Aste Giudiziarie Immobiliari - Fase Prima Dell'aggiudicazione (1 Viewer)

1966

Forumer attivo
Perdon, visto che è scaduto il contratto, e che la casa è all'asta non dovrebbe cadere il contratto? Non dovrebbe essere il giudice che da la disdetta?
Per le spese mi devo augurare solo che non siano alte, visto che nessuno sa a quanto ammontano...:help:

E' per questo che dico che non saprei, aspettiamo notizie da chi ha più esperienza. Io fossi in te mi consiglierei con un buon avvocato.
 

falco d'oro

Nuovo forumer
Buona sera, devo partecipare ad un’asta e ho da porvi due domande:
1) Nella Procedura esecutiva viene indicato che vi è un regolare "Contratto d'affitto Libero ad Uso Abitativo",della durata di anni 4, con scadenza il 29 nov 2009, registrato il 29 nov 2005, prima della trascrizione del pignoramento;
In questo caso cosa succede? l’appartamento va all’asta a metà dicembre, quindi il contratto risulta scaduto o ci sono altri vincoli?
2) Sempre nella stessa procedura parla delle spese condominiali ….
A carico dell'acquirente dell'immobile pignorato, rimangono le spese condominiali ai sensi dell'art.63 delle disposizioni per l'attuazione del Codice Civile.
In merito, il sottoscritto richiedeva ripetutamente all'amministratore del condominio, la situazione inerente le spese condominiali dell'immobile pignorato,ad oggi 31 gen 2009, il sottoscritto non ha ricevuto alcun riscontro. La motivazione assunta,da parte dello studio,nonostante i riferimenti catastali d'ubicazione prodotti, è stata : "Non riusciamo ad individuare l'appartamento".
In questo caso non conoscendo l’ammontare delle spese condominiali, valgono gli ultimi due anni ?

I contratto si rinnova per altri 4 anni, per le spese condominiali se acquisti a novembre il trasferimento di proprietà va a gennaio 2010 e quindi rispondendo per gli ultini 2 anni saranno il 2009 e 2010 ( quindi un anno solo)

ciao
 

angy2008

Forumer storico
Eppure 'sta cosa è strana.....
A me è stato detto che si paga l'imposta di registro e non l'iva...
Ma come è possibile sta cosa? Eppure chi mi ha detto queste cose fa questo lavoro da diversi annetti!

scusate se mi intrometto,
IVA o imposte di registro dipendono dal sogetto che aveva in carico l'immobile, tale esecutato figura come venditore anche se il decreto di trasferimento viene firmato in sua vece dal giudice, pertanto se il vecchio proprietario era una società dovrebbe applicarsi l'Iva se invece era un privato la tassa di registro, qualcosa è cambiato al riguardo delle imprese di costruzione in relazione al periodo intercorso tra la fine lavori e la vendita se + di 4 anni passa a tassa registro,ma in questo caso non so cosa succede in caso di vendita all asta
 

angy2008

Forumer storico
E' per questo che dico che non saprei, aspettiamo notizie da chi ha più esperienza. Io fossi in te mi consiglierei con un buon avvocato.

bisogna distinguere tra esecuzioni e fallimenti, nelle esecuzioni difficilmente viene data la disdetta mentre nei fallimenti sta al buon gusto del curatore il curare i beni pignorati e quindi valorizzarli dando disdette o stipulando contratti + vantaggiosi
 

TGK1000

Nuovo forumer
bisogna distinguere tra esecuzioni e fallimenti, nelle esecuzioni difficilmente viene data la disdetta mentre nei fallimenti sta al buon gusto del curatore il curare i beni pignorati e quindi valorizzarli dando disdette o stipulando contratti + vantaggiosi


- Si è giusto, ho avuto conferma dal custode del fatto che purtroppo non è stata fatta la disdetta del contratto, e che quindi il contratto dura altri 4 anni.

Per quanto riguarda invece le spese condominiali, su questa procedura dove non si parla dell’importo delle spese condominiali vale la regola dei due anni.

Purtroppo però non è stato molto chiari su un altro quesito sempre in merito a delle spese condominiali; Due mesi fa ho vinto un asta e nella procedura si parla di spese arretrate da pagare antecedenti ai due anni:
-------
Conguaglio gestionale condominiale 01-01-2006 di 4.972
I rata gest… 2007 di … +
II rata 2007 di +
Totale 7.330 + ulteriori spese per recupero coattivo in corso

