BUND-TBOND-VM99-se trikeko è magicooo cicciolina è verginee (1 Viewer)

[dan24]

grazie della risposta
senti, ma come fanno le società che offrono il trading a guadagnare se non ci sono commissioni e non si paga la piatta?

ciao

sul forex il guadagno per le Soc. che permettono di negoziarlo derivano dallo spread denaro lettera.
Esempio su euro/usd la norma è uno spread di 2/3 pips (scostamento minimo di prezzo) ed il loro guadagno è proprio quello. (+ eventuali tassi swap a loro favore su operazioni overnight)

 

[f4f]

mmmhhhhh allora oggi i prezzi delle obbligazioni sono scese quindi è uscita liquidità dalle obbligazioni, questa liquidità però è stata canalizzata sulle materie prime e non sull'azionario è questo è pericoloso perchè se oggi il rialzo dei titoli legate alle materie prime ha compensato in parte lo storno un nuovo rialzo delle commodities potrebbe creare troppe pressioni sul lato inflazione

gooood morning bbbbanda

GipaZ te t'avevo hapito
era la spiegaz di Dario a lasciarmi dei dubbi

 

[f4f]

BERLIN (AP) -- There's little, if any, hope left of a rate cut Thursday by the European Central Bank, with the euro zone struggling with record inflation, a soaring euro and concerns about slowing growth.
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But while the ECB is expected to stand pat, some uncertainty remains surrounding what the Bank of England will do at its meeting.

Analysts are mixed, with some saying that the bank could leave its key rate at 5.25 percent for another month, with the need to bolster flagging growth offset by recent spikes in inflation because of higher costs for energy and food.

 

[f4f]

http://intermarketandmore.investireoggi.it/titoli-di-stato-btp-e-cct-in-crisi-1612.html

non male

 

[dan24]

oggi e domani decisivi direi almeno fino al 18 quando ci sarà la Fed...

le attese sono per un nulla di fatto della Bce visti i dati non bruttissimi dell'area euro...e quindi un ulteriore allargamento del differenziale tassi Usa - Europa a discapito del dollaro ovviamete che rimane sotto forte pressione ...ma c'e' sempre un ma...nell'attesa generale di un non taglio potrebbe arrivare la sorpresa della Bce o cmq un cambiamento nei toni del discorso che si terrà oggi ....

non mi attendo niente di eclatante ma se cambiasse anche solo i toni sull'affrontare il tema crescita+inflazione qualcosa potrebbe succedere...

aaa new record della maiala stamani

 

[dan24]

timori per lo stato di salute dell´economia statunitense sono in costante salita e la Federal Reserve non può far altro che constatare il progressivo rallentamento dell´economia a stelle e strisce. In più si aggiunge il fattore prezzi, più "caldi" del previsto complice soprattutto la costante ascesa dei prezzi delle materie prime. Il Beige Book diffuso ieri sera non ha riservato vere e proprie sorprese circa la situazione dell´economia Usa, ma ha confermato quanto stanno rilevando di settimana in settimana gli indicatori macroeconomici. La debolezza dell´economia statunitense è sempre più marcata e coinvolge la maggior parte delle attività economiche. Wall Street non ha mostrato una reazione decisa al Beige Book andando a chiudere la seduta di ieri con moderato segno più. Il mercato guarda con decisione all´appuntamento del prossimo 18 marzo quando la Fed apporterà l´ennesimo taglio dei tassi con il fed funds che, secondo le ultime indicazioni, dovrebbero scendere al 2,25% con un altro maxi-taglio di 75 basis point.



A differenza di quanto dichiarato nelle scorse settimane dal numero uno della Fed, Ben Bernanke, il rischio di una recessione abbinata a un´impennata dei prezzi è crescente e ieri sera il rapporto periodico della banca centrale Usa ha rilevato proprio una combinazione di crescita debole e rialzi marcati dei prezzi complice l´impennata dei costi energetici. Miscela che potrebbe tradursi a breve in recessione abbinata a inflazione elevata, mix difficile da combattere e che potrebbe intralciare la politica monetaria fortemente espansiva messa in atto in questi ultimi mesi dalla Federal Reserve. Nel Beige Book redatto alla luce delle informazioni disponibili prima del 25 febbraio, si parla di un rallentamento dell'economia Usa nei due-terzi dei distretti passati in esame. "Da inizio anno - si legge nel Beige Book - la crescita si è indebolita e anche la produzione industriale ha mostrato debolezza o rallentamento in metà delle aree, mentre per l'altra metà si è avuto un andamento incerto o stabile". Una debolezza che ha caratterizzato l'attività retail di molti distretti. In rallentamento anche il settore manifatturiero, mentre quello turistico ha mostrato ancora un certo dinamismo.
A destare maggiore preoccupazioni sono sempre i settori afflitti dalla perdurante debolezza del mercato immobiliare, a partire dal settore delle costruzioni. L'attività del comparto residenziale si è confermata debole nei primi due mesi dell'anno, con vendite su livelli molto bassi in ogni distretto con cali superiori alle attese soprattutto nei distretti di Boston, Minneapolis e Richmond. Una flessione che della voce vendite case che ha superato la soglia del 20% su base annua.


