trader1976
Escluso il cane, non rimane che gente assurda...
Pagine e pagine di considerazioni politiche macroecononiche 8che mi salto a piè pari), tornado a parlare di certificati, ci sono spunti?idee per recovery?
esattamente quello che stanno facendo disperatamente: cercare contatti con produttori di gas alternativi, firmare contratti o estendere quelli in essere, approviggionarsi di volumi da tutte le fonti possibili, costruire rigassificatori, provare ad incentivare/semplificare altre tecnologie esistenti (come il fotovoltaico e eolico). I maggiori esperti italiani dicono che serviranno minimo 2-3 anni per eliminare del tutto la dipendenza dalla Russia lavorando a tamburo battente su tutti gli altri fronti possibili.E in che cosa consisterebbe questa uscita graduale senza traumi?
Ma i morti e la distruzione chi li sta facendo? Qui davvero si invertono le cose.una domanda: è più importante Russia in rovina o stop immediato ai morti o distruzioni? attualmente inviando armi, la carneficina continua. se invece si spingesse per un accordo, anche cedendo sulle richieste russe, la guerra potrebbe finire in brevissimo tempo. questione di priorità oltre che di portafoglio e riscaldamenti.
esattamente quello che stanno facendo disperatamente: cercare contatti con produttori di gas alternativi, firmare contratti o estendere quelli in essere, approviggionarsi di volumi da tutte le fonti possibili, costruire rigassificatori, provare ad incentivare/semplificare altre tecnologie esistenti (come il fotovoltaico e eolico). I maggiori esperti italiani dicono che serviranno minimo 2-3 anni per eliminare del tutto la dipendenza dalla Russia lavorando a tamburo battente su tutti gli altri fronti possibili.
Quindi è inutile, controproducente e per molti versi tafazziano anche solo pensare che facendoci del male immediatamente (chiudo oggi i rubinetti per ripicca) possiamo risolvere qualcosa...
ormai comincia ad essere un po tardi, la voltatilità sta scendendo rispetto ai picchi di fine febbraio e molti titoli azionari sono già tornati a quotazioni pre-guerra (USA in particolare)Pagine e pagine di considerazioni politiche macroecononiche 8che mi salto a piè pari), tornado a parlare di certificati, ci sono spunti?idee per recovery?
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infatti i post geo-politici non dovrebbero neanche entrare su questo forumPagine e pagine di considerazioni politiche macroecononiche 8che mi salto a piè pari), tornado a parlare di certificati, ci sono spunti?idee per recovery?
beh, anche se e' un thread di finanza credo che non siano pagine sprecate quelle con discussioni sulla guerra: come si diceva "tu puoi anche non interessarti di politica ma la politica si interessera' di te". E nessuno vieta di discutere di certificatiPagine e pagine di considerazioni politiche macroecononiche 8che mi salto a piè pari), tornado a parlare di certificati, ci sono spunti?idee per recovery?
Anche tu hai sbagliato film, vabbèdella serie, muoia sansone con tutti i filistei. saresti un ottimo diplomatico
esattamente quello che stanno facendo disperatamente: cercare contatti con produttori di gas alternativi, firmare contratti o estendere quelli in essere, approviggionarsi di volumi da tutte le fonti possibili, costruire rigassificatori, provare ad incentivare/semplificare altre tecnologie esistenti (come il fotovoltaico e eolico). I maggiori esperti italiani dicono che serviranno minimo 2-3 anni per eliminare del tutto la dipendenza dalla Russia lavorando a tamburo battente su tutti gli altri fronti possibili.
Quindi è inutile, controproducente e per molti versi tafazziano anche solo pensare che facendoci del male immediatamente (chiudo oggi i rubinetti per ripicca) possiamo risolvere qualcosa...