Ho ritenuto opportuno dedicare un pò del mio tempo ad un circostanziato riscontro, non si sa mai.
Facciamo seguito alla vostra mail del 27 settembre scorso, allegata alla presente per una più pronta evidenza, con cui ci avete comunicato che la data di migrazione da Binck Bank a BG Saxo Sim e Banca Generali, rispettivamente per i servizi di investimento e per quelli bancari, originariamente prevista per il 30 agosto e successivamente posticipata al 30 settembre, è stata nuovamente posticipata al 16 ottobre.
Nella medesima nota ci viene consentita la possibilità di recedere dal contratto oggi in essere dopo aver concordato con Binck Bank il trasferimento della liquidità e dei titoli di nostra pertinenza presso altro intermediario da noi indicato.
Al riguardo si comunica quanto segue:
- nello scorso 3 maggio avevamo già chiesto il trasferimento di alcuni titoli presenti nel nostro portafoglio presso altro intermediario: il trasferimento non è ancora stato ultimato ed i titoli azionari sono stati trasferiti con l’intestazione errata della titolarità
- nel successivo 14 maggio avevamo già chiesto il trasferimento di altri titoli presenti nel nostro portafoglio presso il medesimo intermediario: il trasferimento non è ancora iniziato ed i titoli da trasferire, fin dal 7 giugno scorso, sono stati posti in posizione di “transazione” e ne è impossibilitata l’operatività
- il successivo 16 luglio avevamo nuovamente chiesto, ad abundantiam, il trasferimento di tutti i titoli presenti nel nostro portafoglio in quanto codesta Binck Bank aveva nel frattempo modificato la modulistica richiesta per il trasferimento, avendo preso atto che non sarebbe più stato possibile revocare la richiesta
- il successivo 3 luglio avevamo già presentato formale istanza di recedere dal rapporto di conto corrente, ciò a seguito di vostra mail del 31 maggio, dello stesso tenore di quella del 27 settembre che qui si riscontra, che già aveva illustrato la modifica unilaterale del contratto che ha portato alla nostra decisione.
Quanto sopra premesso appare del tutto incomprensibile che voi, anziché procedere al trasferimento dei titoli (alcuni dei quali in attesa da quasi 5 mesi), alla rettifica degli errori commessi in alcuni dei trasferimenti già effettuati ed alla chiusura del rapporto di conto corrente in essere, continuiate a prospettare la migrazione verso differenti intermediari per cessione di ramo d’azienda.
Confermiamo, pertanto, la nostra volontà di recedere dal contratto e sollecitiamo nuovamente, se ce ne fosse ancora bisogno, visti i trascorsi, il trasferimento dei titoli e la chiusura del conto.
A puro titolo informativo vi informiamo che gli scriventi sono già titolari di un rapporto di conto contente in essere con Banca Generali e che il continuare ad ignorare tale circostanza da parte dei subentranti non fa che rafforzare la nostra volontà di non voler avere più nulla a che fare con essi.
Sine ira et studio
Cordialità