arowana
Forumer attivo
woolloomooloo ha scritto:ritorno sul discorso del calcolo della diuration con alcuni commenti e domande, sperando che qualcuno riesca a chiarirmi la questione:
1- il BOT ad 1 anno ha anch'esso una duration legata alla sua vita residua? se il BOT scade il 15 set 2007, la sua duration ad oggi è 0,75 ?
2- la diuration di un CCT (ad esempio quello che scade a luglio 2013 ) è data facendo una ipotesi di cedole?
3- e come si calcola la diuration di un BTP€i che a scadenza non ritorna 100 ma 100 rivalutato dell'inflazione?
in attesa dei più esperti, provo io:
1) direi un poco di meno (da qui al 15/9 manca meno di 3/4 di anno)
2) confesso che non c'ho mai fatto caso (se la duration dei titoli a tasso variabile sia pubblicata sui quotidiani economici) ma se (banalizzando ma andando a logica) la duration misura la rischiosità di un titolo in termini della sua sensibilità (del prezzo) ad ogni variazione dei tassi di mercato, ha poco senso calcolare la duration di un titolo a tasso variabile; per definizione (anche se la cosa non è istantanea) un titolo siffatto adegua il proprio rendimento ai mutati tassi di mercato (è vero che il cct ha il tasso legato ai bot e non al tur o all'euribor, ma anche i bot ad ogni emissione si adeguano)
3) preso per buono quanto detto prima, sempre banalizzando se un btp ha duration pari a 4, un aumento dei tassi di interesse di un punto riduce il suo prezzo di 4 punti (non è proprio così al centesimo ma a spanne è realistico); detto questo penso che la duration di un BTP€i (che tiene conto dell'inflazione solo all'atto del rimborso, mi sembra) possa prescindere dal tasso di inflazione e si possa calcolare come un btp di caratteristiche simili (tanto nell'arco della vita del titolo il tasso di inflazione non influirebbe)
nella speranza di non aver detto capzate , spero di essere stato utile