ARGENTINA obbligazioni e tango bond vol(2)

È che per comprare oro, servono dollari. O meglio, la bc ed il tesoro, volendo, potrebbero comprare oro in Argentina dagli argentini pagandolo in pesos, ma o lo fanno stampando pesos ed incrementando l inflazione, oppure riducendo il surplus fiscale. Non sarebbe molto utile.

Se invece vogliono comprare oro sui mercati internazionali, eh servono dollari che non hanno.

Inoltre a noi bondisti interessa che accumulino riserve in dollari, anche del surplus fiscale in pesos non ce ne facciamo nulla se poi non esiste una politica di accumulo dei dollari necessari per pagare cedole e capitale.

Purtroppo è palese che questo governo ha dei limiti forti di comprensione della situazione, perché gestendo un minimo decentemente la situazione negli ultimi 9 mesi sarebbero a posto, conti in ordine, qualche mld di riserve in più e ritorno sui mercati dei bond ed economia in espansione

Sarebbe probabilmente bastato svalutare il peso del 3% anziché del 2 e poi 1 mensile

Se l argentina ha inflazione al 2% mensile e svaluta dell 1 % mensile su dollaro, (usa con inflazione mensile praticamente nulla) significa che ogni mese i vari costi di produzione in Argentina crescono del 2%, ma il peso si svaluta solo di 1.
Quindi ogni mese che passa le produzioni argentine divengono un 1% più costose di quelle usa e di altri paesi.

In realtà è pure molto peggio perché per tutto il 2024 è stata ben più elevata la differenza tra inflazione e svalutazione, non era un 1 % mensile la differenza

È ovvio che dopo un anno e mezzo di politica monetaria di questo tipo l economia rallenta, si ha deficit di partite correnti (dollari che escono perché conviene importate e far vacanze all estero) ed ora mancano pure i dollari materiali per proseguire nel comprare pesos.

La soluzione è banalmente smettere di fare questa roba pazzesca, assurda. Non è necessario esser degli scienziati, bastano un banchiere centrale ed un ministro dell economia come quelli di altri n paesi (Brasile, cioè, Uruguay ecc).
Devono solo passare a cambio libero ed iniziare a comprare dollari sul mercato. Se poi vogliono un periodo di transizione durante il quale impongono restrizioni all acquisto di dollari mentre lasciano svalutare, può anche andar bene

Però queste scelte e transizioni rischiano di divenire rischiose se le affrontano dopo aver azzerato le riserve in valuta estera, poiché rischiano fenomeni di panico, corsa agli sportelli ecc

Da gennaio hanno veramente sprecato l occasione per tornare sui mercati dei bond ed accumulare riserve, continuo a trovarla una cosa semplicemente pazzesca, perché sino a gennaio andava tutto ancora bene ed era tutto gestibile al meglio. Ora invece devono sperare in un aiuto dagli Usa, che credo arrivi, altrimenti fanno un disastro epocale
 
Domingo Cavallo, grazie ma no grazie.
LAsciando stare il personaggio, credo che il problema attuale dell'Argentina sia l'aver fissato questa banda di oscillazione del peso (troppo sopravvalutato) per frenare l'inflazione più velocemente. Se svalutasse come da input mercato il paese tornerebbe ad accumulare riserve anziché bruciarle al costo di una maggior inflazione a breve. Comunque la svalutazione dovrà arrivare, lasciare diversi miliardi per rimandarla di 2/3 mesi mi sembra la cazzata più grossa di Milei
 
È che per comprare oro, servono dollari. O meglio, la bc ed il tesoro, volendo, potrebbero comprare oro in Argentina dagli argentini pagandolo in pesos, ma o lo fanno stampando pesos ed incrementando l inflazione, oppure riducendo il surplus fiscale. Non sarebbe molto utile.

Se invece vogliono comprare oro sui mercati internazionali, eh servono dollari che non hanno.

Inoltre a noi bondisti interessa che accumulino riserve in dollari, anche del surplus fiscale in pesos non ce ne facciamo nulla se poi non esiste una politica di accumulo dei dollari necessari per pagare cedole e capitale.

