Appunti di un percorso ad ostacoli

zappolaterra6 ha scritto:
buongiorno, ho opinioni diverse.

le sim/banche hanno book almeno a 20 livelli.
poi in italia (ed in grossa parte di europa) le sim sono, in genere, proprietarie delle piattaforme...con le conseguenze del caso.
saluti :)

possono avere anche 30 livelli...cosa vedrebbero..nulla gli ordini stop-loss non compaiono nel book. Considerando poi che, oltre un certo livello...troveresti i prezzi molto distanziati...quelle proposte inserite significherebbero solo disponibilità già conclamata ad effettuare una vendita/acquisto...diverso il caso di ordini con lo Stop....la disponibilità diventa tale al verificarsi di un certo evento (superamento del prezzo di attivazione).

Ti concedo che come diceva un "certo gobbo" : a pensar male si fa peccato, ma tante volte ci si azzecca. Ma con ciò tutto diventa possibile...specialmente in un mercato delle "vacche" come il ns....ma se vogliamo concedere un minimo di fiducia alle persone dovresti capire da solo che non converrebbe a nessuna Sim fare giochetti per far saltare stop ai propri clienti. Tutti gli ordini vanno immessi nel sistema centrale della Borsa Italiana...e non esiste che una Sim compensi operazioni al suo interno. Quindi dovrebbero "rischiare" di inserire ordini nel sistema centrale..sensa sapere quale sarebbe la controparte. Tranquillo,...che loro diventano comunque ricchi con le commissioni.
 
mappets ha scritto:
ma se durante 1 salita del mercato vedi ke questi 10.000 aumentano,cosa ne deduci??proprio nulla?io ke sono posizioni lunghe,perkè,ti ripeto,se fossero short ke si stanno aprendo,il mercato scenderebbe...visto ke aprire 1 posizione short vuol dire vendere...
dimmi dove sbaglio...
il fatto ke io apro 1 long,non significa ke automaticamente qualkuno apra 1 short..può essere 1 posizione kiusa...
domani ti posto 1 tabellina per l'interpretazione dell'o.i....made by lupin ovviamente..ora devo volare... ;-) :ciao: :love:

MA ALLORA LA MATEMATICA MICA L'AVETE STUDIATA!!!..

"il fatto ke io apro 1 long,non significa ke automaticamente qualkuno apra 1 short..può essere 1 posizione kiusa"

SIGNIFICA SOLO CHE TU HAI PRESO IL POSTO DI QUELLO CHE ERA ANDATO LONG PRIMA!!!
 
zappolaterra6 ha scritto:
buongiorno, ho opinioni diverse.

Gli spike si formano proprio perchè ad un certo momento (nell'ipotesi di una salita)..un certo numero di compratori vuole acquistare...e non trovando venditori su basi basse devono aumentare il prezzo (viceversa nell'ipotesi di ribasso).
saluti :)


lo spike è "l'ombra" di una barra/candela.è il venditore/compratore che dà al mercato i suoi contratti, in particolari momenti (....per "vuotare" il book?)

Scusa....vabbè che la lingua sia un'opinione...ma io che ho detto!!??!! E' la stessa cosa..scritta con parole diverse.
 
zappolaterra6 ha scritto:
dimaraz ha scritto:
E' una leggenda metropolitana (o creata da speculatori che vogliono giustificare le loro perdite)... la rottura di certi livelli solo per prendere gli stop-loss.

ti invito a leggere quello che trovi di von neumann, nash, kanhemann e mero, prima di affermare quanto sopra.

di quello che scrivevano 60anni fa certi filosofi sulle teorie del "gioco" , lo rispetto come opinione ma tale resta (per ogni teorico esiste il suo opposto).

e nel caso specifico non centra nulla!!!

Se tu mi dimostri che qualcuno riesce a sfruttare scientificamente la rottura di ordini Stop-Loss...ù(in considerazione di quando ho appena postato)...ti faccio un monumento a spese mie...tanto dopo mi rifaccio con gli interessi citandoli in giudizio.

