alcuni mesi fa avevo fatto un riassuntino del progetto intrapreso
non l ho mai cancellato

non è altro che un copia incolla dei post precedenti scritti da Curfra e PIO
questo a grandi linee :
ALLORA ORMAI QUALCHE MESE FA NEL 3D FONDATO DA CURF@ VENNE FUORI QUESTO ARGOMENTO: TRATTATO DA CURFR@ E PIO99 NEL QUALE IO (magneto)E PIRUZUT
CI SIAMO AGGRAGATI:
POST SCRITTO DA PIO
Con questo post cerco di esporre alcuni concetti di base sui frattali.
Chiaramente lo scopo e' quello di trovare strategie di trading alternative all'analisi tecnica.
Vogliate perdonarmi e correggermi per tutte le castronerie che verranno dette.
Il primo ad usare un metodo di analisi statistica delle serie storiche finanziarie fu Bachelier all'inizio del '900.
Egli ipotizzo' la teoria dell' Efficient Market Hypothesis.
Nell ' EMH si afferma che i rendimenti ( intesi come logaritmo del rapporto tra prezzi ) sono distribuiti in maniera gaussiana, cioe' sono completamente indipendenti.
Il tutto e' dovuto al concetto ( sicuramente errato ) che i prezzi scontano immediatamente tutte le notizie.
Altre teorie furono implementate , ciascuna con una o piu' assunzioni semplificative:
La MPT di Markowitz e la successiva CAPM di Sharpe .
Intorno agli anni '60 Mandelbrot, riprendendo il lavoro del geologo Hurst, dimostro' che sulle serie storiche esisteva persistenza, una sorta di memoria di breve (trend + cicli) e di lungo termine (cicli) .
Questa persistenza faceva in modo che la teoria EMH fosse inappropriata per lo studio delle serie storiche.
La persistenza viene stimata/misurata dal coefficiente di Hurst ( o coeff. H ) .
Si dice che una serie e' persistente quando 0.5 < H <= 1.0
Lo stesso Mandelbrot (uno dei padri della matematica frattale) fece notare che le serie storiche erano "autosomiglianti". Avevano una struttura molto simile ai frattali.
Dare una definizione di frattale e' complicato perche' non ne esiste una.
Giusto per dare un'idea, un frattale e' un oggetto nel quale una parte dello stesso e' in qualche modo correlata all'oggetto intero .
La scomposizione delle onde di Elliott, tanto per avere un'idea.
I frattali sono un qualcosa che sta nel mezzo tra la geometria lineare, quella piana e quella tridimensionale. Se siete curiosi provate a cercare “Sierpinski triangle”.
Indipendentemente dall’aspetto caotico che presenta a prima vista, una qualsiasi struttura frattale puo essere descritta da un insieme di equazioni dinamiche non lineari .
Il pregio delle equazioni non lineari e’ che permettono di “prevedere il futuro” a seconda dello sviluppo di determinate “traiettorie”.
Il grande difetto di queste equazioni e’ il fatto che una qualsiasi perturbazione del sistema puo portare a traiettorie completamente diverse da quelle inizialmente ipotizzate.
Le traiettorie si sviluppano in uno spazio n-dimensionale che viene chiamato spazio delle fasi .
Questo spazio non coincide necessariamente con la rappresentazione prezzo-tempo alla quale si e’ abituati ma viene determinato in base ad alcuni calcoli statistici effettuati sulla serie storica di riferimento.
Un esempio classico di spazio delle fasi e’ il piano cartesiano in cui sono rappresentate velocita’ e posizione di un pendolo.
Non importa da quale posizione parte il pendolo.
La traiettoria descritta e’ sempre un spirale che collassa nel centro (velocita’ e posizione nulle) .
Il punto nel quale le traiettorie tendono a concentrarsi viene chiamato attrattore.
Gli attrattori non sono solamente puntuali ma esistono anche delle traiettorie limite ( o limit cycles ). Potete cercare “Henon map”.
Il fatto che le traiettorie dipendano molto dalle condizioni iniziali e’ dovuto a due motivi
- il modello descrittivo non e’ completo
- la randomicita’ intrinseca del sistema ( qualsiasi fenomeno esterno imprevedibile )
Per descrivere la capacita’ di resistere o meno alle “perturbazioni” si ricorre agli esponenti di Lyapunov. Ne esiste uno per ogni dimensione frattale.
Se l’esponente e’ positivo le traiettorie tenderanno a divergere alla minima perturbazione.
