facciamo contento Maurizio
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 13 mag - La crescita
nell'Eurozona sembra persistere, malgrado i dati relativi
all'inflazione piu' bassi. Gli ultimi PMI sono rimasti
invariati rispetto alle letture flash precedenti,
stabilizzandosi a un livello al di sopra di 50 per il terzo
mese consecutivo. Guardando alle sotto componenti del PMI
composite, sia i nuovi ordini sia le intenzioni di assunzione
si sono ripresi, specialmente nel settore dei servizi.
Inoltre, un fattore positivo e' il fatto che le componenti
del PMI servizi che guardano al futuro sono cresciute in gran
parte dei Paesi, ad eccezione della Spagna, suggerendo che
probabilmente l'attivita' economica si rafforzera' nei mesi a
venire. Ad Aprile, oltre al PMI, dopo il brusco calo
registrato nel corso del primo trimestre, e' migliorata anche
la fiducia dei consumatori, sulla base di aspettative
migliori. Le vendite al dettaglio hanno chiuso l'ultimo
trimestre con dati solidi, in crescita dello 0,7% rispetto al
trimestre precedente. Nel complesso, l'area euro sta
beneficiando di una serie di fattori positivi come una
politica monetaria espansiva, una condizione dei mercati piu'
tranquilla e una maggiore fiducia. La domanda interna
rimarra' quest'anno il motore della crescita. Inoltre, con il
drenaggio fiscale ormai lontano, la crescita della domanda
interna si e' ripresa, sia dal lato dei consumi sia degli
investimenti.