ROMA (MF-DJ)--Quaestio mette le mani in avanti e chiede ai sottoscrittori del Fondo Atlante di versare 855 milioni di euro per coprire l'aumento di capitale di 1 mld di Veneto Banca.
Lo scrive il Messaggero spiegando che ieri dai vertici della sgr presieduta da Alessandro Penati, sarebbe pervenuta una mail di una pagina e mezza ai 67 soggetti (banche, fondazioni e assicurazioni) che hanno versato 4,2 miliardi della dotazione di partenza del Fondo. "Facendo riferimento alla prospettata sottoscrizione da parte del Fondo Atlante di azioni di nuova emissione di Veneto Banca - si legge nella mail - si richiede di versare 855 milioni per l'operazione di investimento e relativi costi". Il messaggio prosegue: alla stessa operazione verra' destinato l'importo residuo non utilizzato per la precedente operazione di investimento effettuata sulla Banca Popolare di Vicenza dove il Fondo possiede il 99,33%. La lettera si chiude con l'indicazione che il versamento deve essere accreditato presso il conto corrente acceso da Atlante per la filiale di Milano della Rbc, con valuta martedi' 28.
Non e' chiaro se, spiega il quotidiano, questa richiesta significa che l'aumento di Montebelluna sara' un altro flop come quello di B.P.Vicenza e quindi Atlante si prepara ad esercitare la sub garanzia rispetto al consorzio giudato da Banca Imi acquistando l'intero capitale. In ogni caso, l'operazione di rafforzamento previsto dal progetto della Serenissima comprendente Ipo e quotazione in Borsa, e' partita mercoledi' 8 e terminera' mercoledi' 22, mentre scade due giorni dopo il termine per la sottoscrizione da parte degli investitori istituzionali. Sempre venerdi' 24 o lunedi' 27 potrebbe riunirsi il consiglio presieduto da Stefano Ambrosini per prendere atto della situazione riguardo la quota inoptata, l'eventuale possibilita' di sbarco in piazza Affari, l'esercizio da parte di Atlante della sub garanzia e di tutte le altre modalita' per concludere l'operazione. La quotazione prevista per il 30 giugno, invece, potrebbe slittare per motivi tecnici, sempre che ci sia una quota del 25%.
Allo stato il quadro e' molto fluido. Oggi pomeriggio dovrebbe tenersi una conference call tra le banche del consorzio e il Fondo Atlante per iniziare a tirare le fila: ordini alla mano, si cerchera' di fare un primo bilancio.
red/alu
(END) Dow Jones Newswires
June 15, 2016 02:48 ET (06:48 GMT)