Cerco di fare il punto sul nostro indice che continua a manifestare un estremo grado di precisione rispetto al mio metodo di analisi.
Sul daily si può notare che l'incrocio fra l'ultima linea blu ascendente con quella più spessa che parte dalla doji del minimo di febbraio ha sortito il suo effetto determinando l'inversione del trend rialzista di breve e impedendo l'ingresso delle quotazioni nel canale ascendente che avrebbe avuto come primo obiettivo l'area 35500, quindi 36500 e infine 38500.
L'hanging man e il successivo black opening marubozu che hanno quasi determinato un'engulfing bearish tuttavia non hanno portato allo sfondamento della sma 55 e all'incrocio ribassista dello stocastico.
Ora il prezzo si trova fra la suddetta media e la fortissima resistenza segnalata dalla linea blu discendente a 33435, in attesa dell'esito elettorale. Non si può infatti trascurare l'evenienza che lunedì si conoscerà l'esito del voto ed un eventuale pareggio o un risultato che portasse ad una situazione di blocco potrebbe liquefare il valore dell'indice, con conseguente rottura definitiva della sma 55, incrocio dello stocastico e passaggio del momentum sotto lo zero nella giornata di martedì o al massimo mercoledì.
Considerato il pessimo risultato di wall street non è da escludere un'apertura in gap a scavalcare la sma 13 a 32770 e una fluttuazione del prezzo fra la sma 13 e 21 che transiterà a 32250 circa in attesa dell'esito del voto.
Sul frame settimanale un leggero ribasso determinerebbe la rottura della sma 13 appena riconquistata e metterebbe di nuovo alla prova la bollinger inferiore e lo stocastico di medio che aveva incrociato al rialzo all'inizio del mese.
Sul frame mensile un minimo ribasso riporterebbe il prezzo nella zona di competenza del ventaglio rosso dove, se il ventaglio verde non opporrà resistenza, si potrebbe individuare un primo target in area 29500, un secondo in area 28000 e un terzo in area 23000 sulla linea blu che è associata al momentum settato a 34 periodi su questo frame.