E bada bene, con questo non escludo che ci sia chi fa dell'aggiotaggio (anzi ne sono + che certo)...ma non stiamo parlando della stessa minestra.
 
mappets ha scritto:
per dimaraz,dpru e kiunque volgia rispondere..
se il mercato(il fib intendo...)sale e l'open interest sale,non possono essere altro ke apertura di posizioni lunghe.ki mi può smentire razionalmente lo faccia.. :love:
se fossero posizioni corte(quindi aperture di short..)il mercato scenderebbe,visto ke per prendere 1 posizione corta devi vendere....
ho detto :-o :) :ciao:

la razionalità in borsa non sempre esiste

può sembrare come l'hai spiegato tu ma è il contrario,non c'è razionalità per spiegarlo esattamente cmq è così....
quando me l'hanno spiegato ,nemmeno io ci credevo,purtroppo gli eventi futuri hanno confermato questa tesi e mi hanno fatto desistere da capire quindi mi adeguo


questo discorso per me è chiuso.
saluti a tutti e non litigate. :D
 
Se tu mi dimostri che qualcuno riesce a sfruttare scientificamente la rottura di ordini Stop-Loss...ù(in considerazione di quando ho appena postato)...ti faccio un monumento a spese mie...tanto dopo mi rifaccio con gli interessi citandoli in giudizio.

dimaraz,
mi pare che sia nel 2000/2001 borsa italiana bloccò dei flussi esteri da Londra che per 3 gg consecutivi,vendevano il fib con spike inprovvise e compravano dopo alcuni minuti TUTTO IL MIB 30

e cmq dammi un paio di milioni di euro e poi ti faccio vedere io come si fà
,poi è come dici tu ed è un reato ed èp perseguibile penalmente.....spike di 700 punti e non è scattato lo stop...che ... :lol:
 
Mi dispiace contraddire DPRU67 ma discutere per me resta fondamentale per imparare.

Mi dispiace contraddire Dimaraz ma la Sua chiara esposizione era fuorviante.

La discussione mi é stata utile perché confuso non ho potuto far altro che andare alla fonte (sito di Borsa Italiana):

Glossario - Open Interest

Termine
Open Interest
Categoria
Strumenti Finanziari Derivati


Definizione
Numero di contratti futures o di opzione acquistati (venduti) dagli operatori e non ancora rivenduti (riacquistati), in un dato istante temporale.

Approfondimento
L'operazione di acquisto (vendita) di un contratto (futures o opzione) da parte di un soggetto che precedentemente non lo aveva venduto (acquistato), su un dato sottostante e una data scadenza (e per le opzioni anche per un dato prezzo di esercizio) incrementa il numero di contratti aperti di un'unità, mentre l'operazione di vendita (acquisto) di un contratto su una data scadenza da parte di un soggetto che precedentemente lo aveva acquistato (venduto) riduce il numero di contratti aperti di un'unità.
Nei mercati degli strumenti derivati quindi le posizioni aperte sono costituite dal numero di operazioni di acquisto/vendita a termine che non sono state chiuse dagli investitori con operazioni di segno contrario (vendita/acquisto).
Se la posizione non viene chiusa prima della scadenza, si procederà alla consegna fisica dell'attività sottostante (underlying) se il mercato prevede la liquidazione mediante consegna fisica. Per alcuni strumenti derivati (es. su indici azionari), data la natura intangibile dell'attività sottostante, la liquidazione non comporta la consegna dell'underlying, ma avviene attraverso regolamento monetario (cash settlement).
Ultimo Aggiornamento: 08 maggio 2006 - 03:47

Sinonimi
Contratti Aperti

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Future, Opzioni, Sottostante
 
mappets ha scritto:
vai sul sito della cassa e compensazione della borsa italiana e controlla se l'open interest e salito dopo la spike,bene se è salito vuol dire che le mani forti sono short

ciao dpru,io però la sapevo 1 pò diversa....secondo la teoria lupiniana,se mercato sale e open interest sale,allora sono posizioni long ke si aprono,non short..è anke intuibile,perkè per far salire il mercato devi comprare parekkio,non vendere contratti(in caso scenderebbe il mercato...)non è così? :love:

o.i. sopra i 45000 mi pare anche ai massimi storici :sad:
 
Petizionatore6710 ha scritto:
Mi dispiace contraddire DPRU67 ma discutere per me resta fondamentale per imparare.

