Grazie.
Devo dire che sono completi e ben fatti. Oltre al report con le operazioni eseguite nell'anno, predispone anche il prospetto del Modello Unico da integrare nella propria dichiarazione dei redditi.
In effetti DEGIRO fa tutto ciò che fa una qualsiasi banca/sim con cui si è scelto il regime amministrato, solo che omette l'ultimo passaggio, ovvero il versamento delle imposte in veste di sostituto d'imposta, cosa che le tradizionali banche/sim in "regime amministrato" fanno giorno per giorno. DEGIRO si limita a conteggiare tutto, tenerne traccia, e metterlo tutto insieme nel report annuale, compensando le partite e dando il risultato netto finale dell'anno.
Segnalo, tuttavia, che nel "Rendiconto fiscale" alla lettera a), il cliente viene invitato a "
Verificare la congruità dei dati presenti all'interno dei prospetti e segnalare tempestivamente a DEGIRO il riscontro di eventuali omissioni ed errori riconoscibili..." dunque
non è del tutto vero che "
La responsabilità di tali calcoli grava su DEGIRO, quindi il cliente è esente da eventuali rischi" come recita la risposta email inviata a NoWay.
Ma è anche vero che, nel caso di controlli da parte della Agenzia Entrate, il prospetto da presentare sarebbe lo stesso fornitoci da DEGIRO, dunque sarebbe difficile contestare altro.
Infine, il vantaggio di questa impostazione ("regime dichiarativo"), è che si possono compensare minus e plusvalenze nell'anno, e magari andarle a compensare anche in dichiarazione dei redditi con altre voci di utili/perdita o crediti/debiti d'imposta.
Personalmente non ho mai scelto il "regime dichiarativo" perchè sarebbe stato un lavoro immenso dover tenere traccia e fare i report annuali delle operazioni (il calcolo finale è semplice, la complessità sta nel tenere corretta traccia di tutto); se DEGIRO fa tutto ciò, la fatica è quasi nulla.
Magari a qualcuno conviene, penso soprattutto alle partite iva.
Non a me, sia chiaro, preferisco perdere qualche vantaggio fiscale a favore della tranquillità.
