Ormai è chiaro che le quotazioni dei cct lunghi sono legate quasi esclusivamente allo spread col bund (e non all'euribor che è in calo costante da mesi).
Si tratta quindi di fare una scommessa su questo parametro:
se credete che esso aumenti allora il 2015 è destinato a scendere, se credete che possa diminuire allora il prezzo del cct è destinato a salire.
Nulla esclude che tale parametro possa oscillare nel breve tra i valori recentemente toccati di 100 e 180 punti base circa, a seconda dell'alternarsi di momenti di panico e di bonaccia.
In ogni caso appare chiaro che il prezzo odierno di 95,05 corrispondente all'attuale spread (157pb) sia molto più alto (in proporzione) di quello toccato con lo spread ai massimi (174) che era di 92,40 ; pertanto i margini per la discesa non sembrano molto consistenti in assenza di ulteriori fattori che possano influenzare il mercato e ciò sembra confermare la tendenza di lungo al recupero.
Attualmente quindi si potrebbe ipotizzare sulla scia dei movimenti recenti dello spread col bund un trading range tra 94 e 97 (con movimenti più possibili tra 95 e 96)
In ogni caso restano ferme le considerazioni di fondo per chi lo sceglie come cassettista:
-sicurezza di essere un TdS
-protezione dal rialzo tassi dovuto all'inflazione
-capital gain certo se portato a scadenza
-spread (0,15%) sul bot
-riduzione ad una sola delle commissioni di acquisto