, tutte le categorie di titoli di Stato e quindi anche CCT CTZ e quant’altro un minuto dopo diventano automaticamente carta straccia, buona nemmeno per andare in bagno, visto che ormai siamo tutti abituati alle carta igienica di tipo morbido.
2) Se lo Stato fallisce abbiamo due casi:
a) lo stato fallito disponeva di una divisa propria che immediatamente perde il suo valore nei confronti delle altre divise e quindi dal lato operativo le cose sono abbastanza semplici perchè nelle tasche della gente possono rimanere le stesse banconote e le stesse monetine di prima; quando fallì l’Argentina, il suo pesos che fino al giorno prima viaggiava ancorato al dollaro, è andato giù in picchiata a caduta libera, li hanno ribattezzati “Patacones”, ma tutto è finito lì. Se lei doveva comprare il pane usava sempre le stesse banconote e le stesse monetine del giorno prima magari con prezzi più alti, ma questo è un altro problema.
b) Nel caso dell’Italia le cose sono un po’ più complicate, perché noi a quel punto dovremmo uscire dall’euro e dotarci di una nuova moneta e quindi; lei accende la TV e al TG le spiegano che da domani l’Italia passerà dall’euro al “bananeros” con un rapporto di cambio iniziale fissato dallo Stato, ad esempio di 1 a 2.5 ovvero 2,5 “bananeros” per comprare un euro.
A questo punto avremo le banche grosse più cariche di titoli di stato che falliscono e vengono statalizzate e le piccole banchette con un carico sopportabile di titoli di stato diventata carta straccia che si salvano.
A prescindere da questo, va detto che i titoli che lei ha sul C/deposito restano comunque di sua proprietà nessuno glieli porta via, ma il problema è vedere quanto potranno valere dopo il crack. Però rinviamo la questione a dopo altrimenti si perde il filo del ragionamento. Quindi i Titoli sicuramente restano suoi, il contenuto delle cassette di sicurezza anche (la banca manco sa cosa contiene la mia cassetta di sicurezza né se è piena o vuota). Sui soldi che invece ha sul conto corrente, bisogna azzardare ipotesi. Se ipotizziamo che lo Stato mantenga anche dopo il crack la attuale garanzia fino a 103.000 euro come è ora (ma chi può sapere cosa succede dopo?) , allora le cose potrebbero andare come segue:
quello che aveva in conto corrente oltre la cifra stabilita se lo fuma e non ci pensa più perche è perso! Quello che c’è al di sotto di tale soglia, viene mantenuto e convertito in “bananeros”, al cambio di cui sopra. Quindi se avevo 100.000 euro , giusto per fare i conti pari, nel “day after” mi trovero con un saldo in c/c di 250.000 “bananeros” e con quelli si può fare la spesa (se ha il bancomat o la carta di credito).
Se non ho né il bancomat né la carta di credito o corro in banca ad aprirlo o bisogna aspettare i tempi necessari alla stampa e alla distribuzione delle nuove banconote e delle nuove monete!
Sembrerebbe un quadro nemmeno troppo drammatico se non fosse per qualche leggerissimo “effetto collaterale”… Perché, vede c’è un problemino, ed è che al mercato in realtà dei suoi/nostri “bananeros” non gliene impippa un fico secco. Per contro, noi abbiamo bisogno di importare petrolio, energia elettrica, gas, e tutte le altre commodity. Per comperare queste cose i venditori vogliono vedere dei sani, e cari vecchi Dollari USA, non i suoi/nostri “bananeros”.
Stante così le cose è estremamente probabile che fin dai primissimi giorni il cambio iniziale fissato dallo stato a 2,5 contro euro e supponiamo a 2 contro dollaro, schizzi al doppio o al triplo o anche oltre (nessuno lo può dire). In pochissimo tempo questo effetto scatenerebbe una inflazione selvaggia dei prezzi, per cui se con in suoi 250.000 bananeros provenienti dai 100.000 euro iniziali, lei poteva comperare una Maserati, dopo poche settimane con la medesima cifra risucirà a comperare grosso modo (forse) una panda o un semplice motorino!.
3) Proviamo adesso ad esaminare il discorso sul fronte titoli (che nessuno le porta via):
L’esempio che lei pone è molto bello perché lei ha in portafoglio un titolo italiano (ENI) ed un titolo francese (Total). Per la semplice regola generale che nessuna azienda pubblica o privata che sia, può avere un rating più alto del suo stato di appartenenza, immagino che il valore delle sue ENI diventi carta straccia al pari dei titoli di stato o poco più, mentre in teoria se la Francia non è fallita insieme a noi, le azioni Total avrebbero ancora il suo valore di mercato, che però al momento della vendita le verrebbero comunque riconvertiti in “bananeros”.
4) Cassette d Sicurezza
Se le banche fallite vengono nazionalizzate e non tolgono l’insegna né abbassano la saracinesca, non ci dovrebbero essere problemi, se invece una banca dovesse chiudere in senso fisico le sue sedi, è probabile che si dovrà attendere l’intervento del curatore fallimentare che autorizzi qualcuno ad aprire i cauveu per consentire il ritiro dei beni ai legittimi proprietari, ma anche qua siamo in territori inesplorati di cui non ho esperienza e spero vivamente di non dovermela fare.
Rimane sottointeso che se lo Stato non dovesse nazionalizzare, allora si innescherebbe il fallimento a catena, di tutti quelli che hanno rapporti con quelle banche; aziende, artigiani, liberi professionisti, assicurazioni, famiglie con mutuo… etc… tutto salterebbe in un gigantesco effetto domino.
Penso poi che uno scenario di questo tipo, sia improponibile perchè travolgerebbe tutta l’eurozona, la Francia fallirebbe con noi e quindi anche le Total del lettore andrebbero a ramengo. Spingo il ragionamento fino a qua per far capire che anche ritirare i soldi e nasconderli in una cassetta di sicurezza, potrebbe salvare da una patrimoniale, ma non può rappresentare un rifugio sicuro in senso assoluto, perchè in questo caso anche gli euro fisici non convertiti in “bananeros” rischierebbero di diventare carta straccia, e quindi in ultima analisi se proprio volete nasconderli nel materasso abbiate l’avvertenza di non metterli tutti nella stessa divisa, ma al solito suddividere il rischio mettendo un po’ di euro, un po’ di dollari, un po’ di franchi svizzeri e un po’ di Yen.
Terminato il copione da film dell’orrore, penso che l’unica strada percorribile per accompagnare l’Italia verso il default, dovrebbe essere un haircut come per la Grecia… della serie io Stato ti dovevo 100, alla scadenza ti rimborso 80 o 70 e pedalare; poi metto i beni dello stato in un calderone che cartolarizzo e comincio a rifilare in modo coatto, della gran ***** ai cittadini… Sei un dipendente pubblico? Allora il TFR quando vai in pensione te lo liquido metà in soldi e metà in titoli del patrimonio immobiliare che potrai riconvertire in denaro tra vent’anni beccandoti ogni anno una grassa cedola dell’ 1% lordo (0,80 netto); Sei pensionato, il 20% della pensione te lo pago con quote del patrimonio immobiliare, e così via… a ben vedere anche questo scenario non è molto migliore del primo, però è più strisciante , più facile da gestire e da far digerire; come ho cercato di spiegare in modo più dettaglianto nella serie di articoli della crisi alimentare, ricordate che il “furto” in economia è sempre la prima forma di guadagno!… e ricordate sempre che in questa materia la nostra classe politica è sicuramente la migliore del mondo!!
P.S. un paio di mesi fa la UBS ha prodotto un interessante studio in cui si cercava di calcolare quale potrebbe essere il costo, per uno stato membro dell’euro-zona, ad uscire dall’euro e tornare alla divisa originale. Attraverso una serie ipotesi e stime di una certa complessità alla fine della fiera veniva snocciolata una cifra “spannometrica” pari grosso modo al 40% del PIL, per cui per noi sarebbero circa 640 miliardi di euro!!!
Certamente una follia, ma se considerate la facilità con cui un lungo elenco di imbecilli, parla in radio e in televisione di patrimoniali in grado di abbattere di 20/30 punti percentuali il rapporto deficit/pil, con la stessa semplicità con cui si beve un bicchier d’acqua, senza che il presentatore di turno, della trasmissione di turno, abbia la decenza di fermarli e dirgli qualcosa… non mi stupirei di dover assistere anche a follie ancora peggiori di questa.
Comunque vada ci aspettano anni difficili!
 
