Ogni uragano é come una vecchia pellicola di De Sica, la fine del mondo viene annunciata dalle mille voci d’un Padreterno che usa la tv, le radio, i giornali, Internet, le auto della polizia, il gracchiare ininterrotto di una cronaca minuziosa. Te ne raccontano ogni passo, ogni minuto, ogni movimento; attenti, arriva tra 3 giorni, attenti arriva tra 2, attenti arriva domani; ti dicono perfino il quartiere dove sbarcherà, la spiaggia, la strada. Ma è un fronte di centinaia di chilometri, e spazza via tutto. Se pensi di farcela, nessuno ti darà un aiuto: la polizia passa per le strade e ordina di scappar via, chi resta sono affari suoi.