Su vendita di immobili balza il titolo Roncadin
Con una fiammata improvvisa, nel primo pomeriggio, Roncadin ha guadagnato il 10,2% a Piazza Affari. Il titolo del gruppo alimentare è balzato da 0,39 euro a 0,43 euro (con volumi decisamente superiori alla media dell’ultimo mese), tanto da essere sospeso per eccesso di rialzo. Il motivo? Dalla società presieduto da Dante Di Dario, che non è stata comunque interpellata dalla Consob per spiegare il rialzo in questione, nessuna indicazione precisa. È probabile, tuttavia, che gli operatori di Borsa abbiano scommesso sull’imminente dismissione immobiliare (anticipata da Finanza & Mercati) che frutterà al gruppo alimentare circa 50 milioni di euro. Grazie all’operazione (e all’eventuale aumento di capitale), la controllata di Arena incasserà infatti i fondi necessari per rimborsare senza affanni il bond da 135 milioni in scadenza il prossimo giugno.
Al proposito, a Piazza Affari c’è anche chi ha ipotizzato l’intervento di uno dei grandi fondi britannici che hanno in portafoglio l’emissione di Roncadin. «Preso atto che l’azienda restituirà l’obbligazione senza problemi - spiega un trader - Qualche investitore istituzionale potrebbe avere rastrellato il titolo». Il rialzo in Borsa, del resto, non può che tornare utile a Di Dario. Nel caso in cui il nuovo consiglio d’amministrazione deliberasse, per febbraio, il previsto aumento di capitale da 105 milioni, l’operazione potrà avvenire a un prezzo sensibilmente più alto. E questo garantirebbe ad Arena-Roncadin un incasso superiore rispetto a quello preventivato.
Fonte: F&M