Purtroppo è palese che questo governo ha dei limiti forti di comprensione della situazione, perché gestendo un minimo decentemente la situazione negli ultimi 9 mesi sarebbero a posto, conti in ordine, qualche mld di riserve in più e ritorno sui mercati dei bond ed economia in espansione

Sarebbe probabilmente bastato svalutare il peso del 3% anziché del 2 e poi 1 mensile

Se l argentina ha inflazione al 2% mensile e svaluta dell 1 % mensile su dollaro, (usa con inflazione mensile praticamente nulla) significa che ogni mese i vari costi di produzione in Argentina crescono del 2%, ma il peso si svaluta solo di 1.
Quindi ogni mese che passa le produzioni argentine divengono un 1% più costose di quelle usa e di altri paesi.

In realtà è pure molto peggio perché per tutto il 2024 è stata ben più elevata la differenza tra inflazione e svalutazione, non era un 1 % mensile la differenza

È ovvio che dopo un anno e mezzo di politica monetaria di questo tipo l economia rallenta, si ha deficit di partite correnti (dollari che escono perché conviene importate e far vacanze all estero) ed ora mancano pure i dollari materiali per proseguire nel comprare pesos.

La soluzione è banalmente smettere di fare questa roba pazzesca, assurda. Non è necessario esser degli scienziati, bastano un banchiere centrale ed un ministro dell economia come quelli di altri n paesi (Brasile, cioè, Uruguay ecc).
Devono solo passare a cambio libero ed iniziare a comprare dollari sul mercato. Se poi vogliono un periodo di transizione durante il quale impongono restrizioni all acquisto di dollari mentre lasciano svalutare, può anche andar bene

Però queste scelte e transizioni rischiano di divenire rischiose se le affrontano dopo aver azzerato le riserve in valuta estera, poiché rischiano fenomeni di panico, corsa agli sportelli ecc

Da gennaio hanno veramente sprecato l occasione per tornare sui mercati dei bond ed accumulare riserve, continuo a trovarla una cosa semplicemente pazzesca, perché sino a gennaio andava tutto ancora bene ed era tutto gestibile al meglio. Ora invece devono sperare in un aiuto dagli Usa, che credo arrivi, altrimenti fanno un disastro epocale

Ci dovranno pur essere dei motivi dietro certe scelte, perché se la soluzione è così palese e banale al punto che sarebbe bastato gestire un minimo decentemente il tutto negli ultimi mesi, mi sembra strano che gente che governa un grande paese non arrivi a comprenderla.
Possibile che la soluzione la capiamo noi su un forum ( " noi " inteso come comunità, perché io nello specifico non ci capisco un tubo... ) e chi governa l' Argentina sia proprio ottuso ?
Poi tutto può essere eh, ci mancherebbe... è solo che la cosa mi sorprende.
 
Ho estratto il profilo delle scadenze delle eurobbligazioni in EUR, in USD (NY law), in USD (Arg law) e la nostra speciale 993 :cool: fino al 2030.

Da quando Milei è al governo sono stati rimborsati 6.5 miliardi di titoli in valuta forte (da 101,2 mld a 94,67 mld).

Se consideriamo inoltre che buona parte di questi titoli quotano attorno a 50, il valore a mercato dei titoli in USD (NY LAW) è di circa 30 miliardi. Se gli USA dovessero veramente comprare sul mercato secondario i prezzi, vista la potenza di fuoco dichiarata dal tesoro americano, schizzerebbero in orbita in pochi giorni. Ricordo inoltre che un discreto numero di bond sono nei fondi a indice dei vari Blackrock, Vanguard, State street. Il bailout potrebbe essere un affare per gli USA.

P.S.
disclaimer: non è un invito a comprare. I titoli Argentini riflettono un rischio di default molto alto, nonostante le parole di Bessent, Trump, Milei, Caputo etc etc

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Ci dovranno pur essere dei motivi dietro certe scelte, perché se la soluzione è così palese e banale al punto che sarebbe bastato gestire un minimo decentemente il tutto negli ultimi mesi, mi sembra strano che gente che governa un grande paese non arrivi a comprenderla.
Possibile che la soluzione la capiamo noi su un forum ( " noi " inteso come comunità, perché io nello specifico non ci capisco un tubo... ) e chi governa l' Argentina sia proprio ottuso ?
Poi tutto può essere eh, ci mancherebbe... è solo che la cosa mi sorprende.
Penso che anche Milei abbia capito benissimo la situazione ma il problema è che se facesse quello che ha consigliato Breni avrebbe la certezza di perdere consenso politico e di perdere le prossime elezioni, ricordiamoci che svalutare il peso vuol dire rendere più povera la popolazione ed incrementare l'inflazione.
 
