anticipazioni piano casa
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porchetto
la casa non fallisce
lombardia
«Piano casa, la Lombardia è pronta»
Formigoni: «Incentivi per l'edilizia residenziale pubblica e "premi" superiori per i risparmi energetici»
Roberto Formigoni (Ipp)MILANO - Nel giorno in cui Silvio Berlusconi presenta le linee del «piano casa» dopo l'accordo tra governo e Regioni, Roberto Formigoni annuncia che la Lombardia è già pronta a partire. «Stiamo lavorando da tempo - spiega il Governatore - e il giorno dopo il varo del decreto da parte dell'esecutivo saremo in grado di approvare in giunta la sua legge e di portarla in Consiglio».
LE LINEE - Secondo le anticipazioni, la legge lombarda favorirà interventi per i quartieri di edilizia residenziale pubblica, premierà ogni intervento che prevede risparmi energetici, stabilirà regole in base ai territori e attuerà un'ampia vigilanza alla speculazione. «Più che un piano casa - ha spiegato Formigoni - si tratta di un piano per l'edilizia. Intendiamo, infatti, far ripartire l'intero settore e con il governo continueremo a collaborare per studiare la possibilità di costruire case per chi non ce l'ha».
NUOVE CASE - Il presidente apprezza, «nell'idea di Berlusconi», la capacità di mettere insieme due cose: la propensione al rispamio degli italiani e l'amore per la casa. «L'escamotage - precisa - è quello di spingere i cittadini a spendere i loro soldi per migliorare la propria casa». Un'iniziativa che vuole dare un impulso al superamento della crisi perché, ricorda Formigoni, «l'edilizia è un grande settore ad alto contenuto di manodopera». Ma al di là dell'edilizia, il presidente lombardo precisa che l'accordo prevede anche un piano casa in senso stretto, cioè «la possibilità di realizzare nuove case per coloro che non ce l'hanno»
«Piano casa, la Lombardia è pronta»
Formigoni: «Incentivi per l'edilizia residenziale pubblica e "premi" superiori per i risparmi energetici»
LE LINEE - Secondo le anticipazioni, la legge lombarda favorirà interventi per i quartieri di edilizia residenziale pubblica, premierà ogni intervento che prevede risparmi energetici, stabilirà regole in base ai territori e attuerà un'ampia vigilanza alla speculazione. «Più che un piano casa - ha spiegato Formigoni - si tratta di un piano per l'edilizia. Intendiamo, infatti, far ripartire l'intero settore e con il governo continueremo a collaborare per studiare la possibilità di costruire case per chi non ce l'ha».
NUOVE CASE - Il presidente apprezza, «nell'idea di Berlusconi», la capacità di mettere insieme due cose: la propensione al rispamio degli italiani e l'amore per la casa. «L'escamotage - precisa - è quello di spingere i cittadini a spendere i loro soldi per migliorare la propria casa». Un'iniziativa che vuole dare un impulso al superamento della crisi perché, ricorda Formigoni, «l'edilizia è un grande settore ad alto contenuto di manodopera». Ma al di là dell'edilizia, il presidente lombardo precisa che l'accordo prevede anche un piano casa in senso stretto, cioè «la possibilità di realizzare nuove case per coloro che non ce l'hanno»
porchetto
la casa non fallisce
toscana
Roma, 1 apr - TOSCANA - Entro giugno la Toscana approvera' la legge che regolamentera' la possibilita' di ampliare case e villette e di ricostruire edifici degradati con una maggiore volumetria. Un sostegno all'edilizia, ma nel rispetto delle regole. Senza alcuna deroga, ma anzi incentivando bioedilizia, risparmio energetiche e sviluppo di fonti energetiche alternative. Un provvedimento che varra' diciotto mesi dalla sua entrata in vigore.
Roma, 1 apr - TOSCANA - Entro giugno la Toscana approvera' la legge che regolamentera' la possibilita' di ampliare case e villette e di ricostruire edifici degradati con una maggiore volumetria. Un sostegno all'edilizia, ma nel rispetto delle regole. Senza alcuna deroga, ma anzi incentivando bioedilizia, risparmio energetiche e sviluppo di fonti energetiche alternative. Un provvedimento che varra' diciotto mesi dalla sua entrata in vigore.
