EDF non sarà più quotata.Francia, lo Stato vuole risalire al 100% di Edf
Parigi controlla già l'84% e ora punta a riportare sotto il controllo pubblico anche la quota rimanentewww.repubblica.it
EDF non sarà più quotata.
Ho 3 certificati con tra sottostanti la società francese.
Spero che su qs forum qs volta si affronti il problema" sostituzione" con particolare attenzione .
Ogni emittente potrà comportarsi come vuole ? Uno prendere come sostituto una soc tedesca, un altro una società spagnola, un altro ancora riducendo il numero dei sottostanti? Come verranno fissati gli strike per i titoli sostituti ?
Mi sembra un argomento assolutamente di rilievo anche per ponderare rischi difficilmente presi in esame da chi si accosta ad investimenti in certificati.
Fucili di legno. Già... dal 2014 lì si spara con i fucili di legno.
Inviare armi. Già... "Le armi inviate in Ucraina finiranno nel mercato nero"
Finita l'Ucraina ci sono Paesi Nato o Paesi che hanno già stretto accordi con altri (sempre il biondo attaccato alla poltrona in prima fila) che di certo non userebbero fucili di legno.
Le favole vanno bene per i bambini, ma quelli piccoli perché poi neanche loro ci credono più...
coi soldi di Putin@frmaoro sul thread delle perpetue...
Obbligazioni perpetue e subordinate - Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue...
Tipo prodotto Cash (Obbligazioni, tit.stato) Titolo SAIPEM FINANCE INT 2.625% CALL 07GE25 Codice Isin XS1711584430 Codice Mercato EuroTlx (Milano) Ordine Operazione Acquisto Codice Pdn O0AqIv0cIa8r Qtà/VN 100000 Qtà Eseguita 100000 Prezzo Limite 84.4 Strategia Prz. stop...www.investireoggi.it
Delisting all'orizzonte?
Come mai hai venduto il 668?SELL CH0524353668 -> BUY IT0006749219
Il concetto "materia prima" andrebbe un pò approfondito... non ci sono solo gli idrocarburi, ma nel 2022 anche i semilavorati che servono per mandare avanti le fabbriche sono materie prime, tanto quanto l'acciaio e il gas, ne sanno qualcosa le nostre aziende automotive che sono rimaste senza microchip.A parte serio o non serio a scuola mi insegnarono che la prima cosa da vedere è se uno stato ha materie prime.
Perché le spese correnti come in una famiglia (gas, acqua, cibo) incidono molto di più sul bilancio di quelle una tantum.
Quindi chi è nelle peste per definizione (e più soggetto a qualsiasi ricatto) è sempre chi dipende da qualcun altro per le materie prime cioè per la propria sopravvivenza.
USA, Russia e Cina possono giocare a sanzioni e contro sanzioni quanto vogliono.
Per la Russia l'unico vero problema è Xi. Fino a un mese fa la Cina aveva aumentato le importazioni di petrolio russo del 20% mi pare e c'era in programma pure un gasdotto.
Se Xi, per qualsiasi motivo, si incazza, allora sì può far male a Putin.
Finora gli unici che hanno dimostrato cervello in tutta questa situazione mi dispiace dirlo ma sono soltanto i cinesi (forse hanno usato il cervello appunto perché possono permetterselo).
Poi i conti da fare sono semplici se uno ha tutti i dati a disposizione, prima o poi qualcuno darà qualche numero.
La UE è schiava militarmente degli USA ed energeticamente (fino al 24 febbraio) della Russia. Non abbiamo un esercito, non ci chiamiamo europei (ma tedeschi, italiani, francesi, ecc.), la BCE non è la Fed, il parlamento europeo fa ridere.
Siamo solo uniti, e con molta difficoltà, dall'€.
Per questo siamo sempre col culo a disposizione e questa vicenda l'ha proprio messo a nudo.
PaIl concetto "materia prima" andrebbe un pò approfondito... non ci sono solo gli idrocarburi, ma nel 2022 anche i semilavorati che servono per mandare avanti le fabbriche sono materie prime, tanto quanto l'acciaio e il gas, ne sanno qualcosa le nostre aziende automotive che sono rimaste senza microchip.
Se la nazione in questione, la Russia, è sempre vissuta di rendita grazie ai mega introiti dalle sue esportazioni e non ha sviluppato una solida economia, il rischio di piantarsi del tutto è forte tanto quanto quello dell'Europa che effettivamente senza le materie prime russe si pianta.
Nell'articolo che ho postato prima, viene documentato come in questo momento in Russia manchi parecchia roba, soprattutto componenti elettriche ed elettroniche.
L'Europa ha bisogno della Russia, ma anche la Russia ha bisogno dell'Europa, o almeno è stato così dal 1989 al 23 febbraio (33 anni!) e trovare tutto bloccato da un momento all'altro fa male a noi ma anche a loro, e anche questo è stato messo a nudo, che piaccia o no, visto che la Duma ha già proposto l'economia di guerra!
Dire "a parte l'Ucraina ci sta rimettendo 1XTe ci rimetterà solo l'Europa. E' un dato di fatto ed è palese e sotto gli occhi di tutti." mi sembra (è) un pò (tanto) sbagliato, senza offendere nessuno!