Concordo, chi dovesse andare in pensione es. a 58 anni, col metodo contributivo, si ritroverebbe un coeff. di trasformazione del montante pari a 4,289%. Chi va a 67 anni, ha un coeff. di trasf. di 5,575%. Quindi a 58 anni si ha già un taglio di circa il 23% rispetto ai 67 anni. Oltre a 9 anni di contributi versati in meno e 9 anni in meno ri rivalutazione del montante.
Il sistema contributivo è equo, quindi è giusto che se uno raggiunge una pensione che lo soddisfa possa smettere di lavorare. anche a 58 anni.