Mercati: MOT, TLX, OTC BG-SAXO (ex Binck Bank)

La legge non prevede il buonsenso :ombrello:
Se il pagamento è annuale basta una settimana, l'ultima, ovviamente, per pagare tutto l'anno. Comunque, quasi tutte le banche applicano il bollo trimestrale: se immetti un titolo il primo settembre, al 30 settembre paghi per 3 mesi. Con Binck, viceversa, se immettevi un titolo il 20 dicembre, pagavi bollo per tutto l'anno. Chiaro che essendomi rimborsato la cosa non pesava. Ho spiegato in altro post il meccanismo di gestione della cosa, facendo comunque attenzione a che non venga addebitata intenzione di elusione fiscale.
Se il conto è nuovo si paga per intero per il trimestre in cui fu aperto, poi i successivi.
Questa legge non prevede pro-quota, 1) perché nella stragrande maggioranza dei casi la cosa è fiscalmente ininfluente per lo stato, cui non interessa chi paga. 2) perché, anche in conseguenza di ciò, è stata fatta con i piedi. Il legislatore ha pensato: Tizio ha tenuto il titolo tutto l'anno e vende il 20 dicembre a Caio, Tizio non paga nulla e Caio paga per intero, ma per lo stato il risultato è lo stesso, che si arrangino :dietro:. Non aveva però previsto, l'affamato legislatore, l'eventuale spostamento da un conto all'altro della stessa persona con regole diverse :d: - ma, conoscendoli, sarebbero pronti appunto ad accusare di elusione chi ne profittasse palesemente e platealmente.
Come si vede, i ripetuti interventi del troll hanno diffuso dannosissime fake, cui cerco di porre un po' riparo, però occorre che chi legge (e investe) si svegli.
Scusate, il momento con Binck è già complicato e stressante di suo. Non potremmo evitare tutto questo e cercare di darci una mano reciproca?

Ottimo intervento (come al solito) di Noway.
A me (e non solo a me ritengo) interessa primcipalmente avere conferma del fatto che trasferendo o vendendo i titoli (e uscendo anche dal conto) entro il 30.06 Binck non mi chieda di pagare nessun bollo. Poi se Binck me lo fa pagare ma al contempo mi rimborsa (come faceva annualmente ai primi di gennaio) va bene lo stesso. Mi sembra che, al di là della disputa di cui sopra, questo fatto sia assodato. O no?
 
Ottimo intervento (come al solito) di Noway.
A me (e non solo a me ritengo) interessa primcipalmente avere conferma del fatto che trasferendo o vendendo i titoli (e uscendo anche dal conto) entro il 30.06 Binck non mi chieda di pagare nessun bollo. Poi se Binck me lo fa pagare ma al contempo mi rimborsa (come faceva annualmente ai primi di gennaio) va bene lo stesso. Mi sembra che, al di là della disputa di cui sopra, questo fatto sia assodato. O no?

Per me non è affatto assodato..... nella email non specificano nulla soprattutto quanto per concerne il numero di operazioni necessarie al rimborso...
 
Per me non è affatto assodato..... nella email non specificano nulla soprattutto quanto per concerne il numero di operazioni necessarie al rimborso...

Mi risulta parecchio difficile pensare che, (alla luce del loro comportamento attuale) si mettano li a procedere al rimborso del bollo a chi ha il prestito titolo attivo a prescindere da un certo numero di operazioni....
 
In tutto questo marasma sono riusciti a farmi aggiornare i dati (operazione che prima non riuscivo a fare a causa di loro problemi tecnici) ed inoltre hanno approvato la modifica nel giro di cinque minuti. Lo dico per quelli che come me non erano ancora riusciti a farlo e sono sotto la minaccia di interruzione dell'operatività.
 
Ottimo intervento (come al solito) di Noway.
A me (e non solo a me ritengo) interessa primcipalmente avere conferma del fatto che trasferendo o vendendo i titoli (e uscendo anche dal conto) entro il 30.06 Binck non mi chieda di pagare nessun bollo. Poi se Binck me lo fa pagare ma al contempo mi rimborsa (come faceva annualmente ai primi di gennaio) va bene lo stesso. Mi sembra che, al di là della disputa di cui sopra, questo fatto sia assodato. O no?
Esatto, però dimentichi che se i titoli passano in altro conto deposito pagheranno la tassa là (e senza rimborso) anche solo per due giorni.
Peraltro resta indefinito quello che può succedere se trasferisci i titoli a cavallo del 30\6, per esempio chiedi trasf al 25\6, partono ?, e arrivano il 3\7. Se paghi con Binck perché Binck trasferisce il 1\7 verrai comunque rimborsato, però a condizione che tu abbia un numero di operazioni che, scorrettamente, Binck non ha precisato (si presume la metà di quelle previste per l'anno, ma non è detto). Se però chiedi trasf il 25\6 e i titoli arrivano all'altra banca il 29\6 dovrai pagare il bollo di là, e senza alcun rimborso. Insomma, in astratto è persino possibile che, essendo "in viaggio" i titoli il 30\6 non risultino né di qua né di là, situazione un po' assurda e sarebbe bene che, siccome la cosa riguarda sempre qualsiasi trasferimento, le banche riuscissero a chiarire il punto, sempre sperando che ciascuna non abbia una versione differente.
Comunque, attenzione a lamentarsi perché c'è cagnara: in questi casi il troll mescola le carte e fa casino in modo che non si capisca più nulla. E' dunque necessario distinguere tra chi aggredisce e chi sta spiegando con calma dove sono gli errori. Potrei anche farne a meno, ma mi interessa sentire pareri di altri, perché la situazione è davvero oscura, e non sono certo io che intorbidisco le acque.
 
Ultima modifica:
Qui mi sa che la cosa migliore è trasferire i titoli dopo che sono passati su BG/Saxo e non prima. Il rimborso bolli è assicurato fino al 30/06 in Binck
 
Segnalo, per chi ce l'ha, che sulla cedola dell'obbligazione Mota Engil, isin PTMENXOM0006, binck ha applicato ancora erroneamente la doppia tassazione, segnalo perchè normalmente rimediano con bonus commissioni che preferirei non regalare ai cialtroni di Saxo.
Su tutto il resto non mi esprimo, mi son preso una settimana per sbollire e ragionare con calma e poi deciderò.
Grazie per la segnalazione (ogni volta la medesima solfa)
 
Che ne pensate di DeGiro? Avrebbe Euronext, Amsterdam e Xetra etc e ci fornirebbe il modello UNICO a loro spese, piano commissionale economico..;

segue dal loro sito:


DEGIRO agisce da sostituto d'imposta per quanto concerne la FTT (Tobin Tax). Poiché DEGIRO ritiene che il regime dichiarativo sia più efficiente per l'investitore, per permettere alla propria clientela di accedere più facilmente a tale regime, ha affidato ad un affermato studio di commercialisti italiani l'incarico di preparare annualmente per ogni cliente un rendiconto fiscale, contenente un fac-simile della modulistica fiscale già compilata (Modello redditi ex Modello UNICO). In questo modo il cliente non dovrà fare altro che inoltrare tale documentazione al proprio commercialista o CAF di riferimento per la presentazione della propria dichiarazione dei redditi e per pagare le imposte dovute. Tra i vantaggi derivanti da questo regime rispetto a quello amministrato, si pensi alla possibilità di rimandare all'anno successivo il pagamento delle imposte generate, oltre che ad una generale migliore ottimizzazione fiscale con conseguente minore carico fiscale. I costi di tale servizio da parte dello studio di commercialisti è a carico esclusivo di DEGIRO.
 

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