Se l’esponente e’ negativo le traiettorie tenderanno comunque a convergere verso uno dei possibili attrattori.
Come usare i frattali per fare trading ?
Una possibile applicazione prevede di determinare lo spazio delle fasi che descrive il titolo in questione, calcolare gli esponenti di Lyapunov , trovare un insieme di equazioni non lineari che descrivono il sistema.
In base al valore del max esponente di Lyapunov e del sistema di equazioni utilizzate si puo fare una previsione a breve termine in un determinato intervallo di confidenza.
Dalla teoria alla pratica le cose sono molto difficili ma non impossibili. Spero.
Saluti a tutti.quello che hai visto era solo una mia personale interpretazione per usare l'H.
In poche parole quello che avevo capito fino ad una settimana fa.
Sono contento che le equazioni siano esatte.
Non ci vuole molto ad implementarle quando si copiano da un testo.
Concordo con te che il calcolo dell'H va fatto sull'intera serie a disposizione.
Per l'implementazione della strategia sono completamente d'accordo.
Mi propongo come "braccio" al 100%.
Possiamo discutere sulla scelta dei titoli e del metodo di analisi/sintesi ma mi occupo io della messa in pratica. Almeno nella fase iniziale.
Suggerisco di usare direttamente excel + VB in modo da avere uno strumento versatile, potente e facilmente adattabile.
Per quanto riguarda i titoli da considerare proporrei un titolo del vecchio mib30 per ogni settore di appartenenza:
bancari - unicredito
assicurativi - generali
energetici - eni
auto - fiat
telefonici - telecom
tecnologici - stm
tutti titoli "non facili".
Per il metodo procederei in questo modo.
Si prende la serie storica dall'inizio e si calcola H dopo i primi tre mesi.
In base al valore ottenuto si usa una determinata strategia.
Il valore di H viene ricalcolato 3 mesi dopo. Si usa quindi un arco di tempo di 6 mesi.
La strategia viene nuovamente "tarata" in base ad H.
Dopo ulteriori 3 mesi si calcola H su un arco di 9 mesi e si tara di nuovo la strategia e cosi' via.
Bene, adesso la strategia di buy/sell dovresti suggerirla tu.
Dovresti anche suggerire su che base calcolare H .
Su base giornaliera con rendimenti settimanali ( a 5 gg ) o su base settimanale con rendimenti a " 1 gg " ?
Per quanto riguarda i concetti sui frattali rimando tutto ad un prossimo post.
Magari si riesce ad ottenere il commento di qualche esperto.
POST SCRITTO DA CURFR@
Ringrazio Pio per avermi proposto come coordinatore di questo nostro progetto: ACCETTO e, nella speranza di riuscire nel comune intento propongo, tanto per iniziare, i titoli su cui fare l'analisi!
Io direi che la nostra lista dovrebbe essere questa:
-ENEL
-ENI
-FIAT
-GENERALI
-PIRELLI
-TELECOM
-TELECOM
-TIM
-UNICREDITO
PERCHE? Perche sono dei titoli su quali, secondo le mie misurazioni, si concentra l'attenzione di grossa parte degli investitori ed in cui, oltre al larghissimo flottante, i movimenti giornalieri dei prezzi sono migliore immagine dei trend di fondo che anima le contrattazioni stesse.
La scelta è inoltre non casuale in quanto, fra i titoli possibili, con questi si delinea una sorta di suddivisione dell'attività in settori che nella logica delle diversificazione settoriale consente di rendere startegico l'approccio al trading sul concetto di I.F.R (...riparleremo di questo in seguito...perchè ho una idea successiva al progetto di analisi che prima andremo a compiere insieme).
Ai titoli sopra indicati aggiungerei:
-BANCA FIDEURAM
-STMICROELECTRONICS
PERCHE? Perche sono due titoli dei quali credo di aver individuato quella che da tempo chiamo "logica dominante di trading": l'analisi sull'effetto memoria mi consente di valutare quanta di quella logica persiste o no...e pertanto le misurazioni in oggetto devo comunque farle!
Diciamo che di questi due titoli potrei occuparmene io sia per quanto riguarda l'analisi H sia per quanto attiene il test delle strategie da verificare! Ovviamente io uso altri software piuttosto che il Visual Basic per le macro con fogli excel: di questo...dovra occuparsi Pio!
