c'è chi sta peggio

:(
Oggi ero ad una riunione del centro antiviolenza, per organizzare la serata durante la quale farò anch'io la relatrice.

Alla fine, in chiusura, prima di far partire il video di chiusura, una voce fuori campo leggerà la testimonianza di una ragazza, oggi ventottenne, del paese dove si terrà l'evento.
Lei, stuprata a 15 anni, da un uomo che faceva il catechista nella sua parrocchia.
Lui oggi è ancora in parrocchia.
Ha fatto 5 mesi agli arresti domiciliari e per tutto il paese e per il parroco nuovo che l'ha ripreso all'oratorio (quello del tempo dello stupro l'aveva allontanato) LA COLPEVOLE E' LEI.
Lei che lo "provocava".
Lei, lasciata sola da tutti.
Lei he ha subito anni di bisbiglii alle spalle.
Non ha avuto frustate, vero, ma qui non c'è la Sharia. Qui ci dovrebbe essere la parità di diritti e una certa giustizia.

Italia, Provincia di Brescia, anno 2000.
 
Ultima modifica:
Secondo il "Huffington Post" una donna indonesiana 38enne ha affogato il figlio di 9 anni perche' aveva il pene troppo piccolo. L'agente di polizia incaricato del caso rivela che la mamma, preoccupata per le dimensioni del pene del figlio ha preferito ucciderlo. LONDRA: MILA KUNIS Era convinta questa fosse la giusta ed unica soluzione possibile, rivela il detective. La donna ha ucciso il figlio affogandolo nella vasca da bagno, poi lo ha vestito ed e' andata al piu' vicino commissariato di polizia per confessare l'omicidio.
Dice di essere perfettamente consapevole del suo crimine e di averlo fatto per evitare problemi al figlio nel futuro. la polizia ha richiesto una consulenzai psichiatrica della donna.
 

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