Un monitor è sempre con voi :up:
Purtroppo non so nulla ma devo dire che mi sono volutamente estraniato.
Perchè? .... Una volta tu avevi una firma che diceva che sarebbe meglio non sapere nulla o qualche cos di simile ... mai stato così concorde con una persona :up:
Ti faccio un esempio per farti capire il mio stato d'animo
Io sono mediamente ignorante ... mi piaciono i numeri ma ho una cultura generale prossima allo zero. Sono un insonne e prima di avere la televesione satellitare mi piaceva guardare le televendite (non ridete troppo :p) non ho mai comprato nulla ma molte volte ne fui tentato fino a quando per una volta anzichè la cianfrusaglia di turno hanno messo in vendita una macchina fotografica compatta. Casualmente era un tipologia di prodotto che conoscevo perchè ne volevo acquistare una beh ... il prezzo era indecentemente alto. Già lo sapevo ma da allora ho avuto la conferma che bisogna sempre usare la testa e non usare i pensieri preconfezionati da qualcun'altro.

Mai come in questo periodo sentire: telegiornali, speciali, tribune politiche con opinioni di destra, di centro e sinistra mi ha dato così fastidio.

Qualcuno si dovrà pur chiedere
-La gente si è resa conto che per colpa di una fatomatica speulazione noi dobbiamo regalare qualche decina di miliardi?
-Chi sta speculando sulla nostra testa? (GS)
-La gente si è resa conto che nessuno di noi conta qualche cosa?
-Qualcuno ha capito che ora ci daranno un grosso cetriolo dove non batte il sole?

Onde evitare polemiche le farneticazioni scritte qui sopra non hanno un ideologia politica
ne sai piu' di tanti diego , fidati ;)

difatti io , non m'importa ora long o shot . m'importa dicapire quanto lungo il cetriolo sara':rolleyes:

perche' e' certo che di cetrioli stiamo parlando :rolleyes:
 
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