Il futuro aggiudicatario, al fine di conoscere l’ammontare delle ulteriori spese per il recupero coattivo a carico dell’unità immobile, dovrà farsi parte attiva presso l’Amministratore Condominiale.
----------
Ho sentito il responsabile condominiale e mi ha detto che le spese del 2008-2009 sono di 3.300, e che quindi il totale delle spese è di
Tot. 10.630 (7.330 + 3.300)
Il curatore in questo caso mi ha detto che se nella procedura si parla di conguaglio e sono stati citati gli importi, VALE LA REGOLA DEGLI ULTIMI DUE ANNI + I CONGUAGLI PRECEDENTI!!
Vi risulta questo?
Ho sentito un avvocato, mi ha fatto presente che vale la regola dei due anni(anche se non se ne intende di aste)!
:help: :help: :help:
 

falco d'oro

Nuovo forumer
scusate se mi intrometto,
IVA o imposte di registro dipendono dal sogetto che aveva in carico l'immobile, tale esecutato figura come venditore anche se il decreto di trasferimento viene firmato in sua vece dal giudice, pertanto se il vecchio proprietario era una società dovrebbe applicarsi l'Iva se invece era un privato la tassa di registro, qualcosa è cambiato al riguardo delle imprese di costruzione in relazione al periodo intercorso tra la fine lavori e la vendita se + di 4 anni passa a tassa registro,ma in questo caso non so cosa succede in caso di vendita all asta

io ho avuto il decreto di trasferim e prima c'era una società e ho pagato la tassa di registro:D
 

falco d'oro

Nuovo forumer
- Si è giusto, ho avuto conferma dal custode del fatto che purtroppo non è stata fatta la disdetta del contratto, e che quindi il contratto dura altri 4 anni.

Per quanto riguarda invece le spese condominiali, su questa procedura dove non si parla dell’importo delle spese condominiali vale la regola dei due anni.

Purtroppo però non è stato molto chiari su un altro quesito sempre in merito a delle spese condominiali; Due mesi fa ho vinto un asta e nella procedura si parla di spese arretrate da pagare antecedenti ai due anni:
-------
Conguaglio gestionale condominiale 01-01-2006 di 4.972
I rata gest… 2007 di … +
II rata 2007 di +
Totale 7.330 + ulteriori spese per recupero coattivo in corso

Il futuro aggiudicatario, al fine di conoscere l’ammontare delle ulteriori spese per il recupero coattivo a carico dell’unità immobile, dovrà farsi parte attiva presso l’Amministratore Condominiale.
----------
Ho sentito il responsabile condominiale e mi ha detto che le spese del 2008-2009 sono di 3.300, e che quindi il totale delle spese è di
Tot. 10.630 (7.330 + 3.300)
Il curatore in questo caso mi ha detto che se nella procedura si parla di conguaglio e sono stati citati gli importi, VALE LA REGOLA DEGLI ULTIMI DUE ANNI + I CONGUAGLI PRECEDENTI!!
Vi risulta questo?
Ho sentito un avvocato, mi ha fatto presente che vale la regola dei due anni(anche se non se ne intende di aste)!
:help: :help: :help:
Le spese condominiali sono relative ai due anni solari, es se acquisti 1 1 gennaio 2010 paghi x il 2009 e il 2010 e basta
 

INTERNIINPELLE

Nuovo forumer
Buongiorno, mi sono aggiudicato un piccolo immobile a milano i primi di ottobre, poco dopo ho saldato.
oggi ho versato tramite f23 tasse di registro, poi con assegno circolare 149 euro per la trascrizione e altri 130 euro in marche da bollo.
Nella cancelleria del tribunale, mi è stato detto di passare tra 7 giorni, per prendere la trascrizione per poter andare a cancellare le ipoteche scritte sull'immobile.
Costo che a detta loro devo anticipare io e poi farmi rimborsare dal giudice.
Inoltre mi ha detto, che la trascrizione potrebbe anche nn avvenire in quanto se trovano un piccolo problema bloccano a pratica.
Queste cose sono vere?
Inoltre, l'appartamento è occupato dal fratello dell'esecutato.. chi si deve occupare di sgomberarlo?
Ultima domanda, gli ultimi due anni di spese sono da pagare o no?
nel caso lo fossero, comprensive delle more e delle spese legali attribuite al precedente proprietario?

grazie mille
 

porchetto

la casa non fallisce
Buongiorno, mi sono aggiudicato un piccolo immobile a milano i primi di ottobre, poco dopo ho saldato.
oggi ho versato tramite f23 tasse di registro, poi con assegno circolare 149 euro per la trascrizione e altri 130 euro in marche da bollo.
Nella cancelleria del tribunale, mi è stato detto di passare tra 7 giorni, per prendere la trascrizione per poter andare a cancellare le ipoteche scritte sull'immobile.
1. Costo che a detta loro devo anticipare io e poi farmi rimborsare dal giudice.
2. Inoltre mi ha detto, che la trascrizione potrebbe anche nn avvenire in quanto se trovano un piccolo problema bloccano a pratica.
Queste cose sono vere?
3. Inoltre, l'appartamento è occupato dal fratello dell'esecutato.. chi si deve occupare di sgomberarlo?
4. Ultima domanda, gli ultimi due anni di spese sono da pagare o no?
nel caso lo fossero, comprensive delle more e delle spese legali attribuite al precedente proprietario?

grazie mille
1. l'ordine di cancellazione delle ipoteche dovrebbe essere riportato nel decreto di trasferimento del giiudice
2. vero
3. tu se lo occupa senza titolo, se no te lo sciroppi per tutto il titolo ma prendi gli affitti
4. dipende se fallimento o esecuzione le spese in caso di fallimento le deve pagare la procedura in prededuzione.
 

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