Aste Giudiziarie Immobiliari - Fase Dopo L'aggiudicazione (9 lettori)

CALIM

Nuovo forumer
Salve, ho chiamato il notaio che ha in custodia un immobile all' asta. Volevo sapere il suo onorario e il costo delle cancellazioni (4 ipoteche, 2 pignoramenti).
Il costo dell' immobile all' asta è di 73000 euro.
Il notaio mi ha risposto:
circa 3000 euro il suo onorario e 1600 per le cancellazioni.

Voi che dite ? è onesto ?

Grazie.
Ciao
 

AranciaMeccanica

ecchetelodicoafare...
Salve, ho chiamato il notaio che ha in custodia un immobile all' asta. Volevo sapere il suo onorario e il costo delle cancellazioni (4 ipoteche, 2 pignoramenti).
Il costo dell' immobile all' asta è di 73000 euro.
Il notaio mi ha risposto:
circa 3000 euro il suo onorario e 1600 per le cancellazioni.

Voi che dite ? è onesto ?

Grazie.
Ciao
come totale sì.... come onorario mi sembra un po altino, come spese per cancellazioni un po bassino.....si compensano
 

dadoview

Nuovo forumer
c'è qualcosa che non torna....cmq € 3500 come spese totali siamo nella normalità, visto che ci sono 3 formalità

3500 è il solo onorario non le spese, circa 1000€ per il decreto, 2500 per le tre cancellazioni, le spese sono a parte...

la questione che non mi convince è che il notaio in questo caso specifico deve solo fare un'annotazione di quanto ordinato dal giudice nel decreto di trasferimento, per rendere effettiva la cancellazione delle formalitàindicate sul decreto... quindi per fare un'annotazione in tribunale si prende 800€ di onorario :eek::eek:
 
OVVIAMENTE è una operazione che può fare solo l'Ufficiale Giudiziario.
Se lo facessi tu di tua iniziativa credo potresti incorrere in sanzioni anche di tipo penale.
Grazie Ricpast per la risposta.
Vorrei approfittare ancora della cortesia degli amici di questo interessante forum per porre una ulteriore domanda:
Gradirei sapere se e' possibile, una volta ottenuto il decreto di trasferimento, rivendere l'immobile acquisito senza attendere l'immissione in possesso, lasciando questa incombenza all'acquirente successivo,
cioe', per essere piu' preciso, vorrei sapere se e' possibile vendere' l'immobile con " l'esecutato ancora in casa" , lasciando al successivo proprietario l'onere di mandarlo fuori.
Grazie a chi vorra' rispondermi.
 

AranciaMeccanica

ecchetelodicoafare...
Grazie Ricpast per la risposta.
Vorrei approfittare ancora della cortesia degli amici di questo interessante forum per porre una ulteriore domanda:
Gradirei sapere se e' possibile, una volta ottenuto il decreto di trasferimento, rivendere l'immobile acquisito senza attendere l'immissione in possesso, lasciando questa incombenza all'acquirente successivo,
cioe', per essere piu' preciso, vorrei sapere se e' possibile vendere' l'immobile con " l'esecutato ancora in casa" , lasciando al successivo proprietario l'onere di mandarlo fuori.
Grazie a chi vorra' rispondermi.
si può fare, ma paghi l'eventuale plusvalenza
 
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dadoview

Nuovo forumer
3500 è il solo onorario non le spese, circa 1000€ per il decreto, 2500 per le tre cancellazioni, le spese sono a parte...

la questione che non mi convince è che il notaio in questo caso specifico deve solo fare un'annotazione di quanto ordinato dal giudice nel decreto di trasferimento, per rendere effettiva la cancellazione delle formalitàindicate sul decreto... quindi per fare un'annotazione in tribunale si prende 800€ di onorario :eek::eek:

scusate se ritorno sull'argomento ma spero ci sia qualcuno che riesca a far diradare la nebbia che c'è nel mio cervello :lol::lol::lol:

come già detto in precedenza mi sto rifacendo fare i conti per le spese dal notaio, in quanto mi sembrano troppo alte, tralasciando tasse e bolli, mi sono concentrato sulle cancellazioni delle formalità.
L'avviso di gara asssegna le spese alla procedura e l'onoraio del notaio all'aggiudicatario (parlo solo delle cancellazioni).
Con il decreto di trasferimento vengono già ordinate le cancellazioni, per cui il notaio si deve occupare di fare l'annotazione del decreto per far cancellare le ipoteche.
A questo punto leggo sul tariffario http://www.notariato.it/export/sites/default/it/notariato/chi-siamo/allegati-chi-siamo/Tariffa.pdf art. 19 (che riconduce all'art. 17) che le annotazioni hanno un costano al massimo 37€.... quindi come mai io pago oltre 500€ l'una + 15% (normale rimborso) +IVA (corretto visto che sono da tassare)

C'è qualcuno che riesce a far chiarezza, magari con una sua esperienza simile?
ho sentito parlare di circa 250€ per la cancellazione di ogni formalità, ma credo che queste sono solo le spese, help me grazzissimeeeee
 
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falco d'oro

Nuovo forumer
Salve, ho chiamato il notaio che ha in custodia un immobile all' asta. Volevo sapere il suo onorario e il costo delle cancellazioni (4 ipoteche, 2 pignoramenti).
Il costo dell' immobile all' asta è di 73000 euro.
Il notaio mi ha risposto:
circa 3000 euro il suo onorario e 1600 per le cancellazioni.

Voi che dite ? è onesto ?

Grazie.
Ciao


Le ipoteche non si cancellano dal notatio ma tramite un visurista, si spende meno
 

falco d'oro

Nuovo forumer
Grazie Ricpast per la risposta.
Vorrei approfittare ancora della cortesia degli amici di questo interessante forum per porre una ulteriore domanda:
Gradirei sapere se e' possibile, una volta ottenuto il decreto di trasferimento, rivendere l'immobile acquisito senza attendere l'immissione in possesso, lasciando questa incombenza all'acquirente successivo,
cioe', per essere piu' preciso, vorrei sapere se e' possibile vendere' l'immobile con " l'esecutato ancora in casa" , lasciando al successivo proprietario l'onere di mandarlo fuori.
Grazie a chi vorra' rispondermi.


Puoi farlo ma che senso ha?
Chi lo compra ti offrirà molto meno, sarà difficile anche la visita e poi
lavra' più difficoltà a farlo sgomberare.
Ragazzi le domande devono essere più logiche :D
 

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