Certificati di investimento - Cap. 3

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Nel mese di gennaio, le vendite al dettaglio del Giappone sono salite dello 0,6% su base mensile, decisamente meglio rispetto al -0,1% atteso dal consensus degli analisti e contro il precedente aumento dello 0,2%. Su base annua il trend è stato di un calo dello 0,4%, contro il -1,3% stimato e il precedente tonfo del 2,6%. I dati si riferiscono al periodo precedente l'esplosione dell'emergenza del coronavirus in Cina e nel mondo, che risale alla fine di gennaio circa.

La lettura preliminare del dato relativo alla produzione industriale del Giappone relativo al mese di gennaio indica un rialzo, su base mensile, dello 0,8%, meglio del +0,2% atteso e in rallentamento rispetto al precedente +1,2%. Su base annua, la produzione industriale è scesa del 2,5%, meglio del -3,1% stimato dagli analisti e al precedente -3,1%. I dati si riferiscono al periodo precedente l'esplosione dell'emergenza del coronavirus in Cina e nel mondo, che risale alla fine di gennaio circa.
 
Aumento abnorme della volatilità. Inoltre, non riferendomi al certificato in questione, barriere che sembrano lontanissime a colpi di - 5 / - 10% al giorno si raggiungono in fretta.
Mi permetto un consiglio (cosa che, se mi conoscete un minimo, sapete che non faccio mai). Mettete dentro solo soldi che sietegià preparati psicologicamente a perdere.
Tutto condivisibile quello che dici ma mi permetto di aggiungere qualcos altro: sicuramente l impostazione è negativa e si continuerà a scendere fortemente ma, con questa volatilità, non si sa mai cosa potrebbe succedere ai mercati. Soprattutto se avete un Ptf "equilibrato" evitiamo operazioni "di pancia" (lo dico a tutti ma soprattutto a me stesso).
 
Secondo me o si agisce o si sta zitti, si fa più bella figura...

Appunto...


Il Commissario Ue per l’industria Thierry Breton ha detto che il blocco sta considerando possibili misure di sostegno per i settori colpiti più duramente dall’epidemia di coronavirus, ma che avrà bisogno di più tempo per valutare con precisione l’impatto economico del virus.
“É importante iniziare a coordinare le misure che potremmo adottare”, ha detto Thierry Breton alla stampa, citando tra i settori che potrebbero avere bisogno di aiuto quello turistico, automobilistico, dell’elettronica, sanitatio e dei giocattoli.
Parlando a margine di un incontro dei ministri dell’Industria dell’Ue a Bruxelles, Breton ha aggiunto che le misure potranno essere introdotte solo dopo una chiara determinazione del danno economico prodotto. L’Ue discuterà nuovamente la questione fra un mese.
 
Tutto condivisibile quello che dici ma mi permetto di aggiungere qualcos altro: sicuramente l impostazione è negativa e si continuerà a scendere fortemente ma, con questa volatilità, non si sa mai cosa potrebbe succedere ai mercati. Soprattutto se avete un Ptf "equilibrato" evitiamo operazioni "di pancia" (lo dico a tutti ma soprattutto a me stesso).

L'unica certezza che mi sento di avere è che o finisce il mondo o ad un certo punto inizieranno a ricomprare...
 
Appunto...


Il Commissario Ue per l’industria Thierry Breton ha detto che il blocco sta considerando possibili misure di sostegno per i settori colpiti più duramente dall’epidemia di coronavirus, ma che avrà bisogno di più tempo per valutare con precisione l’impatto economico del virus.
“É importante iniziare a coordinare le misure che potremmo adottare”, ha detto Thierry Breton alla stampa, citando tra i settori che potrebbero avere bisogno di aiuto quello turistico, automobilistico, dell’elettronica, sanitatio e dei giocattoli.
Parlando a margine di un incontro dei ministri dell’Industria dell’Ue a Bruxelles, Breton ha aggiunto che le misure potranno essere introdotte solo dopo una chiara determinazione del danno economico prodotto. L’Ue discuterà nuovamente la questione fra un mese.
E ci si chiede per quale motivo sia così dilagante lo scetticismo nei confronti di questa Europa...il solito vuoto pneumatico ed attenzione solo ai bilanci statali (alcuni in particolare modo) ed alla macro finanza...
 
Moody's: emergenza coronavirus Corea, Italia e Iran raddoppia probabilità pandemia al 40%

L'emergenza coronavirus esplosa in altri paesi ex Cina ha fatto raddoppiare la probabilità di una pandemia dal 20% al 40%. E' quanto si legge in una nota di Moody’s Analytics. "Il nostro precedente assunto, secondo cui il virus sarebbe stato contenuto in Cina, si è dimostrato ottimistico, e le probabilità di una pandemia stanno aumentando", si legge nella nota, che precisa che una pandemia scatenerebbe una recessione negli Stati Uniti e a livello globale nella prima metà di quest'anno. "I casi in Corea del Sud, combinati con i nuovi casi in Italia e Iran, indicano che, sebbene i contagi in Cina siano rallentati, il virus si sta diffondendo al di là della Cina", si legge nel report di Moody's. Il "COVID-19 - hanno aggiunto gli analisti -è venuto fuori dal nulla e potrebbe essere quello che gli economisti definiscono un cigno nero, ovvero un evento raro e imprevedibile con gravi conseguenze".
 
L'unica certezza che mi sento di avere è che o finisce il mondo o ad un certo punto inizieranno a ricomprare...

Eh si. Credo che la questione sia soprattutto psicologica, certo che vedere -20%/-30% su alcuni certificati pesa.... però non si può far altro che stringere i denti.
Ci vorranno mesi per riprendere i livelli precedenti, però c'è da dire che chi è investito nei sottostanti sta messo sicuramente peggio di noi.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto