Ne arriva un altro .....coyote, anche il vaccinato contagia gli altri.
.......trovatemi quel protocollo.....vigile attesa e tachipirina ?
Vaccina tuo figlio.......
Iincidenza a 26, dopo aver toccato i minimi a 8). L’Rt (1,37).
Spinge la variante Delta (ormai quasi un caso su due).
Detto così sembra un bruttissimo film, tra l’altro pure già visto.
«Invece siamo dove ci aspettavamo di essere», premette Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Istituto Mario Negri.
Che scenario abbiamo davanti?
«Se andiamo avanti così e non c’è ragione di credere che possa evolvere diversamente,
prevedo un raddoppio di casi ogni sette giorni.
Fra qualche settimana potremmo salire intorno a 4 mila casi».
«Ora bisogna intercettare quel 30 per cento tra i 50 e gli 80 anni che non ha ancora completato le due dosi».
«Ho sentito usare il tema della libertà, ma sembra molto debole vista la situazione.
Nella vita di tutti i giorni conviviamo con dei vincoli.
Chi lavora in ospedale sa bene tutte le regole che deve rispettare, ben prima che si aprisse il dibattito sui vaccini obbligatori».
Crede che alla fine la «linea Macron» passerà anche da noi?
«L’unica remora sarà rispettare ed essere garbati con chi non può davvero fare la vaccinazione
e non può essere doppiamente penalizzato.
Ma non si può ragionare per casi individuali e nemmeno essere liberi di contagiare gli altri».
La risalita dei casi può convincere qualcuno degli scettici?
«Per ora non sembra sia così, ma potrebbe accadere.
Credo che in questo senso possa essere più utile un lavoro di persuasione da parte dei medici di base o dei farmacisti,
che sono molto ascoltati dalla gente. Possono spiegare l’importanza del gesto».
Quanto la spaventa la prevalenza della variante Delta?
«Il passato recente in Regno Unito dimostra quanto sia contagiosa.
Ma, con grande prudenza, possiamo dire che non sembra essere più cattiva dei ceppi precedenti.
Non dobbiamo drammatizzare perché anche una dose di vaccino fa già molto per prevenire le complicazioni.
E per fortuna ora abbiamo protocolli di cura efficaci per curare anche a casa i sintomi con farmaci comuni. Basta non perdere tempo».
«Il commissario Figliuolo sta facendo un grande lavoro. Penso che se centreremo l’obiettivo di raggiungere l’immunità di gregge
a settembre con le vaccinazioni si possa da un lato raccomandare attenzione ai non vaccinati,
ma si deve consentire di vivere una vita normale a tutti gli altri. ».
Un obiettivo all’orizzonte?
«A settembre la scuola deve ripartire in modo regolare, non si possono più tenere a casa i ragazzi.
Se quella fascia d’età non sarà ancora vaccinata si può anche slittare l’inizio di qualche giorno».