Pio, mi dicevi che non avevi problemi ad implementare simili mini software, vero? Nel senso che io posso seguire in toto Stm e Fideuram...tu dovresti implementare un modellino di calcolo...ovviamente dobbiamo decidere per fare cosa di preciso!
Fammi sapere cosi vediamo cosa posso fare io e cosa puoi fare tu?!
E' vero io non ho molto tempo e dovrei solo coordinare il lavoro...cosi come hai suggerito: ma qualcosa la faccio anche io perchè potrei non essere nella situazione di spiegarne alcuni concetti nella pratica applicativa! Ma...vediamo anche questo!
Tu intanto fammi sapere cosa proponi! Magneto!?!? Poca esperienza!?!? Ok...è il momento di fargli fare MOLTA esperienza: bisogna vedere, Pio, come possiamo metterlo in condizione di collaborare!
Scusa, Magneto, se parlo in modo impersonale di te con Pio...ma al momento io e lui sappiamo un po meglio cosa fare: tuttavia voglio che tu partecipi e dobbiamo stabilire con Pio come metterti in condizione di lavorare con noi a questa cosa in maniera PRODUTTIVA (intendo capendo quello che fai...altrimenti non avrebbe senso la partecipazione...e sarebbe un mero uso di lavoro altrui che culturalmente porta poco...non credi!?!?)!!
Ovviamente scambieremo fra noi i dati ed il lavoro fatto: mi sembra stupido scollegare il passaggio del lavoro fatto fra noi con quanto prodotto materialmente!
I dati!!!!WEEKLY....!
Ci serve il minor rumore possibile....! Io ho dati a sufficienza ma bisognerebbe modificarli in Weekly dopo averli convertiti in formato leggibile da excel....SCOMODO!!!
Yahoo...ci potrebbe fornire il materiale già pronto per l'uso...fermo restando che se servono le serie storiche ...io ne possiedo di aggiornate!
Allora...dai...buttiamo giu consensi, o dissensi, pareri e consigli per ordinare tutte le idee e programmare il lavoro...!
POST SCRITTO DA PIO
concordo con te in toto, anche nella scelta dei titoli e nella scelta del frame temporale.
Le serie di Yahoo dovrebbero andare bene.
Ho provato a scaricarne qualcuna nel passato e non mi sembra di aver avuto nessun problema con i dati.
Ho proposto visual basic perche' e' facile da reperire e da interfacciare quando si usa excel.
Per esperienza personale preferirei il C++ pero' lo ritengo meno "user friendly".
Suppongo che tu faccia anche uso di sw di analisi econometrica.
Al momento mi sembrano necessarie conoscenze ( anche di base ) sui seguenti argomenti :
- Visual Basic e/o C/C++
- Statistica di base : teoria delle probabilita', variabili aleatorie, processi stocastici
- Efficient Market Hypotesis e Fractal Market Hypotesis
- Coefficiente di Hurst
- Analisi dei segnali deterministici tramite trasformata di Fourier
- Funzioni, derivate , integrali , calcolo matriciale ( forse mi sto allargando )
Sicuramente ho dimenticato qualcosa.
Curfr@, puoi integrare/correggere? Grazie.
Se Magneto avesse bisogno di materiale/spiegazioni io sono quasi sempre disponibile la sera , sul tardi.
Il metodo.
Bene, analisi con Hurst per capire la persistenza o meno .
A questo punto qualche linea guida da te, Curfr@, ci permetterebbe di partire subito con il piede giusto.
Che ne so, "calcola H ad intervalli di ottave e valuta la variazione di H allo scorrere delle settimane, se il valore differisce da quello precedente di un +/- 10% (la butto li') cambia la regola di trading altrimenti mantienila tale e quale a prima ".
"Utilizza questa o quella regola di trading" , qui tu hai sicuramente piu' idee di me .
Per quanto riguarda il foglio di lavoro, almeno quello sul quale dovremmo lavorare noi, me ne occupo io. Non sono un programmatore ma me la cavo.
Una volta stabilito il metodo di analisi potremmo procedere in parallelo sui due gruppi di titoli .
Bene, a questo punto ti rimando la palla.
Tu proponi il metodo descrivendo cosa fare.
La bozza iniziale del foglio di lavoro la implemento io e la passo a Magneto.
Poi cerchiamo di procedere assieme.
Fammi sapere.
Prima di andare a nanna controllo se c'e' una tua eventuale risposta.
OK QUESTO A GRANDI LINEE è IL PROGETTO INTRAPRESO.