Certificati di investimento - Cap. 1 (26 lettori)

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atuttotrading

Forumer attivo
Già, il punto debole se vogliamo di un po' tutti i certificati, più il titolo sgancia come dividendo più si abbassa il prezzo e si allontana dalla barriera (se questa è sopra) o si avvicina (se sta sotto), questo nel breve termine mentre nel lungo dovrebbe avere minore effetto

dividendo che prendi se hai il sottostante e che non prendi se possiedi solo il certificato.
Un investitore che volesse puntare su Eni potrebbe considerare di investire una parte direttamente sul sottostante e una parte minore su un certificato con una barriera discreta più lontana dal prezzo di carico in modo che in caso di ribasso del sottostante il cert possa compensare o addolcire il loss sull'investimento diretto sul sottostante; al tempo stesso l'investimento diretto ti dà il dividendo, che anche quest'anno su Eni dovrebbe comunque essere generoso (lo sapremo appunto il 24 febbraio).
 

SERGHEI

Forumer attivo
Già, il punto debole se vogliamo di un po' tutti i certificati, più il titolo sgancia come dividendo più si abbassa il prezzo e si allontana dalla barriera (se questa è sopra) o si avvicina (se sta sotto), questo nel breve termine mentre nel lungo dovrebbe avere minore effetto

il discorso che avete fatto sui certificati è esattissimo, però non credo che il dividendo che pagherà nel 2016 sarà di 1,6 euro considerando che nel 2015 il dividendo è stato di 0.96 euro
 

oldmouseit

Forumer storico
bravo Oldmouseit....a beneficio dell'autore dell'articolo diciamo che per chi già li utilizza si da per scontato che sia cosi, ovvero che devi considerare il dividendo, ma non sono certo che tutti coloro che leggono siano cosi informati..

grazie.
Infatti per me l'articolo trae in inganno.
Poi è chiaro che di solito quando stacca il dividendo ne recupera buona parte, ma non è certo che avvenga anche nei prossimi 4 stacchi (marzo novembre 2016 e marzo novembre 2017)
 

leon3037

Forumer storico
Già, il punto debole se vogliamo di un po' tutti i certificati, più il titolo sgancia come dividendo più si abbassa il prezzo e si allontana dalla barriera (se questa è sopra) o si avvicina (se sta sotto), questo nel breve termine mentre nel lungo dovrebbe avere minore effetto

in realtà ha effetto uguale sia nel breve sia nel lungo, i prezzi riflettono già tutti i dividendi stimati. Però mi ha fatto sorridere quel "punto debole", che giustamente tu vivi come difetto strutturale, ma in realtà è come dire che il punto debole di una dieta è che non puoi mangiare liberamente maionese e bibite gassate, cioè gli alimenti che più fanno ingrassare. Senza la rinuncia ai dividendi i certificati non esisterebbero e infatti le migliori condizioni le trovi su quelli a maggior dividend yield o in alternativa a maggiore volatilità

:up:
 

maxlt

Nuovo forumer
oggi è la data del rilevamento cedola ma la scadenza del certificato è il 16/11/17

no serghei se cnh chiude sopra 5.78 rimborso capitale oggi stesso....
volevo capire calcolo fatto su prezzo chiusura o apertura perché per come si è mosso certificato sembrerebbe su prezzo apertura...market passato da 100 a 95 all'istante.
 
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