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mibtel 17333 Var. sett. +0.38%
Nelle scorse settimane scrivevamo:
"Giovedì abbiamo toccato nuovi minimi annuali a 15361 per poi creare una lunga candela bianca interessantissimi che ha dato vita al rimbalzo confermato venrdì con una rising window tipicamente rialzista. La candela è di un certo rilievo perchè ha fatto gap andando a rompere la resistenza dinamica del canale ribassista partente dai massimi di aprile. L'Rsi di medio-breve e lo Stacastico di brevissimo hanno dato un segnale buy nella giornata di Giovedì. I volumi degli ultimi 2 giorni sono stati in leggero aumento.
avevamo parlato di due possibili sviluppi:
1) panico e approdo a 14000 e allora qui bisognerebbe entrare con i cannoni
2) fase laterale con tenuta dei 15000 e rottura con forza dell'area 17000
adesso quanto durerà il rimbalzo? Ci sarà la definitiva inversione?
La situazione rimane molto intricata e pare prendere corpo la 2° ipotesi di cui si parlava. Noi, però, continuiamo a giudicare questo movimento come rimbalzo fintantochè non andremo a rompere con forza l'importantissima area dei 17000 dove oltre a una resistenza statica passa pure una dinamica di un certo livello e dove poco lontano (17200) abbiamo la Media Mobile a 30gg. La rottura di questa area porterebbe a target di 17700 e di 18300. Al ribasso monitoriamo sempre, come abbiamo detto la scorsa settimana, l'area 15000.
Stiamo calmi perchè il momento è molto difficile ma questa dovrebbe essere l'ultima fase ribassista per un bottom come minimo di medio-periodo e un corposo rialzo."
In settimana è continuato il rimbalzo e la seconda ipotesi si è andata a verificare: abbiamo rotto i 17000 portando l'indice a raggiungere i 17500 (corrispondente ai 24000 di fib30) vicino al nostro target di 17.700. Notiamo, però, come a 17500 si sia creata una resistenza di un certo livello visto che sia Giovedì che Veenrdì non si + è riuscita a romperla. Visto anche l'ipercomprato di brevissimo che ci è fornito dallo stocastico è possibile un leggero storno fino a 16800/17000 in modo da fare un pullback sulla ex resistenza ora supporto per poi riprendere l'intonazione rialzista. La rottura al rialzo della zona 17500/17700 portebbe ancora linfa al rialzo con un tp a 18400/18600. La negatività arriverebbe solo con una chiusura sotto 16000.
Concludendo, rimaniamo ancora positivi confermando che rimangono le prospettivi di un buon rialzo di fine anno ( di cui parlavamo due settimane fa), anche se sono ampie le possibilità di un leggero storno sopratutto a inizio settimana. "
La settimana appena trascorsa è stata completamente priva di spunti, sì è anche rotto in intraday i 17500 ma questa rottura non si è mai confermata in chiusura. Ora siamo in una congestione netta tra 17500 e 17000.
Manteniamo inalterate le considerazioni della scorsa settimana. Da notare che gli indicatori di brevissimo si sono scaricati dall'ipercomprato che era presente
Nelle scorse settimane scrivevamo:
"Giovedì abbiamo toccato nuovi minimi annuali a 15361 per poi creare una lunga candela bianca interessantissimi che ha dato vita al rimbalzo confermato venrdì con una rising window tipicamente rialzista. La candela è di un certo rilievo perchè ha fatto gap andando a rompere la resistenza dinamica del canale ribassista partente dai massimi di aprile. L'Rsi di medio-breve e lo Stacastico di brevissimo hanno dato un segnale buy nella giornata di Giovedì. I volumi degli ultimi 2 giorni sono stati in leggero aumento.
avevamo parlato di due possibili sviluppi:
1) panico e approdo a 14000 e allora qui bisognerebbe entrare con i cannoni
2) fase laterale con tenuta dei 15000 e rottura con forza dell'area 17000
adesso quanto durerà il rimbalzo? Ci sarà la definitiva inversione?
La situazione rimane molto intricata e pare prendere corpo la 2° ipotesi di cui si parlava. Noi, però, continuiamo a giudicare questo movimento come rimbalzo fintantochè non andremo a rompere con forza l'importantissima area dei 17000 dove oltre a una resistenza statica passa pure una dinamica di un certo livello e dove poco lontano (17200) abbiamo la Media Mobile a 30gg. La rottura di questa area porterebbe a target di 17700 e di 18300. Al ribasso monitoriamo sempre, come abbiamo detto la scorsa settimana, l'area 15000.
Stiamo calmi perchè il momento è molto difficile ma questa dovrebbe essere l'ultima fase ribassista per un bottom come minimo di medio-periodo e un corposo rialzo."
In settimana è continuato il rimbalzo e la seconda ipotesi si è andata a verificare: abbiamo rotto i 17000 portando l'indice a raggiungere i 17500 (corrispondente ai 24000 di fib30) vicino al nostro target di 17.700. Notiamo, però, come a 17500 si sia creata una resistenza di un certo livello visto che sia Giovedì che Veenrdì non si + è riuscita a romperla. Visto anche l'ipercomprato di brevissimo che ci è fornito dallo stocastico è possibile un leggero storno fino a 16800/17000 in modo da fare un pullback sulla ex resistenza ora supporto per poi riprendere l'intonazione rialzista. La rottura al rialzo della zona 17500/17700 portebbe ancora linfa al rialzo con un tp a 18400/18600. La negatività arriverebbe solo con una chiusura sotto 16000.
Concludendo, rimaniamo ancora positivi confermando che rimangono le prospettivi di un buon rialzo di fine anno ( di cui parlavamo due settimane fa), anche se sono ampie le possibilità di un leggero storno sopratutto a inizio settimana. "
La settimana appena trascorsa è stata completamente priva di spunti, sì è anche rotto in intraday i 17500 ma questa rottura non si è mai confermata in chiusura. Ora siamo in una congestione netta tra 17500 e 17000.
Manteniamo inalterate le considerazioni della scorsa settimana. Da notare che gli indicatori di brevissimo si sono scaricati dall'ipercomprato che era presente