1,5330

 

[gipa69]

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non male

Spain, not Italy, is the true Achilles heel of the euro zone.



If Spain continues to deteriorate - and this seems inevitable - political pressure on the ECB will be immense. The Spanish government has always been a much more important and effective player in EU institutions than Italy. Indeed a very senior EU official once told me that Spain was the only country that would ALWAYS get its way in the Commission because its diplomats and officials were absolutely ruthless in sabotaging all EU procedures and blackmailing other EU members in order to get their way when they perceived vital national interest to be at stake (eg EU fisheries policy, which has allowed the enormous Spanish shipping fleet to destroy North Atlantic and Mediterranean fish stocks despite strong environmental objectiosn from every other EU country)



The issue of vital national interest today is, of course, Spain's banking system, which is drowning in bad mortgage debt. The ECB, as we know is currently refinancing essentially the whole of the Spanish MBS market. But that will not be sufficient to revive the Spanish econom\y and reverse the collapse of Spanish housing. Spain will soon start to demand lower interest rates and probably start spending government money to INCREASE mortgage loans. Maybe at that point the market will start to realise that the Spanish government, despite its apparently strong fiscal position is a pretty poor credit - no better than, say, Brazil.

After all, Spain's fiscal position would look much weaker if half the country's mortagages were added to the public debt figures, as the should be, given that the local caja banks are effectively state-owned.



One way or another, Spanish credit is likely to prove vulnerable: either government debt will be downgraded or investors will stop treating the banking system as if it has full government support. Accordingly, it would make sense for EDS to have plenty of Spanish CDS exposure - both to the government AND to the banks.

 

[AnkleJoint]

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non male

oh, finalmente uno dei commenti più sensati che ho letto sul web, complimenti a Dream Theater

ma poi nei commenti degli utenti si ritorna ai soliti pi.rla che parlano di Argentina, default, finimondo e naturalmente Berlusconi che sta bene dappertutto come il prezzemolo.
e purtroppo ci saranno sicuramente ingenui che si faranno spaventare dai pir.la e venderanno BTP e CCT in perdita...

 

[gipa69]

oggi e domani decisivi direi almeno fino al 18 quando ci sarà la Fed...

le attese sono per un nulla di fatto della Bce visti i dati non bruttissimi dell'area euro...e quindi un ulteriore allargamento del differenziale tassi Usa - Europa a discapito del dollaro ovviamete che rimane sotto forte pressione ...ma c'e' sempre un ma...nell'attesa generale di un non taglio potrebbe arrivare la sorpresa della Bce o cmq un cambiamento nei toni del discorso che si terrà oggi ....

non mi attendo niente di eclatante ma se cambiasse anche solo i toni sull'affrontare il tema crescita+inflazione qualcosa potrebbe succedere...

aaa new record della maiala stamani

Fino ad ora il deficit commerciale dell'europa non si deteriorato in maniera consistente grazie alla quota export destinata all'Asia cresciuta in maniera consistente negli ultimi anni. Ma la svalutazione del dollaro sta rendendo le controparti USA molto più aggressive sui mercati internazionali anche perchè con un mercato domestico in rallentamento per mantenere la crescita sostenuta degli utili non possono che diversificare internazionalmente.
Infatti aldilà del tech USA le multinazionali USA si sono in questi anni concentrate molto sui mercati domestici (escluse alcune eccezioni) in quanto i consumi interni erano il motore dell'economia mondiale e avevano poco interesse ad andare a vendere su area dalla bassa crescita.
ma ora non è più così ed a breve la competizioni delle merci USA sui mercati asiatici si farà più pesante, cosa che potrebbe causare dei problemi alle aziende europee ed alla bilancia commerciale dell'unione.

 

[gipa69]

poi lo yen con tassi a zero da anni ovvio che sia sempre stata la moneta più venduta e carriata al mondo....mika siamo il jappone noi...e non venirmi a dire che stanno montando carry sullo usd con tassi al 3% anche se le portassero al 2 non avrebbe senso...perchè il riskio di prenderlo nel di dietro da una rivalutazione improvvisa del dollaro al momento della ripartenza della loro econ...non vale la candela...e giocarsi differenziali di tassi al 2-3% rischiando di perdere il 15 in conto valuta

Si giocano il differenziale sulla stessa curva dei tassi USA soprattutto se la pendenza aumenta e i gain li spostano all'estero fino a quando la situazione economica non cambia o l'atteggiamento delle banche centrali non muta.