Penso che anche Milei abbia capito benissimo la situazione ma il problema è che se facesse quello che ha consigliato Breni avrebbe la certezza di perdere consenso politico e di perdere le prossime elezioni, ricordiamoci che svalutare il peso vuol dire rendere più povera la popolazione ed incrementare l'inflazione.
A me sembra che il consenso politico sia già crollato proprio per gli effetti del coinvolgimento in fenomeni di corruzione e poi proprio per questa scelta di mantenere il peso sopravvalutato. Perché ciò ha causato crisi economica già da mesi ed ora una crisi finanziaria
Questa idea di Milei di guadagnare voti portanto il paese in recessione e sull'orlo del default, ma mantenendo il peso forte, è una delle altre idee assurde.
Infatti l approvazione all operato del governo sta crollando da mesi
 
A me sembra che il consenso politico sia già crollato proprio per gli effetti del coinvolgimento in fenomeni di corruzione e poi proprio per questa scelta di mantenere il peso sopravvalutato. Perché ciò ha causato crisi economica già da mesi ed ora una crisi finanziaria
Questa idea di Milei di guadagnare voti portanto il paese in recessione e sull'orlo del default, ma mantenendo il peso forte, è una delle altre idee assurde.
Infatti l approvazione all operato del governo sta crollando da mesi
Sicuramente i fenomeni di corruzione sono stati una batosta ma considerando che ha già svalutato 2 volte il peso (appena entrato e quando ha inserito la banda di fluttuazione) secondo me una terza svalutazione non sarebbe stata accettata dal popolo. Piuttosto io credo che il problema sia che la macchina statale non giri ancora producendo utili (come dicono) e che quindi le stampanti dei pesos siano piuttosto attive, altrimenti non si spiegherebbe tutta questa abbondanza di pesos in vendita.
 
Ho estratto il profilo delle scadenze delle eurobbligazioni in EUR, in USD (NY law), in USD (Arg law) e la nostra speciale 993 :cool: fino al 2030.

Da quando Milei è al governo sono stati rimborsati 6.5 miliardi di titoli in valuta forte (da 101,2 mld a 94,67 mld).

Se consideriamo inoltre che buona parte di questi titoli quotano attorno a 50, il valore a mercato dei titoli in USD (NY LAW) è di circa 30 miliardi. Se gli USA dovessero veramente comprare sul mercato secondario i prezzi, vista la potenza di fuoco dichiarata dal tesoro americano, schizzerebbero in orbita in pochi giorni. Ricordo inoltre che un discreto numero di bond sono nei fondi a indice dei vari Blackrock, Vanguard, State street. Il bailout potrebbe essere un affare per gli USA.

P.S.
disclaimer: non è un invito a comprare. I titoli Argentini riflettono un rischio di default molto alto, nonostante le parole di Bessent, Trump, Milei, Caputo etc etc

Vedi l'allegato 772014
anche io penso che sarà un gran bel affare per gli USA e molti fondi vari che parteciperanno agli acquisti in saldo.

Abbiamo visto che Trump ha sdoganato molti comportamenti al limite dell'insider trading negli 12 mesi, penso che quando gli USA compreranno obbligazioni Argentine ci saranno molti fondi, banche vicine all'amministrazione Trump che faranno front-running

Segnalo anche che l'Argentina negli ultimi due anni VOLUTAMENTE (*) non ha mai fatto operazioni di tender offer sulle proprie obbligazioni, magari nei prossimi mesi potrebbe attuarle.

* volutamente: detto più volte da Caputo che tutte le risorse piccole o grandi che avevano da giocarsi, sarebbero dovute andare nell'economia e per abbassare l'inflazione; vista la situazione di emergenza volevano saltare il passaggio tramite i titoli di stato comprati dagli stranieri, ma volevano subito andare al fenomeno in cui gli investitori stranieri aprono aziende, minere, investono, comprano immobili, aziende, squadre di calcio;
 
Sembra proprio che gli USA siano decisi a fare da game changer

BUENOS AIRES, 1 ottobre (Reuters) - Il presidente argentino Javier Milei ha affermato che il sostegno finanziario proposto dagli Stati Uniti all'Argentina potrebbe includere l'acquisto del debito del paese sul mercato secondario e un accordo di condivisione degli utili.
In un'intervista alla stazione radio locale Mitre, Milei ha affermato che i negoziati con il governo degli Stati Uniti sono ancora in corso e che il pacchetto di aiuti proposto potrebbe essere suddiviso in tre blocchi.



Link all'articolo di Reuters
 

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