Mi dispiace contraddire Dimaraz ma la Sua chiara esposizione era fuorviante.

La discussione mi é stata utile perché confuso non ho potuto far altro che andare alla fonte (sito di Borsa Italiana):

Glossario - Open Interest

Termine
Open Interest
Categoria
Strumenti Finanziari Derivati


Definizione
Numero di contratti futures o di opzione acquistati (venduti) dagli operatori e non ancora rivenduti (riacquistati), in un dato istante temporale.

Approfondimento
L'operazione di acquisto (vendita) di un contratto (futures o opzione) da parte di un soggetto che precedentemente non lo aveva venduto (acquistato), su un dato sottostante e una data scadenza (e per le opzioni anche per un dato prezzo di esercizio) incrementa il numero di contratti aperti di un'unità, mentre l'operazione di vendita (acquisto) di un contratto su una data scadenza da parte di un soggetto che precedentemente lo aveva acquistato (venduto) riduce il numero di contratti aperti di un'unità.
Nei mercati degli strumenti derivati quindi le posizioni aperte sono costituite dal numero di operazioni di acquisto/vendita a termine che non sono state chiuse dagli investitori con operazioni di segno contrario (vendita/acquisto).
Se la posizione non viene chiusa prima della scadenza, si procederà alla consegna fisica dell'attività sottostante (underlying) se il mercato prevede la liquidazione mediante consegna fisica. Per alcuni strumenti derivati (es. su indici azionari), data la natura intangibile dell'attività sottostante, la liquidazione non comporta la consegna dell'underlying, ma avviene attraverso regolamento monetario (cash settlement).
Ultimo Aggiornamento: 08 maggio 2006 - 03:47
****-****

scusa Petizionatore...ma, di nuovo e mi ripeto, è esattamente come avevo spiegato. Solo che c'è ancora un piccola mancanza (o imprecisione) nel testo di cui sopra:

è esatto dire che il soggetto che compra un contratto andando long (o lo vende andando short)..cioè aprendo una nuova posizione fa incrementare l'open interest di 1 unità...purchè anche per la controparte sia una nuova posizione. Se il contratto viene eseguito fra un soggetto che apre la posizione (o comprando/long o vendendo/short)..e un soggetto che invece possiede già una posizione, che provvede a chiudere con il nuovo contratto...allora l'Open Interest non cambia in quanto è solo una sostituzione di attore.

Esempio. Supponiamo sia la prima volta che si apre il mercato derivati.
Soggetto A compra da soggetto B un contratto (A è long...B è short...open interest=1)
successivamente
Soggetto C vende al soggetto B un contratto (B è flat avendo prima venduto e poi comprato....il soggetto A è sempre long...il soggetto C è short....open interest=1)

se invece il soggetto C avesse eseguito l'operazione con una quarta persona...cioè vendendo a D 1 ...allora si avrebbero 2 posizioni aperte (A con B...e C con D)...e di conseguenza Open Interest=2

Se applicate la logica matematica ci arrivate perfettamente. Per mio conto non torno + sull'argomento
 
Penso che nel ragionamento bisogna distinguere due posizioni diverse:

Risparmiatore

Market Maker

L'apertura di contratti aperti da parte dai Risparmiatori corrisponde all'Open Interest.

I contratti aperti dai Risparmiatori che non trovano corrispondenza (scoppiati) sono bilanciati dalla posizione del Market Maker.

Questo qualunque sia il numero dei contratti che in un verso o in un'altro possono solo influenzare il PREZZO.
 

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