NoWay
It's time to play the game
(MF-DJ)--Tremila megawatt di consumi elettrici da tagliare, su base volontaria, da qui a fine gennaio per cominciare ad allinearsi all'input arrivato dall'Europa. Questo il primo tassello del percorso messo a punto da Terna, cui il governo ha affidato la regia del percorso necessario per rispettare i target delineati a Bruxelles. Lo scrive il "Sole 24 Ore" ricordando come con il regolamento approvato a fine ottobre da Bruxelles, e' stato chiesto agli Stati membri di ridurre, da qui fino a fine marzo del prossimo anno, il consumo lordo complessivo di energia elettrica del 10% rispetto alla media conseguita nello stesso periodo negli ultimi cinque anni, nonche' di tagliare obbligatoriamente di almeno il 5% in media l'ora il fabbisogno nelle fasce di consumo piu' elevato (le cosiddette ora di punta). Dal regolamento Ue, dunque, l'esecutivo e' partito per definire la tabella di marcia italiana esplicitata con una norma inserita nel Ddl Bilancio all'esame del Parlamento, nella quale si prevedeva che il gruppo guidato da Stefano Donnarumma predisponesse una proposta di procedura da trasmettere al ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica e da approvare sentita l'Autorita' per l'energia, le reti e l'ambiente. In quel documento, chiariva ancora la manovra, Terna deve individuare le ore di picco che rappresentano la base di calcolo dell'obiettivo di riduzione dei consumi, da conseguire tramite un sistema di aste aperte a tutti i clienti o a gruppi di clienti, e deve armonizzare questo nuovo obiettivo con il servizio di interrompibilita' elettrica gia' esistente per le imprese. Per centrare il traguardo fissato a livello europeo, Terna si prepara cosi' a lanciare la prima asta che si svolgera' il 29 dicembre e per la quale sara' possibile presentare le richieste di partecipazione entro 10h00 di oggi.