porchetto
la casa non fallisce
umbria
La Regione ha gia' approvato leggi che contengono sia procedure semplificate, come la super ''Dia', ossia la dichiarazione di inizio attivita', sia varie tipologie di ''premialita'', anche in termini di aumento della volumetria''. ''Ora ogni Regione e dunque anche l'Umbria - ha spiegato Maria Rita Lorenzetti - sara' chiamata al rispetto del termine di 90 giorni per la approvazione della legge regionale''
La Regione ha gia' approvato leggi che contengono sia procedure semplificate, come la super ''Dia', ossia la dichiarazione di inizio attivita', sia varie tipologie di ''premialita'', anche in termini di aumento della volumetria''. ''Ora ogni Regione e dunque anche l'Umbria - ha spiegato Maria Rita Lorenzetti - sara' chiamata al rispetto del termine di 90 giorni per la approvazione della legge regionale''
porchetto
la casa non fallisce
i lumbard sono subito pronti
i veneti hanno approvato la legge prima del governo
nelle regioni rossi dobbiamo solo sperare che lo faccino entro i novanta giorni
tranquilli l'economia la rilanciamo dopo le vacanze
bravi bravi
non parlaimo però del fatto che gli amministratori toscani sono contro la cementificazione selvaggia, per lo scandalo di piazza castello a firenze mica si sono preoccupati per niente del cemento.
i veneti hanno approvato la legge prima del governo
nelle regioni rossi dobbiamo solo sperare che lo faccino entro i novanta giorni
tranquilli l'economia la rilanciamo dopo le vacanze
bravi bravi
non parlaimo però del fatto che gli amministratori toscani sono contro la cementificazione selvaggia, per lo scandalo di piazza castello a firenze mica si sono preoccupati per niente del cemento.
Albatros
Utente Spoglia Seniòrite
perche' tu pensi che da domani in lombardia tutti i lombardi possessori di villette si mettano ad alzare un piano?
pensi che ci sia l'urgenza impellente di fare un d.l. senza regole federaliste, cioe' le regioni comandano e non lo stato centrale,
che vi sia tutta sta gente che e' pronta con la cazzuola in mano ?
le regole vanno fatte. altrimenti si finisce come in sardegna, o nelle localita' turistiche della sicilia che hanno gia' fatto abusi delle verande in questi giorni pronte ad essere regolarizzate per finta.
bene fanno le regioni a dire, ok il piano casa, ma nelle regole .
cioe' praticamente , fuori dalle spalle gli speculatori edilizi.
fortuna che le regioni ci sono, altrimenti se era per il capocomico si era all'ennesimo decreto raffazzonato e fatto male che portava solo a dei casini.
pensi che ci sia l'urgenza impellente di fare un d.l. senza regole federaliste, cioe' le regioni comandano e non lo stato centrale,
che vi sia tutta sta gente che e' pronta con la cazzuola in mano ?
le regole vanno fatte. altrimenti si finisce come in sardegna, o nelle localita' turistiche della sicilia che hanno gia' fatto abusi delle verande in questi giorni pronte ad essere regolarizzate per finta.
bene fanno le regioni a dire, ok il piano casa, ma nelle regole .
cioe' praticamente , fuori dalle spalle gli speculatori edilizi.
fortuna che le regioni ci sono, altrimenti se era per il capocomico si era all'ennesimo decreto raffazzonato e fatto male che portava solo a dei casini.
porchetto
la casa non fallisce
carisimo Alb prendi ad esempio la magnifica legge urbanistica della toscana è arrivata due anni dopo nel 2005 (la legge nazionale era del 2003) e per quanto bravi verdi ed ecologici in caso di ristrutturazione edilizia, che comprende la fattispecie della demolizione e ricostruzione, hanno fatto concesso l'adeguamento per gli extraspessori dovuti al maggior isolamento termico ed acustico ma solo sulle pareti e sul tetto, sugli altri orizzontamenti no, sei obbligato a rispettare la sagoma, demolisco e ricostruisco i solai come 40 anni fa.
Le regole si possono dare valide per tutti non capisco perchè un cittadino del lombardo veneto ha maggiori chances di uno del granducato di toscana.
Le regole si possono dare valide per tutti non capisco perchè un cittadino del lombardo veneto ha maggiori chances di uno del granducato di toscana.
ricpast
Sono un tipo serio
Albatros
Utente Spoglia Seniòrite
pienamente concorde, con pero' un distinguo , non di destra o sinistra...
ma di regole e di non regole...
le regole sono le regioni
le non regole, sono un uomo alto 1,60 che si arroga il diritto , con un d.l. urgente, di stravolgere quanto hanno fatto in anni di studi e lavoro le regioni nel LORO territorio...dando senza un minimo di criterio o regole la possibilita' di fare di tutto..
per fortuna che le regioni si sono messe di traverso e hanno detto... ok al piano casa, ma alle nostre regole...
federalista convinto ... altro che lega...