Cina: Nielsen (Unicredit), reazione mercati esagerata (CorSera)
ROMA (MF-DJ)--I mercati hanno avuto "una reazione esagerata ". Lo dice in un'intervista sul Corriere della Sera Erik Nielsen, global chief economist di Unicredit, dopo che ieri il crollo della borsa di Shanghai ha trascinato in rosso sia le piazze europee che quelle statunitensi. Nielsen spiega che le vendite incontrollate del Lunedi' nero sono "una correzione, senza dubbio, non una crisi. Ma anche se fosse quest'ultima, e' eccessiva, come sono i fenomeni di questo tipo" perche', puntualizza, "i mercati sono diventati ipocondriaci". L'economista aggiunge che "ci sara' un recupero durante la settimana, anche se e' pericoloso fare previsioni in questi casi. E si', ci sara' molta volatilita'". I problemi strutturali cinesi non dovrebbero "avere realmente un impatto globale, nemmeno se volgiamo lo sguardo al fronte domestico" ma, avverte Nielsen, se le tendenze attuali dovessero "manifestarsi nei prossimi due anni, allora ci sara' un impatto. E cosi' la crescita potenziale del Pil mondiale potra' scendere dal 3,5% circa al 3%". Sull'ipotesi di un ritardo nel rialzo del tasso di interesse da parte della Federal Reserve, Nielsen ritiene che "sia necessario vedere piu' turbolenze nei prossimi giorni", anche se "la maggior parte degli operatori finanziari pensa che lo ritarderanno".